Cravenroad7

Speriamo proprio di si,ne abbiamo proprio bisogno.

domenica prossima siamoin scena, la FormAzione Tersicore di Mauro De Candia (Raphaële Giovanola,Andrew Greenwood, Laszlo Nyakas, Gustavo Ramirez Sansano, Christophe Garcia ed altri di cui ho scordato i nomi)...Mauro De Candia è anche il fondatore del Giovane Balletto Mediterraneo

eccoli in "fragili orizzonti" portato a Perugia il mese scorso:


LA MORTE DEL CIGO (rivisitata in chiave contemporanea)


FEMMINA:



BRANCO:



MINIATURE:

la danza è purtroppo poco valutata da un punto di vista prettamente televisivo (fatta eccezione di "Amici" ma ci sono certe ciofeche che "ballano" )..per quanto riguarda l'hip hop (che io pratico da quasi 5 anni!)ci sono moltissimi concorsi sparsi per tutta italia che non vengono presi in considerazione...in america ne hanno fatto addirittura un programma su Mtv!Ecco una coreografia del mio maestro Guido De Rossi!!!!!!

Per gli amanti del freestyle:

Chissà che farebbe Lapo in un contesto del genere...

Qua credo che se fai una cosa del genere per strada ti sparano in testa

Comunque, abbastanza a sorpresa, Garzelli vince la Tirreno Adriatico con un abbuono in volata. I due terminano a pari tempo, ma in virtù dei migliori piazzamenti vince il corridore dell'acqua e sapone.

Oggi si fa il pieno: prima la Sanremo, poi il Six nations... Giornata goduriosa.


EDIT:
Goduriosa mica tanto.
Capitolo Sanremo: il vecchio volpone Oscar Freire non si smentisce e per quanto il più delle volte perda con avversari come Cavendish o Petacchi, oggi ha piazzato il colpo d'esperienza. Bravo, ma avrei preferito che vincesse qualcuno dei miei idoli
Capitolo Six Nations: Analizzando la partita, la grande sfortuna dell'Italia abbinata a certe decisioni arbitrali discutibili non può far passare in secondo piano evidenti problemi di gioco in ruck, non creando i presupposti di una supremazia che negli anni passati la nostra formazione aveva sempre messo in evidenza. Nell'ottica globale del 6 nazioni, possiamo invece dire che le prospettive non sono delle migliori, con due buone prestazioni non hanno compensato delle sconfitte che hanno assunto la proporzione della disfatta. Servono un calciatore di ruolo e dei trequarti ala con lo sprint, ruoli in cui portiamo addosso il fardello di gente fuori ruolo.Urge ripartire quindi dal miglioramento dei punti deboli o l'Italrugby continuerà a faticare nel confronto con le grandi d'Europa.

Oggi essendo a pranzo da mio zio ho visto in alternanza un po' i gol della serie A su Premium Calcio (lଠc'è il topic apposito), un po' la Gand - Wevelgem con la vittoria dell'austriaco Eisel. Ma devo tessere le lodi del giovane Daniel Oss, che sta facendo davvero un inizio di stagione maiuscolo, restando in fuga con gente più avvezza a vincere questo tipo di corse. Domenica prossima c'è il Fiandre, e questo mi fa ben sperare.

Un ulteriore EDIT: permettetemi l'esultanza da Brindisino per lanostra squadra di basket che vincendo (con un po' di patema d'animo) a Reggio Emilia,si è portata al primo posto con Sassari, solo che per li scontri diretti siamo avanti noi! Peccato che si stia speculando sull'amore dei cittadini per questo sport, mettendo in mezzo proclami sul nuovo palazzetto (essenziale perché la squadra continui a giocare in città) con le parti politiche che cercano a fasi alterne di accaparrarsene le simpatie. Risultato, tante dichiarazioni ad effetto, ma tutto è ancora in alto mare

E permettemi ancora di celebrare il primo posto in solitaria del Brindisi Basket, dopo la vittoria su jesi e la sconfitta di Sassari in casa contro Latina che era ultima in classifica...

Apro una parantesi sull'hockey su ghiaccio: il campionato sta per finire, si sono appena disputate le due semifinali al meglio delle 7 partite che ha visto come protagoniste la Migross Asiago contro i red orange Val Pusteria e la Ritten Sport Renault Trucks (Renonn) contro l'HC Interspar Bolzano. La finale sarà  disputata dall'Asiago e dal Renon, sempre al meglio delle 7 partite... Ieri sera sono andato a vedere l'ultima sfida di semifinale tra Asiago e Val Pusteria, e devo dire che ho visto poche partite così entusiasmanti: stadio pieno, agonismo allo stato puro e risultato in bilico (3 a 2 per l'Asiago) fino al 10' del terzo tempo (nell'hockey ci sono 3 tempi da 20 minuti effettivi ciascuno). Il risultato finale è stato di 7 a 3 per l'Asiago, che dopo 8 anni (mi sembra ) raggiunge la finale per lo scudetto.

P.S. con la partita di ieri posso dire di aver perso 15 anni abbondanti di vita...

Io qualche annetto fa lo seguivo l'hockey (erano i tempi del grande Bolzano, ed impazzivo per Bob Oberrauch). Ora però me lo sono perso per strada... Purtroppo, è uno sport che mi sembra in fase di stanca dalle nostre parti, prima avevamo una nazionale che lottava per figurare dignitosamente alle olimpiadi, ora però il livello è purtroppo calato.
Comunque, sempre per gli altri sport, oggi mi sono visto il Fiandre e sono rimasto sbalordito dalla facilità di pedalata di Cancellara, Boonen era quasi impotente al suo confronto... Bene, tra gli italiani, solo Oss...

Si, i livelli sono decisamente calati... Gli stadi sono per la maggior parte della stagione semi vuoti, a volte la partita viene trasmessa in diretta su rai sport ma dubito abbia un grande seguito. Inoltre stanno sopravvivendo le squadre dei "paesi" tipo Asiago, Bolzano, ecc. paesi cioè dove l'hockey è praticamente un attrattiva turistica (Vedi il Milano o il Varese, stanno inesorabilmente sprofondando nel dimenticatoio). Resta il fatto che in Italia secondo me non sarà  mai uno sport che acquisterà notorietà, primo perché (ovviamente) le squadre principali sono tutte concentrate nel nord Italia, e secondo perché per la maggiranza della gente in Italia sport=calcio...

P.S. mentre sto scrivendo stanno mostrando gli highlits delle semifinali su raisport

Ieri sera sono anadato a vedere Padova-Città di Castello,gara uno dei play-off di serie A2 di pallavolo.
Non avevo mai visto una gara di A2,ma quando dicono che c'è un abisso dall'A1 è tutto verissimo,la velocità della palla è decisamente minore e la tecnica anche.
Con Città di Castello giocava Simone Rosalba,che ha giocato parecchio in nazionale,e si vedeva la differenza,ha tenuto su la sua squadra finchè ha potuto ma sono stati schiantati comunque.

Domani c'è la Roubaix con lo scandalo Ballan a turbare l'ambiente azzurro che altrimenti avrebbe vissuto nel ricordo del povero Franco Ballerini. Purtroppo causa altri impegni credo che in buona parte (se non tutta) me la perderò...