Cravenroad7

naaaaaa, non tutta...tipo il rinascimento per me non è di sinistra

quello è più di sinistra di tutti

qui ci sono degli spunti

http://www.littere.com/narrative/xmsie/x7dxsx.htm

Dico la mia: l'arte è una sensazione che nasce da dentro l'animo dell'essere umano, quindi in quanto tale non ha collocazione politica né sociale.
Non ha razza, non ha barriere, non ha guide. E' la cosa più libera dell'uomo.
Io sono e mi sento un'artista, e mi sento libera quando faccio la cosa che il mio animo mi dice.
Che poi, in Italia, tutto debba essere ricondotto ad uno schieramento politico, quindi chi fa arte dev'essere allienato a sinistra, anche per avere visibilità, recensioni, spazi creativi, è una cosa mortificante e degradante. L'avrei detto anche se le parti fossero invertite, in quanto anarchica non credo né alla destra, nè alla sinistra.
I veri artisti dovrebbero lottare per essere liberi, non per farsi mettere catene ideologiche.

hai descritto proprio il mio pensiero....quoto alla grande! penso francamente che la politica dovrebbe stare fuori da molte cose, cosi vivremmo molto meglio

Pallotino....che bono che sei !
Fine OT !

Ho una premonizione ragazzi...lo sento, lo sento...è fortissima, mi vibra il tavolino, si insinua nella mente, sento odore di cinghiale....vedo il fumo dalle sue narici...mi sento Trelkovskii...lo sentoooooooo
Sento la sua prensenza, forte e taurina...
Harlanal sta per tornare a manifestarsi tra di noi.....

Grazie...




ahahahha....

L'arte è arte.
Gli artisti sono perlopiù di sinistra, almeno in Italia.

Il fatto rimatt è che se lo dici tu la cosa viene presa sul serio perchè detta da un utente "autorevole" ( ).Detta da me che sono "il pagliaccio", scoppia il finimondo

io ti credo Sbarby....credo in te


sapete qualè un altra domanda? secondo voi l'arte è una questione di attimo(inteso come istante, ad esempio un tramonto che dura pochi minuti), oppure una cosa eterna?

Grazie Gabry.
Il problema arriva quando mi chiedono di spiegare i "perchè".Non perchè devo spiegarli ma perchè devo SCRIVERLI!!!! AAAAARRGGHHH

In effetti, quando Sbarbato e Rimatt esprimono lo stesso concetto, nell' ascoltatore non può non aprirsi una crisi di coscienza!
Ahah, scherzo!!!!!!!!!
Però sinceramente, pur volendo fare una lista, non sarei così sicuro che la maggioranza degli artisti è di sinistra.
Poi, per l' impossibilità di specificare chi sia di destra e chi di sinistra senza avere dati certi, per stilare la suddetta lista si dovrebbe chiedere agli artisti stessi da che parte politica stanno, e in un' inchiesta del genere sarebbe difficile ottenere risposte dirette o attendibili.
Inoltre non so a quando risalga la nascita del concetto della contrapposizione politica destra-sinistra, ma di certo è relativamente recente; il che impedisce di catalogare gli artisti antecedenti a quella data.

Discorso a parte meriterebbe la questione di quale sia il significato politico di "destra" e di "sinistra".
Per me è così vacuo che questa contrapposizione non è nulla più che un artificio ideologico.
L' unica distinzione che mi viene in mente è di carattere economico e risale a quasi un paio di secoli fa (il liberismo di destra da una parte e il protezionismo di sinistra dall' altra; ma parliamo di destra e sinistra storiche, che poco c' entrano con gli schieramenti attuali).

ahahahahahahahahah

A questo punto è rilevante sapere che cosa intendi tu con il termine "artista"... eh eh

@sbarbi: Una vita passata a fare il pagliaccio e poi pretendi ancora che ti si dia serietà? E' incredibile certa gente! Non si passa dall'oggi al domani in un secondo: add'a pass'a a nuttata. Come semini raccogli. Solo il sole passa sopra il fango senza sporcarsi. Chi nasce tondo non può morire quadro. Ma soprattutto: viva l'Italia, mi sento italiano fino nel midollo...prima ho rimesso la pasta mangiata a mezzogiorno ed era bianca verde e rossa, ve lo giuro. Alè-