Cravenroad7

è ridicolo criticare la qualità delle storie di Dyd quando c'è l'aumento di 10 centesimi dell'albo, Triss ,se non te ne sei accorto qui è da almeno due anni che critichiamo certe storie e certi autori/disegnatori , indipendentemente dal costo dell'albo che in ogni caso è basso. Gli albi Bonelli sono tutt'ora venduti sottocosto , la carta sebbene rimanga sempre la stessa aumenta di costo , e come hanno detto altri aumentano gli stipendi per il crescere dell'inflazione eccetera. Poi per la lettera delle scuse per l'aumento di Bonelli , sono d'accordo che non debba essere fatta perchè di sicuro non è colpa sua se aumentano i costi , e poi si è capito da anni che aumentano il prezzo di copertina non per lucrarci di piu' sopra, ma per sopravvivere e avere delle prospettive sui personaggi e avere la possibilità di crearne di nuovi.

Si ma nn si può fare il discorso ke aumenta di prezzo perkè diminuiscono i lettori.
A parte ke aumentava anke quando i lettori erano in notevole e costante aumento(decenni fa),nn è certo una soluzione vedere le vendite in calo e decidere di conseguenza di aumentare i prezzi,sul resto niente da dire,nn avete torto

Comunque l'albo io l'ho comprato, ma non l'ho ancora letto...

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La vita è ciò che succede mentre programmiamo il futuro...
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Strana malattia il razzismo: colpisce i bianchi, ma uccide i neri...
Albert Einstein

sarò controcorrente, ma io non vedo tutto questo calo di qualità in DD, se facciamo riferimento agli albi post-numero 100. vedo una qualità altalenante, unita a una certa carenza di idee nuove, che in parte si può imputare al grande numero di storie pubblicate.
quanto al prezzo, l'aumento mi sembra in linea con gli anni passati, e un po' me l'aspettavo. se Bonelli segue la politica del basso costo, non credo che faccia aumenti che non siano strettamente necessari. ciao.

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"Ragionare in questo modo vuol dire essere un mostro? E va bene, lo puoi pure ammettere. Sei un mostro. Mostro. MOSTRO!
...E ti piace!"

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Si ma nn si può fare il discorso ke aumenta di prezzo perkè diminuiscono i lettori.<hr height=1 noshade id=quote></BLOCKQUOTE id=quote></font id=quote><font face="Verdana, Arial, Helvetica" size=2 id=quote>

Su un piano logico <b>generale</b>, sì. Tenendo per costanti i costi di produzione (carta, stampa, emolumenti degli autori ecc.), se il punto di pareggio di una testata, a un dato prezzo, è, diciamo, un venduto di 50mila copie, e la testata scende a 45mila, le strade percorribili sono tre: vendere in perdita (per quanto tempo lo si può fare?); chiudere la testata (moltissime case editrici fanno questo); aumentare il prezzo e abbassare il punto di pareggio (sperando e cercando di far sì che i lettori che abbandoneranno a causa dell'aumento non siano in numero tale da far sballare di nuovo il punto di pareggio).

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A parte ke aumentava anke quando i lettori erano in notevole e costante aumento(decenni fa),
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Sì, ma decenni fa c'era un'inflazione galoppante.

[uote]
nn è certo una soluzione vedere le vendite in calo e decidere di conseguenza di aumentare i prezzi, [/quote]

Vedi sopra.

V.

sarà ma questo fa diminuire i lettori e si attiva un circolo vizionso,si arriverà a venderlo tantissimo ad un manipolo di persone

cambindo discorso,volevo farvi notare che è stato introdotto un nuovo personaggio,cioè il nano(anche se la sua prima comparsa è sputata quella di tabita nell memorie dall'invisibile) mago..spero che non passerà inosservato ma che anzi lo riprendino,prima o poi

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Dubitare
Disobbedire
Riposarsi

la copertina a me piace anche se non c'entra molto con la storia

la cosa che odio in questa copertina sono le mani di dylan..guardatele un pò

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Dubitare
Disobbedire
Riposarsi

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sarà ma questo fa diminuire i lettori e si attiva un circolo vizionso,si arriverà a venderlo tantissimo ad un manipolo di persone


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Non sarà, è. Ed è certamente anche un circolo vizioso, come infatti dicevo in un intervento precedente.

Del resto, la stragrande maggioranza dei fumetti, in Italia, viene venduta ad alto prezzo ad un numero ristretto di persone.

Certamente sono gli editori a doverlo spezzare, e in specifico gli editori grandi. Nel caso della SBE, la più grande casa editrice italiana di fumetti ha sempre venduto i suoi prodotti, e ancora oggi li vende, a un prezzo molto basso rispetto al resto del mercato. Lo ha sempre potuto fare, anche nei più duri tempi recenti, perchè le sue testate principali, Tex e Dylan Dog, vendevano abbastanza da poter sostenere tali bassi prezzi anche per tutte le altre. Questo oggi sta diventando impossibile, ed ecco che cominciano ad arrivare le chiusure, o il passaggio di MM alla bimestralità (per risparmiare sulle spese di distribuzione, direi).

Qualcosa deve cambiare, certo: perchè il fumetto possa tornare ad essere un medium di massa; ma è altrettanto certo che questi prezzi sono ancora molto bassi. Per nostra fortuna.

V.

per me comunque si tratta solo di cambiare qualche autore e non cambiare l'intera filosofia della Bonelli , infatti si è visto che con gli autori giusti le cose funzionano bene ,che hanno idee nuove e non riciclare continuamente le stesse cose.
Al massimo farei qualche promozione pubblicitaria ,tipo quella che avevano fatto con Max inserendo un numero speciale , oppure regalando un numero speciale col corriere della sera , che fa sempre bene.

Si potrebbe essere una strada da intraprendere,però la situazione sta diventando grave.

La soluzione è dare un taglio drastico all'uscita delle testate dylandoghiane...

Qui si sta esagerando, le imprese che tendono ad andare facilmente in passivo non dovrebbero incrementare la produzione di testate, giocando sui rialzi dei prezzi che poi vanno chiaramente a danneggiare il consumatore (che prima o poi si rompe anche un pò le scatole e si stufa di essere la cavia delle case editrici), io non ho mai visto una cosa del genere... me ne accorgo ogni giorno...
La Bonelli oltrepassa ogni limite, mi sembra una 500 che vuole fare la Ferrari... la Bonelli si comporta come la Marvel, ma lì dentro non hanno ancora capito che NON SONO come la Marvel!
Un'impresa che oltrepassa certi limiti, dovrebbe smetterla di comportarsi come un'impresa florida e dare un taglio drastico alle spese che non producono profitti!
Invece la Bonelli che fa? Prevede di chiudere per il prossimo millennio 2-3 testate che effettivamente non vendono più, ne chiuderebbero anche 20 che in effetti fanno schifo, ma a una Bonelli ci è affezionato, all'altra si dispiacerebbero quei 20-30 lettori che la leggono, quell'altra no perchè mica possiamo buttare gli sceneggiatori e disegnatori in mezzo a una strada. Intanto chi è che ci rimette?? Noi consumatori, che ci vediamo propinare un prodotto sempre più scadente a un costo sempre più alto (eh già, perchè DD deve coprire le spese di 10 testate che vanno male!), scusate tanto ma sono io che penso male, o qua qualcuno ci sta pigliando per i fondelli???
Basta, toglietemi dalla vista Johnathan Steele, Nick Rayder, Legs Weaver, Zagor e tutte quelle serie ridicole che ancora tengono esposte nelle edicole, toglietemi quelle cose insulse come il Maxi DD le avventure porno dell'Indagatore dell'Incubo e tutte quelle miniserie da strapazzo che escono tanto per metterci qualcosa!
Gli sceneggiatori e disegnatori che avanzano, li portassero a lavorare su DD, che se c'è una cosa che mancano alla nostra serie, sono proprio i lavoratori!!

Scusate lo sfogo...

"Wendy, tesoro, luce della mia vita! Non ti farò niente. Solo che devi lasciarmi finire la frase. Ho detto che non ti farò niente. Soltanto, quella testa te la spacco in due. Quella tua testolina te la faccio a pezzi!" (Jack "Torrence" Nicholson, Shining)

in parte sono d'accordo , tranne su Zagor

mmm volevo solo informarvi che ho comprato l'albo ma non lo leggerò. Non mi ispira...il prossimo dyd che leggerò sarà lo speciale...

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Quale realtà può figurare la combinazione magica ideale???