No ma scherziamo, qui non è mica il semplice fatto che B. tromba come un coniglio con ragazze più giovani di lui di decenni, il problema qui è tutto quello che c'è dietro. Ricordo che da quando è esploso tutto questo popò di roba, TUTTI ma proprio tutti - dal diretto interessato Premier, agli avvocati, a chi gli sta intorno, colleghi di partito, giornalisti, televisioni, insomma Berlusconi e il suo ambiente- si sono adoperati per coprire e smentire tutto, fra dichiarazioni, testimonianze, affermazione, documenti e quant'altro, al solo scopo di dimostrare che quanto affermato dall'accusa è FALSO.
Quindi se davvero fosse stato tutto legale, B. o chi per lui poteva dire come stavano le cose, perché se diceva "Sudditi, ebbene sì quando ho tempo la sera, trombo, pago e trombo" (anche se non così esplicito chiaramente) allora il problema si riduceva di molto (non del tutto, ovviamente). Invece adesso il Presidente è entrato in una spirale di stronzate, contraddizioni e scenari allucinanti - per dire, ora è spuntata fuori anche la cocaina- e, da Presidente del Consiglio, DEVE risponderne, a giudici se parte il processo e al popolo anche se non partisse il processo, perché lui non guida un autobus (e comunque voglio vedere come fai a guidare un bus mentre ti fanno un pompino
) ma guida, o dovrebbe, un Paese.
Poi se così ne esco come moralista incoerente che legge Dylan Dog, problemi vostri, a me frega il giusto onestamente.