Cravenroad7

Non avendo trovato "Il gioco di Gerald" (che ovviamente leggerò comunque successivamente), fidandomi del consiglio di un mio amico intanto ho comprato "Cose preziose".
Fra qualche giorno lo inizio!
Giudizi non spoilerosi da parte degli appassionati che l' hanno già  letto?

Era meglio se trovavi "il gioco di gerald"!
No, scherzo, anche "cose preziose" è bello, ma certo non memorabile...infatti non mi ricordo molto!

Io ieri ho preso l'ultimo capitolo della serie della torre nera.

Ecco, uno dei pochi Stephen King che non ho digerito...
Una mattonata che parte bene (d'altronde il Re è sempre molto bravo a descrivere la vita di un paesino del Maine), che ha buoni spunti, momenti inquietanti e riusciti, ma che si perde strada facendo, e piano piano, pagina dopo pagina, subentra la noia e gli scivoloni, fino a un finale proprio brutto.



Wow! Beato te che lo devi ancora leggere
Io ho trovato l'intera serie della Torre Nera MONUMENTALE. Forse la cosa migliore di King.

A me Il gioco di Gerald non è piaciuto molto...anche se è pur vero che



King ha scritto di molto meglio!


Io invece ho appena letto L'esodo di Brodskij...



B è un autore complesso ma consiglio caldamente la sua lettura(anche perché questo libro era di 68 pagg quindi tanto che vuole essere complesso scorre comunque benissimo!)

"Cose preziose" è molto angosciante e..in fin dei conti anche divertente! (son sadico lo so) La parte centrale forse è un po' ripetitiva ma comunque si legge bene!

"Il gioco di Gerald"...bellissimo!! Sbea la scena che hai citato te, oltre a quella mi ha tenuto sveglio qualche notte e non mi definirei un tipo impressionabile...

Ti straquoto! Una delle scene più paurose mai scritte da King. Anch'io quell'immagine non l'ho mai scordata!

Io mi cagai quasi addosso praticamente, vedevo le cose che si muovevano nel'ombra.
E non dimentichiamoci la descrizione della liberazione dalle manette

mamma mia!!!!!! c'ho la pelle d'oca!!!!!!

no no, quel libro è un gioiello! Riesce a farti paura con veramente poco!!!!

Ho cominciato a leggere "Cose preziose" e, sebbene sia ancora ai primi capitoli, non ho potuto non notare che il protagonista ricorda fortemente il nostro Hamlin: che si siano ispirati proprio a questo romanzo di King nel creare il personaggio?
Ho inoltre notato che all' inizio viene anche citato un personaggio (che per ora non è più riapparso, quindi non so se avrà  un posto significativo nello svolgersi della narrazione) che si chiama Asso Merrill, proprio lo stesso nome che appare nel titolo del blog del Rrobe.

Cocco Nya ecco lo Scricchiolo che viene in tuo soccorso...nei romanzi kinghiani ambientati a Castle Rock compaiono dei personaggi ricorrenti, quasi mai i protagonisti assoluti della storia a dire il vero, ma comunque presenti e più o meno incisivi a livello di narrato. In più contribuiscono a dare un'unità e una compattezza narrativa e sociologica alle vicende che si snodano di romanzo in romanzo.
E il pregio di King è proprio quello di renderti familiare l'ambiente presentato...
Ed ecco che compare Asso Merril, uno sbandato mi pare di ricordare, presente anche nel bellissimo Il Corpo (e lଠmi pare avesse il ruolo del bullo in piena regola). Asso cresce e diventa il furfantello, criminale del paese, dedito a piccoli illeciti, furti, spacci, etc.
Così mi pare di ricordare!
In Cose Preziose poi compare un nuovo sceriffo, visto che quello precedente è stato sbranato dal mio adorato Cujo

we love Cujo
Questo sceriffo sbranato compariva anche ne La Zona Morta...ah ecco, Bannerman si chiamava!! Insomma, personaggi che trasvelsamente ricorrono nei romanzi di King ambientati a Castle Rock, crescono e si muovono, muoiono nella temibile cittadina

La serie di Castle Rock è assolutamente affascinante, proprio perché di romanzo in romanzo i luoghi ti diventano familiari, senza però crearti problemi con saghe e continuità. Ogni romanzo è autoconclusivo, ed in ognuno ti trovi completamente a tuo agio, ti muovi coi personaggi, conosci quei posti. Insomma, stiamo parlando di King, l'autore che più di tutti ha il pregio di "traslarti" in altro luogo.
Tra il Gioco di Gerald e Cose Preziose...mah, non saprei scegliere. Sono completamente diversi. Uno è un one-woman novel, l'altro è corale e vi compaiono almeno una ventina di personaggi fondamentali, uno è tutto ambientato in una stanzetta, l'altro si muove di luogo in luogo. L'uno è psicologico, l'altro è spesso pura azione. Troppo differenti. Io li ho amati entrambi. Comunque King il suo capolavoro letterario ce l'ha regalato con Stagioni Diverse, secondo me. Si, lo so...c'è IT, l'Ombra dello Scorpione...altri stupendi romanzi, ma Stagioni Diverse è così affascinante, delicato...
E poi quello che mi ha intrattenuto di più e fatto divertire con la sua crudeltà, Cujo. Veramente ignorante come romanzo.

Grazie per il chiarimento, GP! Come avrai capito, questo è il primo romanzo che leggo della serie di Castle Rock...

Pienamente d'accordo!
Altri due romanzi di King a cui penso sempre come grandissimi libri sono Misery e Cuori in Atlantide (un libro che mi ha profondamente commosso).

Dopo aver finito "la casa di vetro", "la ragazza dei corpi" e "le città invisibili" credo partirò con qualcosa di J. Deaver di cui non ho ancora letto nulla. Qualche consiglio?
Altrimenti vado sul sicuro con Connelly..

Ne parlavamo con vace qualche pagina fa. Se vuoi iniziare con la serie di Lincoln Rhyme e Amelia Sachs ti consiglio "Lo scheletro che balla", "L'uomo scomparso" o "La luna fredda". (Anche il capostipite "Il collezionista di ossa" e l'ultimo tomo "La finestra rotta" non sono male )
Extra-Rhyme secondo me sono molto buoni "Il silenzio dei rapiti" e "La lacrima del diavolo".
Evita i racconti, lui rende al meglio nei romanzi.

Grazie Block, casualmente ho iniziato proprio ieri "La lacrima del diavolo"!!
Ne ho letto solo un centinaio di pagine e mi sembra carino, ma (per ora) non all'altezza dei romanzi di Connelly..