Cravenroad7

Purtroppo la politica Bonelli è da sempre molto reticente su queste cose.
Ad esempio è risaputo da anni che Sclavi "sistemò" e scrisse intere sequenze delle ultime storie di Tex di Gian Luigi Bonelli, ma la cosa non è mai stata neanche accennata a livello ufficiale.
Il perché di tutti questi misteri (di Pulcinella) non è dato saperlo.

Quoto..

Una cosa che non mi è andata proprio gi๠è stata la strumentalizzazione di un personaggio come Birdy che non ha una reale funzione nella storia, se non quella di attirare Dylan sull'isola (ma io credo che un'abile sceneggiatrice come Paola Barbato avrebbe saputo inventarsi qualcosa di discretamente migliore). Avremmo "quasi" tutti fatto volentieri a meno di questa comparsata e ci sarebbe rimasto il bellissimo ricordo di quel capolavoro che è "Il volo dello struzzo". In secondo luogo, per quanto sia lineare la storia, ci sono delle incongruenze enormi (le casse, Groucho che per un qualche motivo a noi ignoto allerta Scotland Yard, Wells che non è Wells, ma soprattutto sta bene nella storia come i cavoli a merenda!) e come qualcuno ha sottolineato non mi sembra possibile che sia una storia di PAOLA BARBATO. Non aggiungo altro perché è già  stato detto tutto, mi resta solo molto amaro in bocca.

A me Wells è sembrato abbastanza in parte, tutto sommato, e mi ha dato molto più fastidio il Dylan adolescenziale - sì, ok, Dylan è un personaggio che degli aspetti adolescenziali ce li ha, ma qui si esagera - che inizia a dubitare di lui e della sua amicizia solo perché ha ricevuto una risposta brusca. Irritante.

La sequenza in cui i nostri arrivano sull'isola e trovano la capanna disabitata l'ho trovata fortemente sottovalutativa delle capacità cognitive del lettore. Se un sigaro è mezzo acceso sul tavolo dubito che possa essersi dato fuoco da solo! Invece Dylan tira fuori la storiella del galeone, e gli altri babbei in cerchio continuano a domandarsi cosa sia successo.
Comunque storia pasticciata, ma come dice rimatt si è letto di peggio, e nell'ambito degli speciali secondo me gli ultimi due di Ruju che hanno segnato l'inizio di questa politica "do you remember" sono molto più brutti perché non provano nemmeno a raccontare qualcosa di nuovo, bensì riprendono e rimescolano gli stessi ingredienti degli albi d'origine.

Non ho molto da aggiungere a quanto è stato detto fin qui. Sostanzialmente, condivido le opinioni dominanti: questa storia è BRUTTA in quanto MAL SCRITTA.

Non so chi abbia aggiunto le nuove 66 pagine alle 94 di base, ma si sente lontano un miglio che l'autore si è limitato ad allungare il brodo, aggiungendo inutilissime digressioni e indigeribili ripetizioni/ridondanze.

seguono
S
P
O
I
L
E
R

Non è tollerabile che ogni volta che l'autore/autrice non sappia come far procedere la storia tiri fuori il deus-ex-machina, ovvero il colibrì scassapalle. Quante volte quel dannato uccello picchietta sulla spalla di Dylan per fargli vedere qualcosa (solo vedere, sia chiaro, perché Dylan in questa storia fa SOLO lo spettatore)? Dieci volte? Venti? Io so solo che a un certo punto pregavo perché il colibrì schiattasse! Almeno il tormentone agonico sarebbe finito...

Non è tollerabile che di dieci personaggi tirati in ballo non ce ne sia uno caratterizzato decentemente. Ci sono gli "apparentemente buoni" che si rivelano cattivi e gli "apparentemente cattivi" che si rivelano schizofrenici... o qualcosa del genere. Nient'altro.
L'ornitologa che recita la parte della menefreghista anche quando vede gli uccelli morti (ma se deve interpretare un'ornitologa, porcazozza!!!!) sembra uscita da una recita parrocchiale! Groucho e Wells sono stati scritti da qualcuno che non ha la più pallida idea della loro personalità . Birdy, poi, si limita a rifare (male) Birdy e il suo ruolo è del tutto ininfluente.

Non è tollerabile che Dylan, come nei peggiori Ruju/Di Gregorio, si limiti a vagare qua e là  nell'attesa che qualcosa accada. Eppure è così: non fa niente, tranne venire un po' sballottato dal colibrì scassapalle e ammirare persone e uccelli. Manco quando vede i cattivi pronti a usare il lanciafiamme si decide a intervenire!
Non è un "protagonista", è una comparsa in balia degli eventi, i quali si risolvono da soli senza bisogno dell'intervento di nessuno. Persino Straccio ritorna in vita da solo! Urrà!

Non è tollerabile che, siccome ci sono pagine da riempire, vengano buttate gi๠alla carlona sequenze del tutto inutili. Ne è un esempio il sogno di Dylan che si vede ucciso da Bloch e Groucho: non crea alcuna tensione, visto che anche il lettore più sprovveduto capisce trattarsi di un sogno (ecchecavolo! abbiamo visto Dylan addormentarsi una vignetta prima!). Altrettanto intollerabile il lunghissimo e inutilissimo spiegone di Dylan sul sigaro acceso e la minestra calda, a meno che Dylan non pensi che i suoi compagni -e tutti i lettori- siano una manica di ciechi e di idioti!
Beh, io un po' idiota devo esserlo, visto che ho speso soldi per comprare 'sto fumetto...

Non è tollerabile!

A parte questo, il soggetto è troppo esile e lineare e viene sviluppato senza alcuna sorpresa né trovata narrativa originale.
Neanche per 94 pagine sarebbe andato bene, sospetto, ma forse sarebbe stato un po' più tollerabile, senza tante odiose ridondanze.

ma Freghieri ha disegnato anche lo speciale di Dampyr ! altre 160 pagine !!!!

yeah! spesso purtroppo si vede che disegna tanto...non è certo il caso di questo speciale dove ha dato una prova notevole delle sue doti artistiche.

Arrivo a dire che sia una delle peggiori storie di Dylan che abbia mai letto e questo è oltremodo strano essendo stata scritta da un'autrice di cui tutto si può dire (il suo modo di interpretare Dyd può piacere o no e infatti divide molto il "pubblico"), ma non che non sappia scrivere storie interessanti, complesse, intelligenti.

PSEUDO-SPOILER

Qui non c'è davvero nulla, a mio parere, il soggetto è esilissimo e non c'è nemmeno una sceneggiatura solida a tenerlo insieme. Non sono pertanto daccordo con quanti dicono che la storia in fondo in fondo non è così terribile e che si è letto di peggio.
Una miscela così corposa di "soggetto debole+sceneggiatura piatta+incongruenze+personaggi fuori contesto e non caratterizzati" faccio davvero fatica a ricordarla, anche nelle peggiori "rujate" (e che mi perdoni per la mancanza di rispetto...)
In pratica quoto tutto quello riportato da Jones qualche pagina fa.

Aggiungo che il colpo di grazia a questa storia nella mia scala di gradimento è stato dato dalla sequenza alle pagine 152-153, leggendo la quale giuro che ho pensato di scagliare l'albo lontano:

Seconda vignetta pagina 152, Wells: "Coraggio ragazzo, siete in salvo"
Quindi vignetta senza dialoghi, quindi Dylan si lancia in un memorabile (e soprattutto sentitissimo! Ma se non si sopportavano!!) "Povera Millicent, non sono riuscito a salvarla..." (ma va?? ndF) al quale Wells risponde da par suo nella vignetta successiva con un potentissimo "Ci avete provato, amico mio, ci avete provato". Ma potevano Bloch e Groucho non intervenire in questo dialogo sui massimi sistemi? Certo che no! Ed ecco quindi la vignetta successiva in cui l'ispettore si scandalizza "Vuoi farmi venire un infarto?", mentre contemporaneamente Groucho è più misurato con un "Tutto bene, capo?" d'annata.... Il tutto in ben 5 vignette e tutto che suona talmente finto che, giuro, mi pare veramente impossibile sia opera di Paola Barbato....

Votato insufficiente.

Bastardo per fortuna non ho ancora avuto tempo

Infatti è possibile che quei dialoghi non siano stati scritti da lei.

Ma Paola Barbato non è certo una che se ne sta zitta a fare l' agnello sacrificale mentre pubblicano a nome suo una storia scadente stravolta da altri.

si pare a molti ma finchè non lo conferma lei io mi attengo a quello scritto nel tamburino in seconda di copertina.

d'accordo al 100% con skeletor!

Ed io d'accordo con block al 100%!