Scusate se torno sull' argomento, ma d' altra parte le nuove intercettazioni calcistiche sono il fulcro dell' informazione sportiva di questi giorni.
E poi c' è questo comunicato della Juventus.
Cita:
Nel pieno rispetto delle attività riguardanti processi in corso, la Juventus valuterà attentamente con i suoi legali l’eventuale rilevanza di nuove prove introdotte nel procedimento in atto a Napoli, al fine di garantire, in ogni sede sportiva e non, e come sempre ha fatto, la più accurata tutela della sua storia e dei suoi tifosi.
Appunto, questo comunicato. Un comunicato che non può non suscitare rabbia da parte di chi lo legge, specie se juventino.
Certo, i milioni di tifosi della Juventus presi in giro ed umiliati dalle note e vergognose sentenze sportive del 2006 meritano sicuramente di ricevere giustizia.
E con giustizia non intendo che l' Inter debba retrocedere in Serie B (anche se a rigor di logica è ciò che dovrebbe accadere), perché non auguro ai tifosi interisti ciò che è stato riservato ai tifosi juventini, ma soprattutto perché la riabilitazione dei colori bianconeri non può e non deve passare attraverso punizioni inflitte ad altre squadre.
Con giustizia intendo che i due Scudetti stravinti sul campo nelle annate 2004-2005 e 2005-2006 vengano restituiti ai legittimi proprietari, o quanto meno che il secondo venga strappato dai petti di coloro lo hanno rubato senza ritegno.
Dicevo, però, che questo comunicato è ridicolo.
Già , perché se è vero che il popolo bianconero merita giustizia, è altrettanto vero che la società della Juventus deve pagare le conseguenze del modo in cui ha agito nel recente passato.
La società della Juventus, infatti, in quell' estate del 2006 ha praticamente chiesto di essere retrocessa in Serie B, ha rinunciato a ricorrere alle sedi superiori di difesa e non solo non ha protetto i suoi uomini imputati di reati che quasi certamente non hanno commesso, ma li ha addirittura allontanati come fossero appestati, triste condotta che è il logico risvolto di una faida interna che molti tifosi juventini conoscono.
A me basta che vengano restituiti, o come minimo resi entrambi vacanti, gli Scudetti rubati da Moratti; ma nessun beneficio deve essere concesso all' attuale società juventina, qualora il processo di Napoli dovesse chiudersi con un' assoluzione per Moggi in relazione all' accusa di associazione a delinquere al fine di condizionare i risultati sportivi.
Infine, un' ultima osservazione: queste intercettazioni nuove rischiano paradossalmente di essere controproducenti, perché spostano il fronte verso la colpevolezza di altre squadre oltre a quella della Juve; ma ciò che in Tribunale deve essere dimostrato non è che oltre alla Juve rubava anche l' Inter, bensì che la Juventus non ha mai rubato una singola partita.
A dire il vero, più che a dover essere Moggi a dimostrare di non aver rubato, dovrebbe essere l' accusa a dimostrare il contrario, cosa che finora non è assolutamente mai avvenuta.
EDIT: l' udienza odierna non si è ancora conclusa, ma ci sono già due dati importanti.
Il primo è che probabilmente eventuali colpi di scena sono rimandati di una settimana, perché solo allora verranno considerate le nuove intercettazioni.
Il secondo è che il giudice Casoria ha detto testualmente: "Le telefonate mi sembrano rilevanti".
E lo sono veramente, perché dimostrano che, là dove Moggi si limitava a discutere delle griglie arbitrali, Facchetti chiedeva di truccare i sorteggi per determinarle.
Laddove Moggi era accusato di conoscere i sorteggi mezz' ora prima degli altri, Facchetti li conosceva già da un giorno.
Laddove non c' è mai stata una telefonata in cui Moggi parlava direttamente con un arbitro, Facchetti e Meani sono stati colti in flagrante a farlo.
Laddove non si è trovato uno straccio di prova che Moggi corrompesse gli arbitri, è già da tempo dimostrato che Meani lo faceva (ma il Milan ha già pagato, sì, con la Champions League) e si vocifera di una clamorosa intercettazione in cui Facchetti promette regali da 5000 euro (intercettazione che verrà presumibilmente proposta in aula la prosima settimana).
Anni di umiliazione a sentirci dire che eravamo dei ladri... e invece i ladri erano Moratti e Facchetti.