Cita:
Cyber Dylan
Fosse solo l'assenza di splatter il problema, sarebbe niente.
Il guaio è che i "paletti" devono essere MOLTI di più.
Ambrosini non è uno scrittore splatter, non è neanche uno scrittore propriamente horror (di tutte le sue storie, solo Le lacrime di Frankenstein per Napoleone ha venature horror). Eppure se adesso si trova a disagio, a tal punto da non sentirsi in grado neppure di realizzare trame come Il guardiano della memoria o Oltre il sipario -che di horror hanno ben poco e che pure furono realizzate quando evidentemente gli autori erano più liberi- significa che i divieti nella redazione di Dylan Dog hanno raggiunto il parossismo!
L'unica è augurarsi che i lettori calino. Forse in tal modo la redazione si convincerà che un Dylan emulo di San Francesco non paga, oltre a essere scarsissimo dal punto di vista qualitativo.
Agh! Le lacrime di Frankenstein (adoro!) è del mitico Bacilieri, non di Ambrosini
E' come dici, comunque: ci sono dei paletti ben peggiori di quelli che vietano o riducono sostanzialmente l'utilizzo dello splatter e del sesso nelle storie e riguardano proprio, come avrai capito e come avranno capito tutti gli altri, il divieto di utilizzare passaggi troppo "difficili" per il lettore comune, medio o nuovo, tipo deduzioni logiche, passaggi nel testo, appunto, troppo impegnativi e via dicendo. Tutto DEVE assolutamente essere spiegato per filo e per segno ed essere più che comprensibile (per un babbeo
*, suppergiù) come nella più classica avventura Disney: proprio da qui la scelta di fare a meno di un, chessò, Ambrosini in favore di un Di Gregorio. O meglio, è Ambrosini ovviamente a fare a meno di questo metodo di lavoro perchè non rientra nelle sue corde. Quindi se state aspettando altre storie come Cagliostro o Il guardiano della memoria fatevi pure il segno della croce. Questo lo dico solo per correttezza dato che sono notizie ricevute qualche tempo fa da componenti dello staff che, per ovvie ragioni, rimangono anonimi.
Sclavi, per ragioni di salute o altro, come già detto, non legge nemmeno tutti gli albi che escono.
* Non voglio offendere nessuno scrivendo "babbeo" tanto per. Il riferimento è al lettore nuovo, vergine, immacolato che si affaccia per la prima volta nel mondo del fumetto attraverso una storia di Dylan Dog. Si pensa anche che dopo l'uscita del film la testata vedrà l'arrivo di nuovi lettori e il pensiero, come si suol dire, "va anche a loro". Com'era la frase? "Adolescenti un pò cretini"?:mrgreen:
Chi ci perde siamo noi, com'è ovvio.