Cravenroad7

Direi che la copertina è impeccabile visivamente parlando. Poi non sono un intenditrice di ombreggiature e chiaroscuri però direi che è stato fatto davvero un ottimo lavoro.

a me non è dispiaciuto ma mi sa che è il classico polpettone trito e ritrito, solo ai posteri l'ardua sentenza!

Continuerò a seguire Cassidy anche il mese prossimo. Nonostante qualche perplessità  iniziale (sceneggiatore e disegnatore non sono proprio fra i miei preferiti, anzi), questo numero 1 mi ha convinto, e non poco.

SPOILER

Sceneggiatura caibrata, con ritmo e con dialoghi, se non brillanti, almeno azzeccati, supportati da ottimi disegni. Personaggio credibile e interessante, che mostra (o almeno vengono accennati) più aspetti del suo carattere: il tipico duro che sa il fatto suo, l'uomo solo e problematico (si nota la paura della solitudine e il bisogno di avere qualcuno accanto nel dialogo iniziale con Bluesman), e il padre (colpo di scena) devoto alla figlia (questo è da vedere, ma le ultime vignette mi davano questa impressione).

Per i comprimari dovremo aspettare il prossimo numero o quello dopo ancora deduco; mi auguro siano di alto livello (Doc, la sorella e l'amico meccanico mi sono sembrati quasi stereotipati, ma mi è parso di capire che siano solo personaggi di contorno).

Insomma, come Dario, e come credo tutti, qualche perplessità  ce l'ho (per esempio il ruolo di Bluesman), ma è un numero 1, nel complesso ben fatto, base solida per lo sviluppo della mini-serie.

Letto, piaciuto ma senza lode.
Non credo che sarà  una serie innovativa, ma pensandoci bene io non voglio una serie innovativa. Voglio dei fumetti ben scritti e ben disegnati. Se arrivano i capolavori ben vengano!!

voto tot 6.5
PS: solo io noto qualcosa di strano in copertina?? ombre? i piedi di cassidy dove stanno?? (l'ho già  scritto ma nessuno risp =GRR)

Ottimo primo numero !
L'ambientazione mi piace molto anche perché sono un amante del genere.
Albo scritto bene che parte in sordina e migliora con il passare delle pagine soprattutto a livello di interesse verso il personaggio.
Io mi aspettavo tanta azione come sparatorie, inseguimenti e dialoghi alla Callaghan: non sono rimasto deluso.
Ottimi sceneggiatura e dialoghi, di contro ho anch'io qualche dubbio sul personaggio del bluesman.
Disegni buoni con un Di Vincenzo meno "chinoso" rispetto alle sue tavole dylaniate ma veramente incisivo: un gran guardare !

E' un albo che mi è piaciuto! Come è stato più volte sottolineato non è un fumetto che apre nuovi orizzonti finora inesplorati, tuttavia è una storia (finora) godibile e che non mi lascia insoddisfatto. Volevo solo aggiungere...

no no, è lo sceriffo della S.I.G., ma non quello nella foto. E' lo stesso attore che fa il padre di Ricky Cunningham di Happy Days!

L'ultima creazione di Ruju anch'io l'ho trovata piacevole; un introduzione che più o meno fa capire come si orienterà la storia e quali percorsi prenderà (o forse no, forse è tutto ancora da vedere, almeno spero che si avranno dei colpi di scena durante il percorso, poiché, come ha gia' detto qualcuno, la trama sembra un pò ordinaria). Mi preoccupa l'introduzione dei comprimari (i "soci" e compagni di viaggio) del protagonista, poiché trovo che siano un'aggiunta che non serviva. Preferivo infatti una figura solitaria, ai soliti "compagnoni" che prevalentemente ricoprono i ruoli di macchiette stereotipate. Staremo a vedere.
Comunque buona impressione!

p.s. il modo di raccontare che ha adottato Rugju, ricorda molto lo stile degli autori Recchioni e Bartoli, direi anche troppo.
p.s. 2 non mi è dispiaciuta la parte "mistica" rappresentata dal bluesman, che introduce nel racconto un fascino in più. Ora bisogna vedere se è tutto vero o frutto della mente del protagonista.
p.s. 3 ho beccato una mini intervista a Pasquale Ruju fatta per deejay tv nel programma FAQ, dove parla anche di Cassidy.

La recensione di Comicus:

http://www.comicus.it/view.php?section= ... oni&id=857