Lette le prime due, vai col commento (Non ci sono spoiler):
L'avamposto: Storia mediocre, divertente la battuta di Dylan a pagina 8, pure lui si rende conto dei tempi grami per la testata
. Tutto il resto mi è parso molto piatto, le situazioni sono un pochino ripetitive, la paura che ci siano di mezzo gli alieni mi ha un pò disturbato e il finale è quanto di più banale si potesse escogitare. Ma la sceneggiatura di Gualdoni non è malvagia e si lascia leggere senza avere travasi di bile. Piacevole il finale.
Voto: 5.5
La nave nera: E bravo Marzano, ogni tanto qualche sprazzo ce l'ha, non siamo ai livelli di "Liam il bugiardo" e "Le notti di Halloween",però la storia è assolutamente leggibile e di questi tempi bisogna ringraziare il cielo. L'inizio è molto bello e inserire i due pensionati anche in seguito è stata una trovata piacevole. Godibili le mini-sequenze splatter, molto divertente la parte in cui Bloch chiede all'agente se è parente di Jenkins e quello si stranisce. Esilaranti le battute di Groucho sul battello, quella sugli idioti mi ha fatto ridere di gusto. Quasi scontata la soluzione finale, però gradevole e in parte proprio per questo sorprendente. Ultimo appunto: il raffreddore di DD mi ha rimandato con la memoria a "Scritto con il sangue", non credo fosse voluto, ma mi ha fatto piacere.
Voto: 6+