Cravenroad7

Secondo me la migliore storia in assoluta di Chiaverotti è <b>"Il confine"</b>.
"Fantasmi" mi lascia freddino... Piuttosto preferisco "Il buio" e "Presenze".

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Ti mostrerò la paura in una manciata di polvere...

Per me le tre storie migliori firmate Chiaverotti sono:
1) Partita con la morte
2) Il buio
3) Armageddon!

E' incredibile come Chiaverotti riuscisse a mettere in ogni sua storia, anche in quelle meno originali, un qualcosa che colpiva il lettore....un personaggio ben caratterizzato in cui identificarsi..o un'atmosfera costruita in maniera magnifica...o una suspance agghiacciante...

altra gran bella storia (Siniscalchi è davvero sublime...e pensare che all'inizio non mi piaceva)

ehm...ehm...

Bella storia, ma non eccelsa.
La vicenda prende, ma alcuni personaggi mi sanno di stantio (i primi tra gli amici ad essere uccisi).
Siniscalchi pffre una buona prova.

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Nella tua guerra contro il mondo ti conviene stare dalla parte del mondo. (F.Zappa)

E'impossibile distinguere un uomo pazzo da uno normale
mentre camminano per strada. (C. Bukowski)

Meglio avere le mani sporche di sangue che lavate con l'acqua di Pilato. (G. Greene)

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by MaxBrody</i>
<br />E' incredibile come Chiaverotti riuscisse a mettere in ogni sua storia, anche in quelle meno originali, un qualcosa che colpiva il lettore....un personaggio ben caratterizzato in cui identificarsi..o un'atmosfera costruita in maniera magnifica...o una suspance agghiacciante...

altra gran bella storia (Siniscalchi è davvero sublime...e pensare che all'inizio non mi piaceva)

ehm...ehm...
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Quanto scritto da te é quello che fa di Chiaverotti uno scrittore di una spanna sopra a molti altri.

Ciao

This is the end ... my only friend is the end.
(Jim Morrison)

Bruttina, ma c'è stato di peggio[}:)][}:)][}:)]

storia 5
disegni (bravo brindisi[:p][:p]) 9
tot. 7

MALA!!!

invece a me è piaciuta

Golconda,un posto normale...O quasi... MOLTO quasi

non un capolavoro ma un piacere da leggere

Una storia gradevole con un finale che per me è stato davvero amaro (in senso positivo). Ma è una mia impressione, o i disegni di Sinalchi erano alquanto simili a quelli di Brindisi nei primi albi da lui disegnati?

è molto facile paragonare siniscalchi a brindisi, dal momento che entrambi fanno parte della famosa scuola salernitana

oggi siniscalchi si è un po' staccato da quel segno salernitano, e sembra richiamarsi più a roberto diso (l'ultimo magico vento lo dimostra )

sapete che non la ricordo per niente? XD
mi sa che a giorni la rileggerò

io invece, sebbene lo abbia letto una sola volta, me lo ricordo ancora benissimo, e questo perché si racconta, all'inizio, di una seduta spiritica (che viene anche mostrata a tutti gli effetti), e questa cosa mi ha collegato un po' ad un racconto che mi era stato fatto proprio su una seduta spiritica da una persona che ne aveva fatta una

queste sono cose che mi fanno paura, quindi sono sicuro che non accetterei mai di partecipare ad una seduta del genere, però il racconto della persona che la fece è stato molto vivido, e l'ho ritrovato perfettamente in questa storia

a me è piaciuta tanto! chiaverotti ha una qualità immensa: non ti annoia. magari non tutti i suoi lavori saranno dei capolavori, ma non puoi non finire di leggerne uno....non ce la fai! siniscalchi poi è strabravo, mi piace tantissimo il suo tratto. la storia è un vero piacere da leggere... non dico che sia eccelsa, però è molto piacevole.

Mah, non è che mi piaccia tantissimo come storia...
Mi sembra, come dice Dylan in un punto, un B-Movie... però nella sua mediocrità si erge fiera xD;
mi piacquero molto di quell'albo la scena della cappella, con il cavaliere della vetrata che si anima e il suo avversario che grida, mi fece venire i brividi e i fantasmagorici disegni di Siniscalchi, che secondo me raggiunge l'apice in albi come "Lo sguardo di Satana"... da far piangere di gioia...

All'albo darei un 7 dovuto ai disegni...

Ehehemm... veramente quello dello Sguardo di Satana al massimo può esser il miglior Dall'Agnol..: non mi sembra il caso di dividere i suoi meriti con Siniscalchi.

Comunque per quanto riguarda i disegni concordo: qui Siniscalchi era quasi al suo apice dylaniano...anche se il top IMHO lo raggiunse ne L'uccisore di mostri. Wow
Ma perchè non torna per un micro-cameo in una storia breve o a colori? Farebbe un mucchio di gente contenta...anche solo di sfogliarlo


ALOHA