Nonostante sia di Palermo ammetto di conoscere Libero Grassi e Peppino Impastato ma non sicuramente questo fantomatico Tanino Cinà . Volevo soffermarmi su un punto preciso del tuo pensiero:
Cita:
Mi piange il cuore vedere tanto disinteresse nei giovani verso questi fatti, sono cose gravissime!! GRAVISSIME!!!
Non so come si vede la mafia al di fuori di Palermo, ma chi come me vive in Sicilia sa che cosa sto dicendo. Mi è capitato di vedere alcuni servizi che mostrano negozianti ribellarsi, che non pagano il pizzo, manifestazioni contro la mafia; in realtà la gente ha PAURA! Sono pochissime le persone che fanno tutto ciò rispetto alla stragrande maggioranza. E' una condizione che affonda le proprie radici nelle tradizioni siciliane, ancora troppo difficile da estirpare. Ma il vero problema è un altro: l'ignoranza. In quartieri popolari come il Capo, la Vucciria, la Zisa, lo Zen (e molti altri ancora ) regna la deliquenza, la droga e la mafia. E parlo di ignoranza che colpisce tutti, dagli adulti a, purtroppo, i bambini. E' lଠche la mafia colpisce ancora con più forza. Fa impressione vedere ragazzini che hanno 10-12 anni atteggiarsi come mafiosi, o ancora peggio pensare come loro. Manca l'istruzione, non hanno una famiglia, e si trovano disorientati. La mafia sembra l'unica strada percorribile.
Ma vogliamo parlare di persone, diciamo, più agiate? La situazione non cambia, anzi è peggio. Siamo dormienti - sì, mi ci metto pure io - assuefatti da una condizione che non dovrebbe essere normale, ma lo è. Il disinteresse dei giovani palermitani è dilagante, figlio di una società senza morale e senza principi. Per farti capire: se chiedi a qualcuno perché hai votato Berlusconi, potrebbero risponderti: " Perché così porta Ronaldihno al Milan"
La situazione è drammatica e sinceramente mi fa piacere vedere gente, come te, ancora che ha voglia di fare; mancano però i presupposti. Tu, ragazzo, saresti solo contro tutti. Avresti, oggi, paura pure del tuo compagno, pronto a fregarti. Un pò quello che è successo a Falcone e Borsellino.
Non ci saranno più un Falcone o un Borsellino, un padre Puglisi o un Ninni Cassarà tanto per dirne 4.
E' questa la cosa sconfortante. Non ci credo più nemmeno io ad un possibile miglioramento della nostra società .