Cravenroad7

Sono d'accordo con te vace, al massimo si può dire che lo spessore filosofico e introspettivo non è diminuito, e comunque se ci restituite lo splatter siamo i più felici di questo mondo...la filosofia e l'introspezione lasciamoli stare dove sono.

però è stato l'unico autore ad ammettere che la bonelli si è cagata addosso per le critiche e i riflettori puntati togliendo per questo lo splatter.

Proprio ..."vabbeh, lasciamo perdere va...."

Si,infatti.
Nella posta dell'ultimo numero di Dix Ambrosini, già  si sapeva, dice che è al lavoro su una storia di dyd, scritta e disegnata da lui. Ci sono anche 2 vignette ma non posso postarle.

Io sinceramente preferivo il genere molto Horror, senza nulla togliere alle storie che sono venute dopo, perché ce ne sono anche dopo il 100 che sono venute bene, il male è che non si cambia mai direzione è sempre la solita solfa, cambiano solo scenari,storia, ma alla fine si ritorna nei soliti canoni. Io preferirei che almeno una volta ogni thò 3 mesi facessero una storia alla vecchia maniera. Bisognerebbe che qualcuno tirasse fuori le pal..ehm il coraggio di ripresentare una storia e anche dei disegni alla vecchia maniera.

Io invece sono abbastanza d'accordo con Piccatto. A me lo splatter fine a se stesso non piace e c'erano storie nei primi 100 numeri non belle (tipo Canale 666). Come ce ne sono altre (forse non altrettante ok) non splatter belle negli ultimi 150.

Certo che se poi le storie splatter erano "Goblin" e "Il signore del silenzio"... beh quelle non le abbiamo più, purtroppo. Comunque l'autocensura mi fa sempre tristezza, spero sia stato un cambio dettato da ragioni editoriali (magari non condivisibili in toto).

Sono d'accordo sul fatto dell'autocensura, spero anche io che ci siano state delle ragioni forti, che abbiano spinto al cambio di stile. Anche perché per cambiare una serie come questa,servono ottime ragioni, convincenti e soprattutto non far perdere l'entusiasmo ai lettori. Basti vedere la casa della " corno" che chiuse i battenti a metà  anni 80 perché le serie pubblicate erano state ritoccate eccessivamente, e così la gente non comprava più. Per adesso il fumetto va bene, e spero che continui così...

non sono d'accordo sul fatto che canale 666 sia una storia brutta.

Infatti.
Capolavoro.
Pure profetico.

Capolavoro, sceneggiatura esemplare e molto molto impegnativa, la storia più innovativa del fumetto anni'80 al pari de "Il fantasma di Anna Never", pregna di riflessioni intelligenti, avanti e, come dice Tommaso, profetiche (su tutte l'incidenza dei media nella nostra vita).
E poi survivor, ricordi male: in Canale 666, a memoria, ci sono gole e orbite squarciate da lamette, cervelli estratti dalla testa, teste che esplodono nei forni... e forse altro ancora. Forse non hai scelto l'esempio più azzeccato

Secondo me survivor ha preso canale 666 come esempio di storia splatter che non gli è piaciuta.

Purtroppo la verità  è che negli anni 80/90 Dylan era un ambiente coraggioso, in cui venivano proposte storie in cui horror e poesia veniva uniti in una miscela che poi ha portato il successo e le venidte che noi tutti conosciamo.
E lo splatter era parte integrante di tutto l'universo Dylan Dog, e penso anche grande parte del successo stesso della testata.
Alla fine io ho sempre comprato Dyd perché era un fumetto horror, e mi sono sempre aspettato di vederlo. A differenza poi testate come "Spletter" o "Mostri" Dylan aveva la qulità, al di là  del sangue e delle uccisioni. Ed era questo che contava.
La paura della Sergio Bonelli dopo le interrogazioni parlamentari e la auto censura purtroppo hanno portato Dylan ad essere quello che è (Sclavi comunque dice che Dyd non è mai stato nominato in queste interrogazioni)
E ora purtroppo cosa sia Dylan non lo capisco. Non è un fumetto horror, non è un fumetto comico, spesso rimane in un limbo indefinito in cui le emozioni forti latitano. (strano che poi quando torni Sclavi le scene splatter ritornino senza paure di censure varie - e che goduria, direi!!!)
Chissà che nuovi sceneggiatori (Cavaletto?? ) non decidano di riportare Dylan a ciò che era in orgine.

Andando al di là  della discussione sullo splatter e non-splatter, e tornando più prettamente sulle anteprime.....Piccatto che prepara il Maxi 2012 è notizia epocale, dopo 13 anni e 39 storie (anzi, 14 anni e 42 storie, contando il maxi 2011) di solo M&G!
Che sia veramente il segno dell'abbandono delle scene da parte del magico duo?! Oppure finalmente li lascieranno liberi di illustrare poche storie ogni tanto, per poterle curare meglio, e magari gli daranno pure delle buone sceneggiature e non i classici scarti che per anni sono stati relegati nella collana dei Maxi?

Non sono mai impazzito per il tratto di M&G, neanche ai tempi d'oro del personaggio. Ma il loro disegno "fumettoso" e "pop" si sposava alla perfezione con un' uscita vacanziera e da ombrellone come il maxi. Il maxi è (era?) la collana "pulp" di Dylan Dog. Con il passaggio di testimone al serioso (e svaccato) Piccatto si perderà il senso di leggerezza e giocosità. Il maxi diventerà un prolungamento delle miserie e del grigiore del mensile. Peccato.

Esatto.