Cravenroad7

ma non stavamo tutti scherzando?.

Massì ragazzuoli, volemose bene. Perchè star sempre a far la guerra?
Io propongo di organizzare un'orgia generale per fare la pace....

1. io ho ipotizzato che sia stata la parte di Dana "chiusa" nella divinità ad inviare il sogno a chi la sta cercando. O che comunque la personalità di Dana unita ai poteri della divinità abbiano creato un legame con la sorella e quindi con Dylan (anche se in questo caso è un po' forzato che anche Dylan sogni).

2. Semplice: Anita è matta A parte gli scherzi... non è uno scherzo, per me ci sta che un personaggio schizofrenico passi "tranquillamente" da uno stato d'animo all'altro in quel modo.

Ho votato accettabile, nonostante la prima storia abbassi notevolmente la media. Le storie, comunque, a mio parere vanno in crescendo, all'interno dell'albo.

L'avamposto Perduto
Storia iper-telefonata, che sembra essere sceneggiata per puro dovere, senza il minimo interesse da parte dell'autore verso ciò che sta raccontando. In qualche storia breve, Gualdoni mi aveva lasciato un'impressione positiva ("Blatte" o "L'uomo che non c'è", per esempio) ma qui non c'è un minimo guizzo, nemmeno una scena che non sia costruita in maniera standard, e lo sceneggiatore si limita a shackerare un po' di tipici cliché dylaniani assortiti e a tirarne fuori un compitino innocuo e alquanto soporifero. L'unica battuta che ha destato il mio interesse è "...chi inventa le mie storie dev'essere a corto di idee!", che un sorriso me l'ha strappato. Tutto il resto è noia...

La Nave Nera
Un episodio classico e purtroppo eccessivamente prevedibile, ma quantomeno sorretto da una sceneggiatura solida, con la giusta dose di atmosfera e con dei dialoghi sufficientemente vivaci. In genere non apprezzo molto Marzano, ma questa volta secondo me ha fatto un lavoro più che discreto e la storia l'ho letta con piacere. Peccato per il soggetto fin troppo semplice e lineare.

Il Vigilante - Attenzione, qualche SPOILER
La migliore del mazzo. Certo, anche in questo caso, come accade spesso su Dylan, l'identità del colpevole è fin troppo facile da intuire, dato che ci sono solo due personaggi sospettabili e lo sceneggiatore sembra fare di tutto per appuntare i sospetti su uno, rendendo quindi evidente che il colpevole è l'altro. Però c'è azione, dialoghi brillanti e incisivi, un finale anomalo e qualche riflessione sulla caratura dell'eroe. Certo, ci sono delle sbavature... per esempio, comprendo poco la scelta di Recchioni di lasciare fuori scena il ferimento di Groucho e di non mostrarlo nemmeno in ospedale, cosa che toglie pathos alla sequenza, dal mio punto di vista. Il risultato, comunque, per me è decisamente godibile.

Su Montanari e Grassani niente di particolare da dire: non li apprezzo più da anni, ormai.

Dimenticavo: PALMA D' ORO come miglior battuta del Maxi a Recchioni (che ha, forse involontariamente, citato "Gli uccisori" in cui è presente una scena simile ma non uguale):


<< "Scusa, amico... Hai da accendere?".

"Cosa? No, non fumo".

"Stai per cominciare".

WHHHHAAAAMMMM (rumore di lanciafiamme in azione) >>

grazie mille tommaso!comunque forse ti riferivi ad Erica non a Dana

Un maxi così mediocre che l'unico dubbio che mi resta é quello di sapere quale sia la storia più brutta

1) piatta come un trave di legno, di una noiosità mortale

2) soggetto così così, sceneggiatura molto ma molto altalenante

3) come direbbe Ezio Greggio(?): una tavanata galattica

M&G fantastici nel loro tratto datato ed altalenante

Scusa, ma anche il tuo monito mi sembra fuori luogo. Primo, perché la mia era una battuta e non un'affermazione, e di questo se ne sarebbe reso conto persino Luca Brasi. Secondo, perché non si è offeso nessuno, a parte l'utente Poldino, che però ha equivocato il riferimento.

PREKILLER

direi che la storia è discreta , visto il tipo di killer lo splatter rispetto a killer di Sclavi è minimo.
Forse anche come si comporta è meno spietato , sembra piu' un giustiziere della notte che un terminator.
Si nota come Dylan abbia bisogno di un cellulare , cioè lui va ad aspettare notizie della missione di Groucho seduto davanti al telefono di casa , essendo un investigatore privato , mi pare comodo di questi tempi.
per il resto alcuni dialoghi retorici. E poi direi di non usare piu' la scusa del coma , non so quante volte nella serie sia Dylan che Groucho siano entrati in coma , sia farmacologico che non.
vabbè ho messo piu' in risalto i difetti , comunque è una storia da horror d'estate tipo serie zio tibia con scene senza doversi porsi troppe domande.
M & G nel disegnare i volti sono inguardabili

STORIA 6,5
DISEGNI 6

Mah che dire.. ormai bisogna accontentarsi di un certo standard, lasciando che la testata si adagi sul livello delle ultime uscite, le storie di questo maxi non sono da buttare via, per carità.. tuttavia c'è sempre quel maledetto confronto da sostenere con quello che una volta era DD. Inutile nasconderlo.. anche gli autori di questo maxi ne escono male, ma il loro onesto mestiere lo fanno. Impossibile condannarli per storie comunque sufficienti, comprensibile essere delusi per un'ennesima uscita in tono minore. Inutile fare tutte queste polemiche.. tanto a quanto pare, a parte qualche autore che giustamente difende le sue fatiche, l'andazzo resterà questo. Una bella storia ogni tanto e per il resto il livello sarà come per questo maxi.. niente di cui ricordarsi quando saremo vecchi, beh a parte che qualcuno prende i soldi e qualcuno li spende..

Maxi come al solito con storie un po' sottotono rispetto a quelle pubblicate sulla serie regolare ma non lo definirei tremendo. La cosa che davvero non sopporto e che mi fa guardare in maniera poco abbiettiva al tutto sono i disegni di Montanari e Grassani. Per me sono davvero brutti brutti.

uhm...non so di che farne di sto maxi,vabe vorra dire che risparmiero sulla carta igienica....

...

Che finezza.
Questi sì che sono commenti costruttivi

Secondo me, ultimamente hai problemi gastrointestinali causata dalla peperonata che ti sei mangiato ieri sera.

Fra questo post e l'altro del mensile, sembrerebbe proprio così