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Perchè non ho né la voglia, né le capacità per cacciare o allevare un animale e sicuramente mi farebbe pena ucciderne uno.
All'età della pietra sicuramente non era così, perché se non cacciavi non mangiavi. Se si tornasse a far valere l'equazione "niente caccia=niente cibo", sicuramente non avrei problemi ad uccidere un animale per potermi nutrire. Al giorno d'oggi non c'è più bisogno di farlo.
La pena o la compassione che ci fanno gli animali sul punto di essere macellati, è semplicemente figlia del nostro tempo, in cui non c'è più bisogno di sporcarsi le mani di sangue per mangiare. Se si tornasse indietro nel tempo, sicuramente l'istinto di autoconservazione avrebbe la meglio sulla compassione verso gli animali e sicuramente la stragrande maggioranza delle persone penserebbe prima a riempirsi la pancia e poi al dolore causato ad un animale. Ma un passo indietro non può mai essere un passo avanti, non credi?
A livello intellettuale non ho niente contro l'allevamento degli animali o la caccia(qualora vengano effettuati nella maniera più corretta, senza inutili sofferenze per gli animali o addirittura come passatempo), ma a un livello più profondo non riuscirei a farlo, perché, in un certo senso, "ci siamo rammolliti". Se ci fosse la mia vita sul piatto della bilancia, andrei a caccia tutti i giorni e macellerei allegramente tanti bellissimi animali. E non mi sentirei nemmeno in colpa, perché nel mondo animale di cui facciamo parte, questa è la normalità.
Allora andare a caccia o allevare un animale per poi mangiarselo avrebbe lo stesso valore di sparare ad un leone, un lupo o un altro predatore, per salvare la propria vita.
Se tu ti trovassi con le spalle al muro, senza possibilità di fuga, con un fucile in mano davanti ad un lupo che ti vuole sbranare, lo premeresti il grilletto?
Detto questo...tu l'insalata te la vai a cogliere da solo nell'orto sotto casa? Li usi i pesticidi per uccidere tutti i microrganismi che ci sono sulle piante? Ma quelli non li vedi, giusto? Un coniglietto tenero ti fa pena e non lo uccideresti, ma un brutto insettaccio parassita no. E anche le piante, non sono esseri viventi? Non sanguinano e quindi non ti fanno pena, ma anche loro vivono. Usi bombolette spray o altri metodi per uccidere le zanzare? Loro non hanno diritto alla vita?
Non è forse più incoerente non mangiare animali e allo stesso tempo avere comportamenti che in un modo o nell'altro finiscono per ucciderli?
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