Per me ognuno è libero di seguire e credere in qualunque religione preferisce, non ho mai detto il contrario. Ma per me uno che crede nella beatificazione e nella santità spirituale e pubblica, che vogliono far passare nella Storia cancellando così tutto il nero e il marcio che c'è stato, di un uomo come Wojtyla, è un ingenuo (per usare un grosso eufemismo). Perché JPII (fa tanto videogame
) Pinochet non l'ha solo incontrato come un Capo di Stato ne incontra un altro, ma l'ha pure benedetto, e come se non bastasse, una volta catturato e accusato di crimini contro l'umanità, gli regalò parole e lettere di solidarietà. Come regalò solidarietà a molta altra gente che meritava la galera a vita (un esempio su tutti: il prete pedofilo Groer, il quale ha abusato di centinaia di ragazzini... si parla addirittura di duemila, cioè questo è uno che s'è messo la veste per soddisfare le sue perversioni).
Questo e tutto il resto (IOR, per dirne un'altra) mi rende Wojtyla una brutta persona, forse non malvagia, ma senza dubbio indegna, in primo luogo dell'ignoranza e dell'ingenuità di milioni di persone.
E sia chiaro, se questa buffonata fosse rimasta fra le quattro (si fa per dire) mura del Vaticano, mi sarei incazzato meno (forse), anche se mi avrebbe comunque fatto molto schifo. Ma la beffa è che questa buffonata alla fine della fiera la paga lo Stato Italiano, in linea teorica, LAICO. E io devo sentire Alemanno dire c'è un buco di quattro milioni e mezzo, lo Stato ci aiuti?
Poi ripeto, sui valori e dogmi cattolici, non li contesto ferocemente quando si tratta di dire non fate sesso prima del matrimonio, perché se uno lo segue al massimo ci perde lui (perdendosi una bella cosa della vita
). Io li contesto quando fanno passare concetti omicidi e dunque sbagliati come non usate il preservativo perché non serve contro l'HIV - che poi non è un'opinione ma una falsità oggettiva. Perché come dice bene rimatt, c'è differenza di peso fra un'opinione espressa da un tizio qualunque e un'associazione potente come la Chiesa e in particolare il Papa.