Cravenroad7

Io onestamente mi indigno se l'uccisione è finalizzata solamente al film...

Faccio distinzione tra l'uccisione a fini alimentari e a morti utili solo per fare un film...magari qualcuno potrà dirmi che il risultato alla fine è sempre lo stesso...ma io personalmente la penso così..

Sul messaggio generale del film sono d'accordo...

Wikipedia parla di un topo squartato...e di una tartaruga a cui è stato frantumato il guscio e poi uccisa...

Mi avete fatto tornare alla mente un incubo che credevo di aver sepolto..ma sono contento..

Guarda, per quanto ne so posso assicurarti che tutte le scene che coinvolgevano gli animali erano riprese di indigeni locali che li uccidevano al solo scopo di nutrirsene, compreso il maialino che era la cena della troupe (e che, stando alla scena presente nel film, è morto al primo colpo).
Possiamo esserne relativamente sicuri perchè è proprio questo il motivo per cui Deodato è stato assolto dalle accuse di violenza, e comunque nel film è mostrata anche la parte in cui gli animali vengono mangiati dopo l' uccisione (@ David: compresi il topo e la tartaruga).
Non nego che il film abbia una forte componente morbosa, ma non è vero che per girarlo hanno deliberatamente ed appositamente ucciso creature al solo scopo di fare spettacolo.
Poi è chiaro, la cosa può comunque non piacere, ma sono due discorsi ben distinti.
Ripeto, io ho trovato che le suddette scene fossero motivate dal messaggio di fondo e non gratuite (E SOPRATTUTTO GLI ANIMALI NON SONO MORTI PER FARE IL FILM, SAREBBERO COMUNQUE MORTI PER ESSERE MANGIATI), e comunque non è certo per queste scene in sè che il film mi è piaciuto.

Che il film sia un must del genere non ci piove, e sì, considerando pure l'anno in cui è stato girato, anche per me per certi versi è geniale e innovativo. Ma potevano benissimo simulare le morti degli animali, il fatto che siano morti realmente non dà niente in più alla pellicola, tanto meno realismo. Per me è semplicemente criminale. E poco m'interessa che lì si mangiano il cervello delle scimmie o sventrano le tartarughe per pranzo e allora io per rendere tutto più vero e per dimostrare l'ipocrisia dell'Occidente, metto in mostra realmente certe usanze, quando si poteva benissimo simularle. Non è che se, per assurdo, io faccio un film o un mockumentary sull'Olocausto o sulla dittatura in Cina, faccio fuori milioni di persone realmente o ammazzo realmente i figli di troppo della famiglie cinesi per dare realismo al mio film. Per assurdo, eh.

Poi che gli animali se li siano mangiati mi sembra il minimo, e pure logico.

Parentesi: io mi ricordo che il maiale non muore sul colpo ma continua a grugnire. Ma magari mi sbaglio e ricordo male io.

Come ho detto, rispetto il tuo punto di vista.
Ci tenevo solo che passasse il dato che quegli animali non sono stati uccisi apposta per fare il film, e ci tengo a sottolineare che possiamo esserne sicuri perchè c' è stato un processo e se così fosse stato Deodato sarebbe andato giustamente in galera.
Sul maialino io ricordavo che morisse sul colpo, in effetti non ci metterei la mano sul fuoco. Fatto sta che Barbareschi gli spara a distanza ravvicinata, quindi è difficile che abbia potuto sbagliare mira.
Comunque speriamo che Barbareschi rimanga il più a lungo possibile in Parlamento: meglio vederlo lì che vederlo recitare!

Ah, considerando che gli piace saltellare da una parte all'altra, credo che in Parlamento ci resterà un po'

sopravvalutato mai quanto quella boiata del Blair Witch Project, viva l'italia e viva l'ingegno italiano Deodato è un furbone del cinema italiano, tecnicamente inferiore ad una massa si distinse nell'accozzaglia di quelli che tentarono la via cannibale. I veri guai giudiziari Deodato li affrontò per il BLUFF di cui si è già detto lo snuff su animali o la ripresa di uccisioni di animali (ammesso che se non eticamente o giuridicamente almeno artisticamente abbiano significati differenti) furono pratica comune nel settore. La saga dei mondi cane docet. Alcuni mediocri lo facevano per riflesso e riempire il vuoto.

Dalla mia parte quoto chi afferma che uccidere realmente degli animali per un film sia eticamente errato, qualsiasi messaggio se ne voglia trarre.
Non abbiamo il diritto di maltrattare creature viventi che riteniamo meno intelligenti di noi, per i nostri scopi. Mangiare è un'altra questione. In natura gli animali si mangiano fra loro. E se ciò avviene con animali da allevamento, nel rispetto della dignità loro e senza inutili sofferenze, non ci vedo altro che la semplice catena alimentare.
Ho passato giorni a discutere con altre amiche animaliste di questo discorso, e dal mio punto di vista penso che se si utilizzano gli animali per scopi primari, come il mangiare o il vestire, in fondo si da spazio alla catena alimentare e alla selezione naturale. Le pellicce, e la vivisezione no !
Il film, da quel che ho capito, ha un suo messaggio. Bene. Ritengo che la violenza si possa e si debba mostrare nel cinema, sempre che abbia un suo senso compiuto. All'epoca dell'uscita di Arancia meccanica si discusse molto. Il film ispirò anche dei delinquenti a fare quello che passava per le loro menti bacate, ma certo si trattava dell'opera di un genio del cinema.
Il messaggio era contro la società e la repressione moralistica e ipocrita della violenza, riassunta dalla scena del pestaggio dei due poliziotti al protagonista.
Qui non so.

macabro aneddoto!
o l'ho trovato su internet oppure l'ho visto sugli extra del dvd (ho l'originale).
raccontava il regista che quando dovevano girare la scena della decapitazione della scimmia,
avevano portato altre tre scimmie di riserva in caso con la prima fosse insorto qualche problema.
girata la scena, ed è andata tutto ok, guardano le scimmie di riserva dentro la gabbia e
e
e
ne trovano 2 morte dalla paura!!!!!!!!!
terribile-agghiacciante-deprimente!!!

parere mio: sempre e x sempre dalla parte di TUTTI gli animali!!!

Che schifo !
Avrei voluto vedere lui !
Davvero senza parole !

Sì, anch'io avevo sentito (forse addirittura da un'intervista del dietro le quinte) sta storia. Le altre scimmie le avranno messe nel congelatore.

qualche vita per la gloria dell'italico exploitation.

Che io sappia, l'uccisione vera di animali nei film ha avuto almeno altri due esempi:

1)Venerdì 13, in cui il serpente è reale e pure la sua uccisione.
2)Apocalypse Now, la scena dell'uccisione del bufalo.

Quindi dovete mettere sul banco degli imputati anche Coppola e Tom Savini (geniale truccatore horror per il cinema e ideatore della scena del serpente in Venerdì 13).

La scena di Apocalypse now, infatti, pur immersa in un contesto di storia e di filosofia particolare e di grande spessore, mi fa orrore cmq !
Non giudico la violenza gratuita in base alla grandezza del regista o del truccatore !
A parte questo, con tutto il bene che possiate volere ad un opera come questa, certo non stiamo parlando di una pellicola la cui visione cambi la vita, o le prospettive di chi abbia avuto la fortuna di assistervi !

Non intendevo dire questo, eh.

Volevo solo fare informazione.

E darvi anche un po' fastidio, magari.
Giusto perché sono un po' stronzo.