Allora, scrivo quest'ultima cosa e poi basta, perché mi sembra di essermi spiegato abbastanza.
E non sono più il vecchio Raven che godeva dei dibattiti, adesso me ne frega poco di tutto.
vace ha scritto:
Non si aspetterebbe però questo comportamento da un Presidente del Consiglio (di qualsiasi età, ovviamente) che dovrebbe rappresentare il nostro paese all'estero e dovrebbe, aggiungo, possedere un codice, come minimo avere dei valori degni di essere considerati tali.
Eh, però qui continuiamo a non capirci.
Quello che voglio dire è: chi è che decide il codice morale che un Presidente del Consiglio deve seguire? Chi è che decide se i suoi valori sono degni di essere considerati tali?
Ognuno di noi, con la propria testa, questo è chiaro. Non può esserci altra soluzione, visto che (come ho già zzzzronf prima) la morale non è la legge, non è scolpita su tavole di pietra (non più almeno, per fortuna) e nessuno di noi è obbligato a seguirla.
Fermo restando che per controllare se un premier segue un codice morale bisognerebbe, di fatto, annullare la privacy del Presidente del Consiglio. E questo è male. E non può che essere tale.
Lascia stare i casi in cui c'è anche la legge di mezzo (in quel caso l'invasione della privacy è indispensabile), io ti sto facendo un discorso puramente morale, mettiamo che al posto di andare a mignotte, Berlusconi si travestisse da Silvia la notte, non cambia niente. Tu, per saperlo, dovresti per forza invadere il suo privato, il quale è e deve rimanere PRIVATO.
Per cui, l'indignarsi per un comportamento non ritenuto degno di un capo di stato (prendiamo sempre il caso di Silvia la Travestita) ha alla base un difetto di logica: tu quelle cose non le dovresti sapere. E nemmeno spiare nella privacy di un'altra persona mi sembra molto corretto, in senso etico.
Metaforicamente parlando: ti stai arrogando il diritto di fare da giudice di un reato (immoralità) di cui sei te stesso colpevole.
Capito il mio discorso?
vace ha scritto:
Ora: non mi sembra che aspettarsi un comportamento non da puttaniere da un Premier sia però chiedere troppo.
Non è "chiedere troppo" ma è "chiedere una cosa di cui non dovrebbe fregarti niente e di cui non dovresti sapere niente". Cioè, il discorso sulla privacy che ho fatto prima.
vace ha scritto:
Ricordo che il reato ascritto non è la lussuria (che reato non è, ovviamente) ma la prostituzione minorile.
Sì, ma non sono entrato in merito alla discussione legale (che invece è un discorso molto più semplice), ma su quella morale. E' un altro campo, ok?
Non mi dire che "non è mica un tema che uno deve seguire una traccia", perché il fatto che il discorso morale e quello sulla legalità si tocchino è solo un caso. Stiamo parlando di Silvia la Travestita, ti ricordi?
vace ha scritto:
Di certo (scusate i francesismi) se non guardo dove infila l'uccello Berlusconi non guardo nemmeno come giocano Marrazzo o Vendola nè "condannerei" a priori un ragazzo che dice "io mi chiavo chi voglio ma il mio Presidente non lo può/deve fare". Sono tutti pensieri-ideologie "di comodo". Perchè condannarne uno se ne ho uno in testa pure io, seppur diverso dall'altro?
Giuro che non ho capito.
Qui sembri quasi darmi ragione.
David.Brown ha scritto:
Ma sai...io NON mi sono candidato andando in piazza sbandierando i valori della famiglia (oltreche quelli cristiani, ma soprassediamo) e robacce simili al fine di accaparrarmi anche i voti dei bigotti benpensanti (come dici tu)-...
LUI Sì !!! E questo me lo ricordo bene....
Figlio mio, se dovessi metterti a escludere dalla scena politica tutti i politici che predicano bene e razzolano male, a quest'ora staremmo votando liste vuote.
Un politico non è Capitan America e, paradossalmente, può anche farsi portavoce di ideali di cui, nella sua vita privata, non gliene frega niente. Se poi, nella sua vita politica, porta avanti quegli ideali per il bene dei suoi votanti, allora immagino che questi ultimi siano più che contenti.
David.Brown ha scritto:
Motivo per cui (aridaje) io (he in piazza non ci sono andato) ci posso andare a zoccole...lui no...
Cioè, fammi capire, per te la differenza sta nel dichiararlo prima?
Se Berlusconi avesse detto sin da subito "viva le zoccole!" allora sarebbe tutto normale?
Mi sembra un po' il principio della scorreggia, che se la dichiari allora sei giustificato.
E con questo, sul serio, basta.
Non lo faccio perché non mi piace parlare con voi, ma perché mi mancano le forze e il tempo per portare avanti una guerra di trincea come questa.
Per cui, vi saluto.