Dario84 ha scritto:
Sul rapporto Archie-Lynn, non è una questione di "io sono il predatore e tu la vittima / io sono il vampiro e tu il vampirizzato", però in parte hai ragione: per me il punto della questione è la motivazione che conduce i ragazzi a fare ciò che fanno, la chiave che li porta a voler mutare la propria condizione (per tutta la storia la motivazione di Archie è già ben chiara fin dall'inizio, Lynn, poi solo in corso di svolgimento si scopre che quest'ultima ha anche lei una motivazione, che risulterà chiara solo alla fine, cioè Manila, laddove inizialmente il personaggio sembrava essere solamente la classica ragazzina un po' scialba, annoiata e a sua volta borghesemente noiosetta). Quindi si può dire che vampiri lo sono entrambi, ma come già avevo scritto Archie non è in grado di avere controllo sui propri desideri, mentre Lynn, una volta chiaro ciò che vuole, se lo prende con brutalità .
Non si è in presenza di un rapporto biunivoco Archie<--->Lynn, ma di due rapporti univoci: Archie--->Lynn, Lynn--->Manila.
Boh, secondo me si sta scavando troppo a fondo nella storia.
Probabilmente le cose sono più semplici di come ce le immaginiamo.
Dario84 ha scritto:
Poi è vero che la storia presenta forzature più o meno spinte, ma incongruenze non mi sembra di averne trovate.
Mi ripeto: il fatto che Archie strappi l'anello dal labbro di Manila e quella non abbia alcuna reazione, salvo poi svegliarsi con un bacio.
Poi Dylan entra nella casa dove i giovani hanno messo Manila e né Lynn né Archie gli chiedono perché si trovi là¬. E i due giovani che ospitano e nutrono una vampira non si preoccupano nemmeno di chiudere la porta?
Come ha già detto qualcuno, Dylan che vaga per le strade apparentemente (e misteriosamente) desideroso di incontrare Manila, i due si incontrano e niente, si abbracciano e la passione si sgonfia senza problemi.
E ancora, nel finale, Dylan dice a Lynn e Manila di scappare, ci penserai lui a inventare una scusa per quello che è successo nel cimitero...ma una scusa per cosa? Il cadavere di Archie non c'è più, cosa deve coprire Dylan?
E sicuramente ce ne sono altre di incongruenze, forse dopo se ho tempo riprendo l'albo e gli do un'occhiata. Anche se preferirei non farlo.
skymulder ha scritto:
bella l'idea che alcune opinioni sono più o meno uguali (leggi: valide) di altre.
nuova sopratutto e berlusconianamente apprezzabile.
Che ti piaccia o no è proprio così: alcune opinioni sono più valide di altre.
O pensi forse che l'opinione, per esempio, di un navigato critico letterario sia uguale a quella di un tredicenne che ha scoperto ieri i libri di Geronimo Stilton? O magari l'opinione di un macellaio riguardo alla qualità di un taglio di carne sia uguale a quella di un Ingegnere Elettronico? (esempi completamente in libertà )
Ti sembra un'idea nuova? Nel bel mondo politically correct degli orsetti gommosi forse è così e magari l'opinione di uno che prende per la prima volta in mano un fumetto è autorevole come quella di uno che ne legge da anni o che magari lavora nel settore, ma questo nel mondo reale non succede.
E che c'entra Berlusconi in tutto questo?
Ti prego, spiega, perché sento che sta per succedere qualcosa di divertente.