L'uccello dalle piume di cristallo - 8,5
Pregi intrinseci a parte, è il film che ha dato vita a un intero genere, il "giallo movie" all'italiana. Basta questo per farne un classico.
Il gatto a nove code - 7
Gradevole, ma con forti squilibri. Quello che dovrebbe essere il personaggio principale (James Franciscus) a conti fatti è vacuo e scialbo.
Quattro mosche di velluto grigio - 8
Un perfetto trait d'union tra l'Argento prima maniera (puro thriller) e quello successivo (orrorifico).
Profondo rosso - 10
Ibrido perfetto tra orrore e giallo. Perfetto nel soggetto, nella sceneggiatura, nella fotografia, nella score e anche nelle interpretazioni (di solito il tallone d'Achille dei film argentiani).
Suspiria - 10
La fiaba per bambini nella sua forma più macabra.
Inferno - 8
Altra fiaba macabra, ma piuttosto slabbrata qua e là . Comunque certe sequenze sono da antologia del cinema.
Tenebre - 7
Un ritorno al thriller non del tutto riuscito. Ci sono così tanti morti ammazzati che si perde il conto dopo mezz'ora e alla lunga la storia si sfilaccia. Ottimo dal punto di vista visuale.
Phenomena - 8
Ben filmato, ben recitato, ben narrato, ben fotografato... ma alla resa dei conti è un remake non-dichiarato di Suspiria.
Opera - 6,5
A parte alcune sequenze, è una rimasticatura di stereotipi argentiani. E poi il cast non funziona (Cristina Marsillach è troppo giovane per risultare credibile come soprano consumata, e Urbano Barberini è un cattivo da fiction tv).
Trauma - 7
Stranamente sottovalutato anche da molti fans argentiani. E' un film compatto, ben fotografato e con molti più risvolti di quel che appare. Asia Argento qui recita decentemente, a differenza che nei film successivi.
La sindrome di Stendahl - 5
La prima parte, allucinata e feroce, regge abbastanza. Ma dopo l'uscita di scena del maniaco tutto crolla, dato che Argento tenta inutilmente di creare suspense attorno all'identità dell'assassino.
Il fantasma dell'Opera - 2
Devo ancora capire il senso di questo film, se sia una parodia o meno. La macchina ammazzatopi di sicuro NON è una cosa seria...
Non ho sonno - 6
C'è un po' di suspense, ma non molta. E l'ispettore di Max Von Sidow, che viene presentato come un genio, è un perfetto idiota (la sua unica intuizione buona non serve a scoprire l'identità dell'assassino). Per chi si accontenta...
Il cartaio - 1
Non è un film di Argento, ma una puntata di
Distretto di polizia sotto mentite spoglie.
Do you like Hitchcock? - 1
Sì, a me Hitchcoch piace, ma a te che t'ha fatto?!?!
La terza madre - 5,5
Buona fotografia e buone soluzioni visuali, ma come horror non funziona. Il tasso di suspense raggiunge lo zero assoluto.
GialloNon l'ho visto e non desidero vederlo.