Cravenroad7

Non è assulatemente mia intenzione intendere una simile boiata.Ho anche scritto perché ho fatto questi esempi.Perché nel topic si è detto che l'animale agisce SOLO per istinto,ma non è vero.A questi due fatti se ne potrebbero aggiungere molti altri,come si potrebbero fare esempi di atti altruistici ed eroici da parte di uomini ovviamente.

Tra parentesi nella stragrande maggioranza dei casi le aggressioni dei cani ai danni dell'uomo hanno sempre una causa umana

ed ecco un atto che secondo Mr Raven nessun uomo farebbe

Zoey, un Chihuahua di dieci mesi che pesa solo due Kg, sa che le dimensioni non sono importante per diventare eroi. In una calda estate del 2007, Zoey stava giocando in giardino insieme alla sua proprietaria Marty Long ed il suo nipote Booker di un anno. All’improvviso Zoey si lanciò verso Booker e l’area in cui stava giocando. A quanto pare, aveva individuato un serpente e si lanciò di fronte al bambino per essere morsa al posto suo. Il serpente provocò un taglio di alcuni centimetri sulla fronte di Zoey che corse piangendo verso Marty. La testa del cane si gonfiò immediatamente fino alle dimensioni di un pompelmo e solo una pronta corsa dal veterinario le salvò la vita. Oggi Zoey si è perfettamente ripresa ed ama ancora giocare nel giardino con Booker.

Basta ammazzà li cani.
Scopamo?

Ecco un'altra "vittima" di quello schifoso documentario di propaganda che risponde al nome di Gomorra.
Comunque queste minchiate in Sicilia non accadono. L'Onore lo si dimostra in altre maniere...

@zuppid
Nel tuo discorso, consideri un'unica cosa l'istinto tout court e l'istinto di autoconservazione, ma sono due cose diverse.
Perché una specie prosperi non importa che prosperi il singolo individuo, importa che la specie nel complesso possa sopravvivere, cioè che muoiano meno individui di quanti ne nascano.
La maggior parte degli animali cui siamo soliti pensare prosperano grazie all'istinto di autoconservazione, per cui ogni animale tende a badare a sè stesso e a mettere lapropria sopravvivenza al di sopra di qualsiasi altra cosa. Altre specie, invece adottano una logica di tipo sociale, che quindi porta al sacrificio delle api, alle logiche di branco che chiedono sacrifici al singolo per la sopravvivenza del collettivo, alla mantide religiosa che si fa ammazzare dalla compagna, ai salmoni che si sfiancano a morte per riprodursi.

Il punto però è dimostrare che lo facciano per libera scelta, e non per istinto insopprimibile. Altrimenti, se ammettiamo che un cane eroico è 'buono', solo perché si comporta in modi che trasposti nella società umana sono 'buoni' dovremmo anche dire che una mantide che azzanna il compagno è 'cattiva'.

@cristiano
mi pare di averlo letto anche altrove.
In ogni caso, pur riconoscendo che saviano ha commesso varie inesattezze, e anche ha dei debiti non riconosciuti verso altri autori, sono incuriosito dall'utilizzo della parola 'propaganda'... in che senso la usi?

Questi tipi di documentari (gran parte dei quali finanziati dallo Stato) vengono realizzati esclusivamente per suscitare scandalo, salire alla ribalta nazionale e incassare soldi. Si lucra su alcune categorie di persone, che vengono dipinte come esseri spietati senza coscienza o codice d'onore. In realta' molte volte si rivelano essere migliori dei nostri politici. I Veri criminali sono lo Stato, le multinazionali, le banche...
Poi bisognerebbe distinguere le varie organizzazioni presenti sul nostro territorio: la Camorra e la Ndrangheta (al momento la piu' pericolosa) non hanno nulla da spartire con quello che e' Cosa nostra. Quest'ultima infatti ha una storia antica e ricca di onore. Ma si sa che queste cose vengono taciute, perche' scomode... Comunque sarebbe interessante aprire un topic sull'argomento, the Imp.

Cristiano...

MA CHE STAI A DDI'????

Bè dai, dire che lo Stato è criminale mentre la Mafia è un' organizzazione onorevole...
Mi sembra eccessivo!
Sebbene un fondo di ipocrisia lo trovi anche io nel fatto che lo Stato, che si oppone alla Mafia insistendo sui concetti di legalità e soprattutto di moralità, abbia diversi punti in comune con quest' ultima.

Più che altro è paradossale, per non dire di peggio.

Ma quale paradossale, quale eccessivo! Parlate di cose basando le vostre convinzioni su quello che ci propinano alla televisone e sui giornali. La Mafia come la intendete voi non esiste! Confondete i tantissimi delinquenti siciliani comuni e NON mafiosi con i mafiosi veri, che oramai sono una specie in via di estinzione. Gli uomini della criminalita' comune siciliana possono mettersi a fare delle cose che un mafioso vero non farebbe mai. Lo sfruttamento della prostituzione, per esempio, che Cosa Nostra non ammette. Lo sapevate questo? Ma certo, come no... La Mafia non organizza la prostituzione , perche' e' una attivita' sporca. Ma voi magari riuscite pure a immaginarvi un mafioso che vive da magnaccia, dietro il lavoro di una femmina. Forse in America, li' i mafiosi l'hanno fatta questa attivita'... ma la Mafia in Sicilia non la fa, punto e basta. Questo e' solo uno degli esempi, un dato, che distingue Cosa Nostra da la Ndrangheta e la Camorra: i calabresi e i napoletani (i criminali ovviamente) infatti ammettono la prostituzione. Mio nonno mi ha raccontato che ai tempi "antichi" parecchi di loro ruotavano intorno alla case di tolleranza. I siciliani MAI. Cosa Nostra, nella sua storia, ha sempre escluso la prostituzione dal suo giro di affari, e disprezzava quelli che sfruttavano le prostitute. Mi disse anche che negli anni Trenta ad esempio, quando Mori mandava in esilio i magnaccia, i mafiosi che si trovavano al confino organizzavano delle spedizioni per andare a picchiarli questi ricottari.
E' uno dei tanti motivi per cui Cosa Nostra si e' sempre differenziata dai calabresi ndraghetisti e dai napoletani camorristi. Per questo nel precedente post scrivevo che la sua e' una storia Antica e ANCHE ricca di Onore, a differenza di altre associazioni mafiose italiane. Cosa Nostra infatti e' nata ai tempi dei Vespri siciliani. Quando la gente si e' ribellata, e sono nati pure i Beati Paoli. Gli uomini d'onore si rifanno a quelli, ai Beati Paoli. Partono da fatti che sono successi a Palermo.
Forse pero' e' piu' semplice, piu' comodo pensare a questa gente solo come a dei mostri ed ergersi a mo' di paladini, stile Don Chisciotte, senza riflettere sulle motivazioni che hanno portato alla nascita di Cosa Nostra...


P.s @ the Imp: te che sei un tipo per bene, perche' non apri un topic nel quale si possa discutere su questa difficile questione? Sarebbe interessante.

E' una cazzata grossa come una casa.

Cristiano a te piace molto Il Padrino vero?
Perché il tuo discorso è un pò il leit motiv della famosa trilogia di Coppola

Questa l'ho già  sentita.

Da ben due persone: Dell'Utri a Chiambretti e Riina in tribunale.Si deduce che Cristiano è l'erede di Matteo Messina Denaro

Vabbene far saltare in aria i magistrati, ma essere in affari con le mignotte no eh!
Ma per piacere.

Tutto torna invece...Cosa Nostra non ammette lo sfruttamento della prostituzione ( cosa da verificare, tra l'altro....o tu, Cristiano sei un affiliato e quindi lo sai in prima persona, o mi sembra che si parli per sentito dire) , e ciò ci deve bastare come sinonimo di onore e di valori.......ma per favore....glorificarli come tu stai facendo è un'operazione demagocica e tendenziosa, al pari di definire Mangano un'eroe....e mi scuso se per caso ti ho paragonato all'Hobbit di Arcore......
La mafia, al pari di cosa nostra e di altre "organizzazioni" simili, possono anche aver trovato i natali come misura di ribellione, in tempi in cui il popolo italiano si trovava sotto il dominio o il controllo di potenze straniere ( penso alle guerre d'indipendenza e ai francesi in un primo tempo, la seconda guerra mondiale e i tedeschi poi).......ma ciò non giustifica in nessun modo ciò che sono diventate in seguito.