Cravenroad7

E con questo siamo ad un terzo dell'opera!

Letto ed apprezzato. Molto lo fa il periodo di storico.

Le preview:

http://www.ubcfumetti.com/preview/?23504

il numero più noioso finora. Ho fatto fatica a finirlo. Non dico che sia scritto male ma non porta avanti niente delle rivelazioni avute negli albi precedenti, se non che

ma cade tutto lì.
Mah, dal momento che esce ogni sei mesi forse si doveva dosare meglio gli ingredienti per tenere alto l'interesse,,,

Sono sei numeri che questa serie prosegue cin la medesima struttura: risveglio della protagonista in un era della storia, smarrimento, incontro con i locali, stupore dei locali, compassione dei locali verso lily, spiromorfo, dialoghi e conseguente empatia di lily con i personaggi, massacro, due vignette di sensi di colpa, piedi nudi e tette. Fine. Vediamo dove va a parare spero che il prossimo numero no ripresenti di nuovo questa struttura anche perché sei mesi di attesa sono troppi! Ps ma di quanto numeri e' composta la serie?

io devo ancora finire quello precedente.......

Secondo me è forse il migliore.

Però è vero che la serie, in complesso, non mi sta per niente entusiasmando.

Già che son qui, vi segnalo che sabato (dopodomani), alle 21, Rai3 trasmetterà John Rabe, film (che non dovrebbe neanche essere malaccio) dedicato a uno dei protagonisti di questo sesto numero di Lilith. Programmate i videoreg... Ah, già, non ci sono più. Ok, allora programmate vcast!

Rimatt, come mai penso la stessa cosa?
Tuttavia, la testata stenta a decollare come miniserie. E sei mesi sono troppi da attendere.
La continuity dovrebbe essere la regola e non l'eccezione.

Perché pensi bene!

Comunque, è inutile girarci troppo attorno: fin qui Lilith è una delusione. Non tremenda né cocente, ma pur sempre una delusione.

Si, abbastanza... se si voleva dare questo tipo di ritmo alla serie (stessi contenuti in cornici temporali/storiche diverse con pochissima continuity) la serie doveva essere mensile se non quindicennale ! dal punto di vista della continuity basterebbe acquistare il primo albo e al max altri due (a volere ssere larghi)

A parte la questione della periodicità (che certo non aiuta), finora l'impostazione di Lilith è tipica di un prodotto seriale e ciò nega i suoi stessi presupposti.
Siamo già ad un terzo del percorso editoriale e nulla s'intravvede all'orizzonte. Oserei dire che Enoch è già in forte ritardo con i tempi.

Comunque pare che le cose cambieranno presto. Lilith smetterà di andare così a spasso per le epoche e vi si aggiungeranno dei comprimari fissi. Diciamo da qui a 2-3 anni

Comunque l'intento di Enoch era chiaro sin dall'inizio: voleva realizzare una mini con spiccata matrice storica. Quindi l'interesse del fumetto è da ricercarsi lì più che nelle storie in sè.

Dal Blog di Luca Enoch:

"""
tutto quello che stiamo accumulando, in termini di modifica della Storia, si concretizzerà nella grande distopia nordamericana di fine serie. Aspettate e vedrete...
"""

Quindi sembra che qualcosa si muovera', ma tra un paio d'anni, proprio come ironizza mistake89 ^^.

Ho comunque apprezzato gli aspetti storici di questo numero perche' parla di un conflitto poco conosciuto ma costellato di orrori. Provate a fare qualche ricerca sulla "Unita' 731" presieduta dal portatore Ishii Shiro...

Altra interessante anticipazione, sempre di Enoch, e' l'idea di un numero ambientato in un periodo futuro, anziche' in epoca storica.

Dell'Unità 731 ha parlato anche Paolo Morales in un suo Martin Mystère di un paio d'anni fa, L'ultimo viaggio di Amelia Earhart. Albo molto bello, come tutti quelli di Morales.