Cravenroad7

Ok, è una storia un po' lunghetta, vediamo se riesco a non farmi bannare per graforrea snervicante

Feste di Natale 1991-2, 2a media, becco un qualcosa intitolato "I Vampiri" sul comodino di mio
zio, molto diverso dalla roba Disney e Texiana che ero solito lì raspare annojato...:
Colpo di fulmine, da restarci secco, Groucho mi scompifera da urlo, rivedo tutta la mia idea
di fumetto. Ma colpo di fulmine rimase, passione di una sera, una botta e via...il giorno dopo
cancellai ogni cosa e non pensai che potessi comprarne (chi io?) degli altri di tasca mia
di quei "cosi" tanto inquietanti ed avvincenti.

Ci riproviamo, si sa, bisogna darsi sempre una seconda occasione, senza tirar in ballo minestre
riscaldate o surgelati riesumati: poco dopo, intorno alla Befana, stavolta luna di miele di un'oretta
in quel di Ramblyn, sempre grazie all'agenzia fumettistica accanto al letto di mio zio.
Albo spettacolare, e come per tutti i fan di Twin Peaks del periodo...non si può lasciar un 12enne a digiuno del finale senza sapere che fine abbia fatto Laura Palm...ehhmm...Katinka Jones.

Decido quindi che è ora di scucire la grana e non aspettare che mio zio mi trovi il seguito per lo scrocco.
Nel frattempo, per l'impazienza, mi avvento sull'edicola di Aldo e gli chiedo l'ultimo Dylan Dog.
Quel "sacro" fesso mi propina una ristampa che non c'entrava nulla con Katinka...ma per non
fare la figura dello schizzinoso/puntiglioso la compro cmq: benedetto Aldo e quella Zona del Crepuscoloin cui mi aveva sprofondato. Dopo qualche tempo gli arriva anche La belva delle caverne che compro avidamente, e ritengo di aver chiuso il ciclo. Sono soddisfatto...ma non credo sia il caso di andare oltre nel rapporto...la paghetta piange, e mantenermi una passione che esce tre volte (o più)al mese non rientra nel mio budget...Allora la mollo, o così credevo.

Sì perchè DD diventerà di lì a poco la mia ossessione. Quando passo dal''edicola mi sciolgo dalla tentazione di sbirciare i nuovi numeri, muojo dalla curiosità di consumarli tra le mie mani...ma da
buono (stolto) stoico ragazzino in vena di sacrifici inutili mi dico che è il caso di tirare avanti,
non farmi prendere dalle tentazioni, e che non posso andar dietro a tutte le passioni fumose che mi
frullavano nel periodo (compresi i videogiochi, i GdR, e le mie coetanee)

Poi l'illuminazione epifanica; e qui Stano merita tanto di cappello di velluto...per l'imprinting subliminale.
Un giorno l'occhio mi scivola - non resisto - sulla copertina dell'ultimo inedito bello in mostra in edicola: Lo spettro nel bujo. Rimango ipnotizzato e per azzannarlo pagherei anche il doppio delle 2300LIT
dichiarate. I soldi - caso strano - li avevo con me, ma ancora una volta l'impulso di fingermi martire
della rinuncia prevale: torno a casa ruminando, ma il tarlo maligno è bello che innescato.
Quella notte non dormii granchè: venne a farmi visita in sogno (/incubo) nientemeno che ManaCerace, anche se ancora non lo conoscevo. Ma non si trattava di roba splatter onirizzata: molto più dozzinalmente - ma in modo sempre inquietante - nel sogno la mia ossessione per quella copertina
mi aveva portato a rubare l'albo dall'edicola con una fuga del tipo arraffa-e-scappa. Godevo e avevo
paura allo stesso tempo per l'impresa compiuta.

Il giorno dopo decisi di esorcizzare tutti i miei mali comprando una volta per tutte quel numero a cui
avevo tentato ignobilmente di resistere, e 68 fu.
Inutile dirvi che nonostante i soliti alti e bassi di ogni rapporto, distrazioni, delusioni, cadute di stile, e scappatelle...da allora non ho più smesso con la mia fedeltà a DD e ogni mese è una delle poche
cose certe che mi appartegono.

Purtroppo non trattasi di fiction, ma di (bio-)storia completamente genuina...anche se qualche
spicciolo per i copyright da Gualdoni, okkiperlui in redazione, me lo farei scucire.
ALOHA

...Beh se non avessi fatto quell'unico,inutile, malsano, deviante, sgradevole, raccapricciante, horrorifico (XD) anno di liceo classico, molto probabilmente oggi non sarei un disegnatore Bonelli.

Durante una probabilissima spiegazione della professoressa su una traduzione dal greco all'italiano, il mio compagno di banco colpito dal mio perenne disegnare fumetti, mi fa: "sai che sto leggendo un fumetto proprio forte? Si chiama Dylan Dog, è davvero fico! Prendilo!"

Fine della giornata, in attesa della funicolare che mi porterà a casa, sosta all'edicola e acquisto del fumetto. Prendo il numero in edicola quel mese. Beh, colpo di fulmine, sarà il primo di una lunga lista.
anno 1989

n. 33 Jekyll
di Sclavi e Roi

Mitico. Proprio perchè è il primo.
RC

Agosto '93. Casa al mare... quando le vacanze duravano un mese... un mio cugino ha un fumetto in bianco e nero, quando ero piccolo leggevamo insieme topolino, comincio a sfogliarlo... la copertina è strana e non so se si chiama dilan o dailan, prima non ne avevo mai neanche sentito parlare... anche il titolo è strano "dopo mezzanotte"... nell'indice però ci sono altri due titoli cosi penso che le storie in realtà sono 3, sono quasi li per decidere da quale cominciare poi per fortuna comincio dalla prima... groucho in quel numero non compare se non alla fine dell'albo, appena finito il fumetto corro a fare il giro delle edicole, ne trovo una che ne ha un bel po di vecchi giu e scelgo tra inediti, ristampa e seconda quella dai titoli e le copertine più avvincenti spendendo tutta la paghetta tra "il tagliagole" e "il mistero del tamigi"... praticamente incantato dal fascino di quelle pagine in bianco e nero e da quel personaggio cosi strano... addirittura ho paura di non trovarlo nelle edicole una volta tornato a casa... e chiedo più volte conferma a mio cugino sulla sua presenza nelle edicole del paese... P.S. nell'albo mi spiegano che si pronuncia dilan dog...

mi ricordo che,quando frequentavo le medie,mentre i miei erano al lavoro,io stavo da mia nonna e avevo a portata di mano la collezione di dylan dog di mio zio
li leggevo invece di fare i compiti...

Iniziare con "Dopo Mezzanotte" è il top

Poco più di ventiquattro anni fa, un pischello con 1.500 lire in tasca sosta davanti a un'edicola ammirando la copertina di un fumetto su cui campeggia una figura incappucciata che con una falce minaccia da uno specchio un tizio con la pistola. Il pischello ricorda la pubblicità di quel fumetto apparsa mesi prima sulla quarta di copertina di Tex. Le 1.500 lire scompaiono nella mano dell'edicolante e per il ragazzino undicenne si apre un mondo tutto nuovo. Con Dylan è amore a prima vista: legge l'albo tutto d'un fiato, poi lo rilegge subito, ma con calma, un'altra volta, poi fantastica sulle anticipazioni del numero successivo e dello speciale #1 (Dylan che muore?? ma il problema più grosso era procurarsi le 3.500 lire del prezzo). Ripensare agli orribili delitti della storia gli darà brividi più di una volta nei mesi a seguire.
Ovviamente quell'albo era "Attraverso lo specchio" e il pischello io .

Intorno al 1996,Il Primo Dylan Dog che lessi fu la Quinta Stagione..

Era il marzo del 2008, ero al porto pronto a partire per una minicrociera a Barcellona. Ricordai che pochi giorni prima un mio amico si era fermato in edicola per comprare Dylan. Allora vado in un'edicoletta e compro tutti 3 i numeri presenti: "L'ospite sgradito", "L'ultimo arcano" e "I professionisti".
Salgo sulla nave e durante un momento di mare mosso nella mia cuccetta scelgo "L'ultimo arcano" e tra un conato di vomito e l'altro me lo divoro.
Da quel numero non ho più smesso compensando le recenti ciofeche con signori albi recuperati alle fiere.

Credo 13-14 anni fà.....non ricordo l'albo onestamente...

Questo è imperdonabile
Il mio primo numero è stato il primo, leggevo discontinuamente Tex e Zagor e questo Dylan Dog mi incuriosiva anche se temevo che non fosse granchè.
Costava 1300 lire (€ 0,67)!! Che bei ricordi...

Numero 1, avevo 12 anni ( ) fregato ad un compagno di classe ad educazione fisica che detestavo...Preso immediatamente il dì dopo in edicola.
Da allora mi ha seguita....e ne avevo e ne ho bisogno !

Chi, Dog, il compagno di scuola?

Ho letto il primo albo nel 1991, all'epoca mi trovavo in un paesino, lo stesso in cui ha le sue origini Mignacco. Poichè mi dovevo recare in città,un mio amico mi prego' di comprargli il numero 61! Lessi "Terrore dall'infinito " durante il viaggio di ritorno in corriera.....inutile dire che me ne innamorai

ritorno al crepuscolo ,originale numero 57 ,maggio 1991..mannaggia sembra ieri.
avevo qualche mese prima letto mentre aspettavo di entrare a scuola alcune pagine di "delirium" e della ristampa "il tunnel dell' orrore" da compagni di scuola.

estate 2002,mia madre porta a casa un fumetto recuparto da uno scaffale all'entrata della biblioteca adibito a raccogliere vecchi giornali o riviste che la gente porta lì per disfarsene:dylan dog-il castello della paura..bè non potevo iniziare meglio forse,mi è piaciuto molto e son andato subito alla ricerca del seguito e così ho iniziato