Oggetto del messaggio: Re: # 299 - Una affezionata clientela
Inviato: ven lug 29, 2011 2:08 pm
Iscritto il: ven mag 01, 2009 11:35 am Messaggi: 73
Adoro questo forum...anzi vi ringrazio! Perchè prima di acquistare ogni albo vengo qui a vedere un po di che si tratta e che impressioni vi fa. Questo a quanto pare non vale la pena comprarlo come non ho comprato "tra marito e moglie". Grazie!Grazie perchè rendete più felice anche se di poco il mio portafoglio XD
Oggetto del messaggio: Re: # 299 - Una affezionata clientela
Inviato: ven lug 29, 2011 2:34 pm
Iscritto il: sab lug 10, 2010 11:33 pm Messaggi: 359
rimatt ha scritto:
Dylan Dog Myth ha scritto:
Eccolo, un altro albo che dovrò sicuramente buttare nel cestino.
Dovrai sicuramente?
Comunque, perché l'assenza di splatter dev'essere una discriminante?
A parte che su Dylan lo splatter non si vede da eoni, faccio presente che ci sono fior di capolavori sclaviani in cui di splatter non si vede manco l'ombra, quindi che ci lamentiamo a fare? Cerchiamo di basarci su qualcos'altro per giudicare una storia, dai!
d
Beh, mica ho basato tutto sullo splatter per farmi un'idea su questa storia... so benissimo che è moltissimo tempo che non c'è più splatter, ma che ci devo fare se sono talmente nostalgico? a me le storie splatter sono le mie preferite... E comunque splatter o no, resta il fatto che questo albo è semplicemente degno di essere gettato nel buzzo.. a partire dalla sceneggiatura fino ai disegni...
_________________ E' nel momento in cui dubiti di volare che perdi per sempre la facoltà di farlo.
finito di leggere da poco la storia, noiosa con luoghi comuni da vecchietti, Marzano delude. Inoltre mi pare di ricordare che in un punto della storia la ragazza dice di avere 14 anni, poi dice di averne 21. Sette anni in poco tempo! Inoltre i fantasmi, siamo su Dylan Dog non su Casper, i fantasmi devono essere cattivi e dell' incubo non del droghiere.
_________________ Nulla può curare l'anima se non i sensi, come nulla può curare i sensi se non l'anima. Oscar Wilde
Oggetto del messaggio: Re: # 299 - Una affezionata clientela
Inviato: ven lug 29, 2011 3:40 pm
Iscritto il: gio lug 28, 2011 3:11 am Messaggi: 57
plcc ha scritto:
Inoltre mi pare di ricordare che in un punto della storia la ragazza dice di avere 14 anni, poi dice di averne 21. Sette anni in poco tempo!
Non è un errore: quando la ragazzina dice di avere quattordici anni siamo in un flashback. Quando Dylan la conosce invece sono appunto passati sette anni.
_________________ Facciamo finta che io non ci sia
Eccolo, un altro albo che dovrò sicuramente buttare nel cestino.
Dovrai sicuramente?
Comunque, perché l'assenza di splatter dev'essere una discriminante?
A parte che su Dylan lo splatter non si vede da eoni, faccio presente che ci sono fior di capolavori sclaviani in cui di splatter non si vede manco l'ombra, quindi che ci lamentiamo a fare? Cerchiamo di basarci su qualcos'altro per giudicare una storia, dai!
d
Beh, mica ho basato tutto sullo splatter per farmi un'idea su questa storia... so benissimo che è moltissimo tempo che non c'è più splatter, ma che ci devo fare se sono talmente nostalgico? a me le storie splatter sono le mie preferite... E comunque splatter o no, resta il fatto che questo albo è semplicemente degno di essere gettato nel buzzo.. a partire dalla sceneggiatura fino ai disegni...
Più che di splatter, credo sia una questione di caratterizzazione del cattivo di turno (che stavolta non c'è). Il punto, a mio avviso, è che la minaccia è irrilevante, l'eroe non risalta perché non c'è davvero un qualcosa di appasionante da difendere, e questo a mio avviso dipende dal fatto che non c'è un cattivo degno di questo nome.
Dylan è piatto, ma d'altronde cos'altro potrebbe essere in questa situazione?
Spoiler!
che poi la storia non la risolve neanche lui e anzi, i vecchietti se ne vanno belli e contenti a spasso per il tanto odiato centro commerciale...
Oggetto del messaggio: Re: # 299 - Una affezionata clientela
Inviato: ven lug 29, 2011 5:13 pm
Iscritto il: dom apr 05, 2009 10:42 pm Messaggi: 67
Comprato e letto, voto accettabile.
il soggetto della storia è passabile e
Spoiler!
almeno non c'è stata la classica spiegazione finale di 30 pagine, che ormai non reggo più.
Devo dire che comincio a sentire dylan dog non più come il mio fumetto, quello che mi accompagna da quasi 20 anni, che con lo splatter mi costringeva all'inizio a leggerlo quasi di nascosto (manco fosse stato un porno).
Dopotutto
Spoiler!
lo dice anche questa storia nell'ultima vignetta: è inevitabile, i tempi cambiano per tutti
Oggetto del messaggio: Re: # 299 - Una affezionata clientela
Inviato: ven lug 29, 2011 6:21 pm
Iscritto il: gio ago 12, 2010 4:20 pm Messaggi: 236
SPOILER
La storia di questo mese ha una sceneggiatura più solida rispetto ad altre prove di Marzano (vd Il sortilegio p.e.), il progresso non permette però di assegnare un voto positivo all'albo (per me siamo sul 5), giocano a sfavore la banalità di alcuni personaggi sciatti nella loro caratterizzazione (guarda ad esempio la carrellata di morti di pag. 26), l'odiosa ridondanza di concetti ed elementi (le parole affezionato e cliente ricorrono l'una accanto all'altra, cambiate di genere e numero, ad occhio e croce venti-trenta volte in tt l'albo), 80 pagine quasi prive di azione. Ne' i disegni sono un punto di forza: improponibili i disegni del negoziante e della figlia che in 7 anni non sono cambiati di una virgola, soprattutto la figlia che è passata dai 14 ai 21 cambiando solo i vestiti e l'aria timidina mentre inalterata è rimasta quella improbabile frangetta (che mi ricorda ronaldo ai mondiali del 2002 ) e il resto. SBE ha dei discutibili criteri di selezione, a distanza di 10 mesi (mi riferisco a Lavori forzati) ripropone l'ennesimo pistolotto moralista, un po' vetero-nostalgico e fine a se stesso sul fallimento della società capitalista e sui cattivissimi imprenditori che la popolano (cito la vignetta n° 5 di pagina 67: "insomma, siamo alle solite: i grandi, ricchi e potenti fanno ciò che vogliono, mentre i piccoli, poveri e deboli, devono subire..."). Note positive: la copertina non è cattiva e la new entry Sergio Gerasi sembra cavarsela bene.
Un'imbarazzante colata di melassa ricopre tutta la storia. Non c'è una singola frase che non sia all'insegna dei più banali buoni sentimenti. Mi sembrava di leggere una storia per ragazzini con finalità pedagogiche... "piccoli brividi" più che "Dylan Dog".
Almeno si fosse spinto l'accellaratore sull'ironia e il divertimento, avremmo potuto avere una buona storia. Invece l'ironia c'è, indubbiamente, ma resta sempre ad livello moderato, privo di qualsivoglia eccesso... come moderata e la spruzzata di nostalgia che permea la vicenda.
Non è trattando gli argomenti con i guanti di velluto e con la moderazione che si colpisce il cuore del lettore. Gianfranco Manfredi ha scritto: "Quando si narra bisogna anche saper essere incivili e selvaggi"... condivido. Sclavi lo sapeva bene, e anche una storia all'insegna dei buoni sentimenti, come "Johnny Freak", ti colpiva con violentissimi pugni nello stomaco e lasciava il segno.
Purtroppo non si riesce nemmeno a capire quanto le storie edulcorate che stiamo leggendo siano colpa degli autori che le scrivono e quanto dipenda invece dalla linea editoriale della Bonelli, quindi non me la sento nemmeno di criticare più di tanto Marzano.
Oggetto del messaggio: Re: # 299 - Una affezionata clientela
Inviato: ven lug 29, 2011 7:03 pm
Iscritto il: ven ott 08, 2010 7:20 pm Messaggi: 3171 Località: La Montagna del Nord
vace ha scritto:
mode on: ] Per piacere, cerchiamo di rimanere nel contesto di quest'albo e non trasformiamo la discussione in una chat, se iniziamo a dire "io avrei fatto così o colà" qui diventa una bolgia. Poi se riuscissi anche a evitare uscite infelici di questo tipo te ne sarei grato (e non solo perchè a 21 anni di età ci si aspetterebbero reazioni di un altro tipo). mode off
ok,hai ragione ,scusa rimatt,sono d'accordo con te che in dylan ci siano delle storie capolavoro con poco o niente splatter,ho scritto quello ricordandomi le lamentele fatte in quel senso nei commenti dell'albo precedente
_________________ Al mondo non vi sono felicità né dolore assoluti, la vita di un uomo felice è un quadro dal fondale d'argento con delle stelle nere: la vita di un uomo infelice è un fondo nero con delle stelle d'argento
Oggetto del messaggio: Re: # 299 - Una affezionata clientela
Inviato: ven lug 29, 2011 9:00 pm
Iscritto il: mar set 07, 2004 7:10 pm Messaggi: 3363 Località: Rurrenabaque
Spoiler!
Che goduria vedere quel gonzo di Dylan Dog che se ne va spasso per tutto l'albo senza combinare niente, le frasi più interessanti che pronuncia sono degli "mmmmhhh" bofonchiati con sguardo cupo (leggere per credere); Nella frase sopra non mi prendo la responsabilità di dire che il personaggio di quest'albo è Dylan Dog, visto che non fa e non dice niente che possa essere lontanamente dylandoghiano. Suggerisco un corso: leggersi le prime 20 pagine dell'alba dei morti viventi giusto per farsi un'idea del personaggio. Interessanti anche i dialoghi stereotipati, i volemose bene, i luoghi comuni, le frasi virgolettate (quante volte c'è scritto "gli affezionati clienti" ?), le critiche al progresso, l'acqua di rose che tutto permea e tutto copre. Maledetto buonismo.
Ah, e poi c'è Cossu, giusto per rendere l'albo un po' più vivo.
Non credo più ai paletti, ai diktat, non credo più neanche a Gualdoni. Tutto è aggirabile (vedi gli albi di Medda, addirittura ne la Caccia alle streghe del dopo 200, ovvero La famiglia Milford, percula la situazione) e non c'è splatter che tenga quando non si è in sintonia con il personaggio .
perchè continuate a parlare di splatter? è un eternità che non esiste più su dd!. parlate di horror eventualmente. mi spiace per marzano, le sue prime prove mi sono piaciute ma ultimamente (almeno sulla serie regolare) non incontra proprio i miei gusti. se dovessi riassumere la storia, direi patetica.
_________________ Here Lies Our Beloved Skeletor Born 21 November 2005 Left us 23 June 2021 R.I.P. Resurrected on an unspecified day in June 2023
Oggetto del messaggio: Re: # 299 - Una affezionata clientela
Inviato: sab lug 30, 2011 11:25 am
Iscritto il: ven giu 10, 2011 10:53 am Messaggi: 283 Località: Provênsa d'Pärma
rimatt ha scritto:
Mr.Duff ha scritto:
non ho comprato "tra marito e moglie"
E secondo me ti sei perso una storia simpatica e abbastanza divertente, disegnata molto bene.
Sono d'accordo; ogni tanto ci può stare una storia del genere e i disegni mi sono piaciuti moltissimo.
Una affezionata clientela: La lettura è abbastanza scorrevole e non è scritta male, ma in modo piuttusto piatto e prevedibile. Dopo aver finito l'albo, la sensazione è un po' di minestra riscaldata.
Certo che un po' di splatter non guasta mai (anche se alcuni di voi siete proprio fissati sul argomento), ma in questa storia sarebbe stato fuori luogo comunque (non come l'albo precedente, qui sono d'accordo con tutti). Per me, l'essenza principale di Dylan Dog dovrebbe essere il horror, la paura, il supernaturale... Soggetti che mancano da troppo tempo e che definiscono questa serie molto di piu' di qualche testa mozzata, ragazza squartata, etc..
Purtroppo, la presenza dei fantasmi/clienti mi sembra una cosa un po' forzata.
Spoiler!
Durante la lettura, non mi sono accorto che erano passati 6 anni dalla prima apparizione, quindi ho continuato a pensare che la ragazza aveva sempre 14 anni, fino al punto dove lei e Dylan si sono baciati Ho dovuto rileggere l'inizio prima di arrivare alla fine!!!
_________________ "Nella vita ci sono le cose vere e le cose supposte, se quelle vere le mettiamo da parte, le supposte dove le mettiamo?"
Oggetto del messaggio: Re: # 299 - Una affezionata clientela
Inviato: sab lug 30, 2011 12:28 pm
Iscritto il: dom apr 05, 2009 10:42 pm Messaggi: 67
Concordo con chi dice che non ci si deve fissare sullo splatter, ma il fatto è che quando cominci a farci caso poi non smetti più.
Piccolo OT
Tra l'altro (e dal mio avatar si capisce) sono un metallaro purosangue, e molto spesso nel metal succede una cosa simile. Nasce un gruppo, bello tosto ed assolutamente innovatore. Dopo un paio di anni ci si ritrova con centinaia di gruppi imitatori/emuli, e magari loro addolciti per scelte commerciali o non so perché.
Fine OT
Per quanto riguarda
Spoiler!
la ragazza, credo che un po' ci siamo cascati tutti. Io, per esempio, ad un certo punto ho cominciato a pensare che fosse anche lei un fantasma, perché Cossu ha disegnato il padre invecchiato, ma la ragazza praticamente identica a 7 anni prima. Ecco perché molti credevano che avesse 14 anni quando dylan l'ha baciata.