Cravenroad7

Perchè, Votarxy è il tuo vero cognome?
Comunque Votacraxi è bellissima!

Beh, daccordo....ha scritto una buona storia....ma ora non esageriamo....la divinità ancora no.... (ok, scusate, vado a seppellirmi..... )

Intendevo: si scrive Cavaletto, Cristo santo !!

Cmq nn vorrei esser polemica...ma nn potete chiedere ad uno sceneggiatore che ne pensa del disegnatore che gli ha appena illustrato l'albo !
Che volete che vi dica ? Ha fatto quasi schifo ?
E' una domanda inutile !

raga, se cancello i messaggi OT, non è che poi ricominciate a farne 5 minuti dopo, eh...

The Imp, posso solo rispondere a dogares? Visto che la domanda a Cavaletto l'ho fatta io..mi sembra doveroso risponderle...

Dog, la mia domanda era una semplice provocazione...proprio per il fatto che non sopporto i disegni del Piccatto odierno, volevo vedere come se la sarebbe CAVAta (:D ) nel rispondermi...dal momento che all'autore stesso avevo reso noto il mio non gradimento dei disegni....e cmq era un piccolo punto all'interno di una domanda mucho mas grande....besitos

Ehi Cava!
Guarda che io non intendevo criticare la tua presenza sul forum! Anzi, penso che sarebbe molto più interessante avere un'interazione più stretta con più autori. Ponevo solo il mio dubbio sulle valutazioni di alcuni lettori, che magari potrebbero essere più generose per questi motivi.
Come vedi non è il mio caso. Mi dispiace non aver apprezzato a pieno la tua storia, ma sono sicuro che tu possa apprezzare anche la pura sincerità. E attendo con ansia le tue prossime storie!
Non sarò buono ah ah ah !! (scherzo...!)

In realtà forse il mio problema è proprio quello...una troppa easpettativa per un autore nuovo sperando che possa riportare in Dyd le cose che me l'hanno fatto amare 20 anni fa. E rimanere magari un po' deluso dal fatto di non trovare ciò che aspettavo. Ma è giusto che ogni autore porti del suo, come hai fatto tu.
Se il tuo prossimo sarà un argomento realmente horror stai sicuro che avrai la mia attenzione in pieno!

Ok Snow!
Allora alla prossima!

Che dire, un piccolo gioiello!

SPOILER


Geniale nel amalgamare due situazioni completamente slegate fra loro, con la quadratura del cerchio raggiunta nel finale. E anche se le situazioni assurde vengono in qualche modo spiegate, non perdono di un grammo il loro fascino.
Geniale nel caratterizzare i personaggi principali, con Dylan che si barcamena come può in una delle situazioni più incredibili che gli siano mai capitate.
Infine Picatto fa il suo lavoro, dando vita a dei bei disegni col suo tratto inconfondibile (ho imparato a farmelo piacere).

P.S. anche io stavolta c'ho creduto quando Bloch dice di essere arrivato prossimo alla pensione. E' stata una sensazione palese, che ho provato subito dopo avere letto la nuvola in questione a pagina 46.

La recensione di UBC o meglio della nostra Fedy:

http://www.ubcfumetti.com/dylandog/?IT-DD-294

SCENAGGIATURA: 7 difetto principale si capisce abbastanza facilmente qual'è la causa
DISEGNI: 7 mi sono piaciute parecchio le vignette sui ricordi e sulla pioggia dei serpenti, però non mi piace per nulla Dylan disegnato così è poco espressivo
COPERTINA: 9 Molto bella, poi sono fan delle copertine in cui c'è parecchio bianco

Andrea Cavaletto alla sua prima storia su serie regolare ci presenta il personaggio Dylan Dog. Vediamo il nostro eroe suonare il clarinetto (in una buffa scena ben disegnata da Piccatto), montare il galeone, chiedere favori a Bloch, andare a letto con la bella di turno e svolgere un'indagine. Groucho si traveste da rana e appare pure il mitico vicino di casa.
Cavaletto mi aveva colpito di più ne "L'armata di pietra" del Maxi, storia più avvincente. Qui ci sono molti rimandi. Oltre al citato "Ai confini del tempo" ci sono molte similitudini con "Macchie solari" e "Insonnia". Nel primo c'era un padre all'apparenza paranoico aiutato dalla figlia con Dylan. Nel secondo il padre della ragazza del mese è un ricercatore vittima del suo collega aguzzino.

SPOILER

Proprio in "Insonnia" abbiamo un cattivo simile a Myers (mentre Schneider ricorda più l'anziano studioso di "Macchie solari". C
i sono molte critiche da fare a Cavaletto. Il titolo e la copertina si focalizzano su una particolare "pioggia" ingannando un po' il lettore. Il cattivo ha la tipica faccia da "stronzo" e qui Piccatto ci mette del suo. Appena lo si vede si inizia a pensar male di lui. Dopo le sue prime battute se ne è quasi certi. Nell'incubo di pag. 22 si vede che un'assistente di Schneider viene sbranato dal mostro, mentre l'altro si trasforma in un mostro: il mio quinto senso e mezzo ha pizzicato lì. La sceneggiatura risulta un po' sgangherata, anche perchè non si sa chi alla fine terrà il famoso codice. E come mai i serpenti avvelenano solo i "cattivi"?
Piccatto ha fatto di meglio. Alcuni visi sono tracciati con pressappochismo. Il volto di Susan nella prima vignetta di pag. 77 la dice lunga. I mostri sono fatti bene, ma c'è la sensazione che il disegnatore abbia svolto il suo lavoro con maestria e fretta. La storia non è certo deprecabile, diciamo giusto sufficiente, però mi aspetto di meglio dai prossimi lavori di Cavaletto e Piccatto.

Accettabile. Mi ha un pò deluso il finale, comunque resta una piacevole lettura. Buoni i disegni. Ho trovato bella pure la copertina. Voto 6,5

Come al solito Piccatto sa creare atmosfere piacevoli e Cavaletto costruisce una sceneggiatura più che discreta. Ma con un titolo del genere mi sarei aspettato un soggetto più divertente e grottesco. Invece la storia è confusa e il finale, un pugno di trash nello stomaco, è molto poco dylandoghiano.