Cravenroad7

Esiste ancora Sanremo?

Comunque, avendo avuto in altri lidi uno screzio con un fan della Tatangelo (miglior interprete internazionale degli ultimi 10 anni, l'hard rock non è musica, i Litfiba, gli Strokes, i Marlene Kuntz sono da sfigati,la tatta è la migliore voce italiana, non è affatto raccomandata), godo come un matto

Quasi quasi lo ricontatto

No ma non è snobbismo! I primi venti minuti li ho seguiti anch'io, ma poi non concepisco come si possa reggere due ore e mezzo di quella roba (ma avete visto la Clerici? ); ma fosse canzone nazional-popolare! Il fatto ormai è che a quel festival la maggior parte è roba fuori dal mondo, che non rappresenta la musica italiana, neanche quella che ascoltano i ragazzini, per dire.
Che poi io son curioso e i pezzi me li sono andati a sentire: devo dire che si tocca dei livelli imbarazzanti (ma lo dico ogni anno), tanto che quello che rimane sono le frecciate di Luca e Paolo.

più che altro è l'ospizio!

mah, se ti devo dire perchè io guardi sanremo, le risposte potrebbero essere tante...perchè sono una persona irritantemente curiosa, perchè volevo vedere Vecchioni e Battiato che mi piacciono tanto, perchè ho sentito che Patty Pravo si porterà Morgan (e credo che abbiate capito che mi piace ), perchè in fondo è bello ridere di loro (tatangelo, oxa ecc) comodamente da casa insieme agli amici prendendo spunto e parlando di musica culturalmente molto più elevata, perchè in fondo abbiamo scoperto van de stroos...sfroos (?) che non è male e non lo conoscevamo, perchè è caduto per molta gente il mito della canalis che ieri faceva solo figure mi merda, perchè ci sono luca e paolo!

e poi non è bello di (s)parlare di sanremo tutti insieem?

Insomma, dopo le polemiche dell' anno scorso sulle canzoni napoletane a Sanremo ("ci vogliono i sottotitoli", "perchè solo canzoni in napoletano e non in lombardo?") sono riusciti a farci andare uno che canta in brianzolo.
Mah.
A me non sembra difficile da capire che la canzone classica napoletana rappresenta il fondamento stilistico e contenutistico della musica leggera tradizionale italiana (e il Napoletano è comprensibile a tutti), mentre la canzone dialettale lombarda (dialetto quello sì incomprensibile ai più) non è minimamente assimilabile ad una cultura musicale di respiro nazionale.

Io Van De Sfroos lo conoscevo già e devo dire che m'è sempre piaciuto.
Vi consiglio di ascoltare della roba sua, possibilmente con il testo in italiano accanto, perché in particolar modo i testi li trovo molto belli (ma anche la musica, però capisco che il tipo di musica che fa, a metà tra il folk e il country, non piace a tutti).
C'è un sito di fan abbastanza completo con i testi tradotti, questo qui:

http://www.cauboi.it/ (EDIT: nella home del sito trovate anche il testo tradotto di Yanez, la canzone in gara, che un po' come tutti i testi di Van De Sfroos mischiano l'immaginario esterofilo con le realtà di casa nostra, con un bell'effetto surreale/ironico)

Vi consiglio il disco Breva e Tivan, uno dei miei preferiti.
Tutta la polemica sui dialetti, francamente, mi sembra abbastanza inutile, sia da una parte che dall'altra.

Penso che la cosa importante sia che la canzone sia BELLA, non che sia rappresentativa di qualche cosa.
Poi boh, io il napoletano lo capisco tanto quanto il laghée o il lombardo, quindi non ci vedo particolari differenze.

61° Festival della Musica Italiana, un altro evento di massa che contribuisce ad aumentare la medocrità italiana

Se al Festival di Sanremo la rappresentatività (del genere leggero melodico nazionale) non fosse importante, parteciperebbero anche gruppi folk black metal.
Non che il pezzo di Van De Sfroos non sia da Sanremo, ma non condivido il senso generale della frase: non è vero che in un festival a tema ("della canzone italiana") la rappresentatività di genere delle canzoni non sia importante.

la critica a priori a sanremo: un preciso sintomo di mediocrità italiana.

Francamente, sanremo mi ha appunto permesso di conoscere van de sfroos, per cui queste critiche così frivole e sconclusionate sono davvero ridicole e da persona mentalmente chiusa. Alla fine "dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior"....e "se non sono gigli son pur sempre figli vittime di questyo mondo"...chi giudica a prescindere da tutto è semplicemente un ignorante, dal mio punto di vista.
è ESATTAMENTE come dire: "wa quello lì è un truzzo, guarda come si veste, non ci farò mai amicizia" poi magari è uno cento volte più acculturato e "alternativo" di te che fai il finto alternativo e fai comunque parte di una massa.

Scusa, ma tu stai criticando la presenza di Van De Sfroos sulla base del GENERE della canzone o della "lingua" del testo?
Io ho capito la seconda. E in questo ambito, non ho capito perché il napoletano debba essere più "rappresentativo" del lombardo.

E QUOTONE per la Quirky.
C'è un motivo se un tempo era la mia mogliettina forumistica.

Infatti mi dicevo in disaccordo con la tua asserzione in senso generale, non in relazione alla canzone di Van.
Fondamentalmente mi interessa poco di criticare alcunchè, la canzone fra l' altro mi piace abbastanza: mi domandavo solo cosa pensano adesso quelli che negli anni passati criticavano la presenza di canzoni in dialetto napoletano. Ecco, diciamo che critico loro, perchè per corenza quest' anno dovrebbero dar luogo allo stesso strascico di polemiche.

Evviva il topic che aspettavo da sempre

a me piace sempre dare un ascolto a tutto, pure i dischi di mio nonno

sono d'accordo con Quirky, Oxa imbarazzante per quanto riguarda Battiato, godibile ma l'intro è molto simile a -sentimento nuevo- sicuramente interpretata da lui sarà molto più bella a me sono piaciuti pure Vecchioni e De Sfroos, uno per l'interpretazione e l'altro per il ritmo, il resto veramente da dimenticare

comunque a Sanremo sono passati anche tanti cantanti e gruppi di qualità e qualcuno ha pure vinto, come gli Avion Travel se non ricordo male logico che essendo uno spettacolo televisivo, punta su nomi conosciuti, poi c'è tutto il discorso delle case discografiche etc etc etc normale che sia difficile includere generi molto particolari, che hanno meno esposizioni ma anche delle belle manifestazioni proprie, De Sfroos ha vinto premi Tenco che però li mettono la sera tardi

dimenticavo la filastrocca di Tricarico. . . ma quanto è strano quel tizio

Un tempo tutte queste polemiche non esistevano:



Forse perché il sardo non è un dialetto, non credo, forse la gente aveva cose più importanti a cui pensare.
(notare l'ovazione dopo il finale!!)

in camera mia non si vede rai 1 quindi non lo guardo per questioni logistiche

Suvvia! Ora polemica pure su Sanremo!

La critica a priori il Festival se le cercata in questi ultimi anni (5? 10? boh!), andando sempre più a raschiare il fondo del barile, sia in campo di intrattenimento - gli ultimi che ho visto erano di una noia allucinante, e leggo che questo non era da meno- sia in campo musicale, e dato che è il Festival della Musica Italiana ciò non è cosa buona. Poi ovviamente c'è sempre qualcosa di buono o accettabile, d'altronde hanno, in passato, partecipato anche gruppi come Subsonica e (l'anno scorso?) Afterhours, e in mezzo a tanta mediocrità c'è sempre un Tricarico o chi per lui (Battiato, Vecchioni, ma anche belle voci, e non necessariamente belle canzoni, come la recente Malika Ayane). Ma se poi a presentare ci metti soggetti quali Clerici o buffoni come Panariello, o la Belen di turno, insomma non ci si può lamentare di un certo snobbismo.

Vabbè, allora anche Dylan Dog s'è meritato AMPIAMENTE il diritto di essere snobbato.