Fantaman ha scritto:
[...]Tornando seri, riguardo all'affaire Lippi, credo che forse simo sia stato un po' troppo caustico. Certo, Cannavaro, Camoranesi e Iaquinta sono stati imbarazzanti, ma secondo me la vera ragione della disfatta più che nella selezione sta nell'impostazione tattica e nella preparazione atletica. Giocatori snaturati per colmare buchi di formazione, una preparazione in altura sbandierata come la panacea di tutti i mali patiti in Confederation Cup... Insomma, la colpa è comunque di Lippi, anzi, lo è a maggior ragione.
Dopo una disfatta simile è naturale che l' allenatore sia il principale colpevole! Dicevo solo che secondo me non è vero che abbia fatto una Nazionale filo-juventina.
Poi gli errori tattici naturalmente ci sono, e io ci metto anche Iaquinta: è vero che ha giocato male, ma Iaquinta non è un' ala.
E naturalmente agli errori di Lippi si deve aggiungere anche che troppi giocatori da cui ci si aspettava qualcosa hanno deluso (come Montolivo, De Rossi, Di Natale, Gilardino).
Sono d' accordissimo che l' Italia ha fatto schifo ed è meglio godersi il finale del Mondiale senza pensare ulteriormente allo scempio azzurro, però mi dà un pò fastidio che anche quando la Nazionale va male si debba sfruttare l' occasione per parlare male sempre e solo della Juve, peraltro con i soliti argomenti infondati ( tipo che monopolizza le convocazioni in Nazionale).
Non mi riferisco assolutamente a Simone, ci mancherebbe, lui è stato corretto nel dire la sua, ma la mia enfasi deriva dalla tendenza generale, che ritengo un pò triste, che ha riguardato soprattutto interisti che hanno guardato con antipatia o addirittura tifato contro l' Italia solo perché c' erano troppi juventini in squadra (cosa che secondo me non è vera, ripeto che nella partita con la Slovacchia c' erano appena 3 bianconeri).
Non è colpa di Lippi se per la prima volta nella storia dei Mondiali la squadra campione d' Italia non è stata in grado di dare nessun giocatore alla Nazionale.
Comunque noto con stupore che una volta la Juventus era la squadra più amata d' Italia, adesso mi sembra che sia rimasto solo io a difenderla dal clima ostile che la circonda.
In compenso si sono moltiplicati gli interisti: fino a qualche anno fa non ne conoscevo più di tre, adesso spuntano come funghi!
Beninteso, visto che rischio giustamente di passare come una persona monocorde: io sarei il primo a voler smettere di parlare della Juve, ma di questo passo finirà che la incolperanno anche della crisi economica o della guerra!