<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Nyarlathotep</i>
Certo, concordo che uno non debba leggere fumetti/guardare film tenendo ossessivamente a mente i capolavori del passato, perchè così si godrebbe ben poco, però nel momento in cui dà un giudizio, prima di dare un 10, deve necessariamente fare un confronto con ciò che idealmente rappresenta il massimo.
Altrimenti, scusa, ma mi sembra che sia più nostalgico e pessimista tu nel tuo discorso, visto che è come se dicessi: "Tanto capolavori veri non ne scriveranno più, quindi, anche se probabilmente non lo merita, tanto vale dare 10 a questo, perchè di meglio non capiterà".
Io invece sono sempre in attesa di una storia di pari pregio rispetto a quelle fondanti della serie, quindi sono più restio a votare "capolavoro", perchè spero/credo che prima o poi ci saranno racconti degni di "Memorie dall' invisibile" o "Gli orrori di Altroquando" (giusto per citare a caso due passi della Bibbia Dylaniata); anche se è pur vero che molte storie vengono rivalutate in seguito perchè occorre tempo per apprezzarle al meglio, quindi il voto che qui diamo "a freddo" in un secondo momento è sempre passibile di modifiche o addirittura stravolgimenti.
Poi, al di là di tutti questi discorsi, sottolineo comunque che è assolutamente legittimo ritenere "Mater Morbi" un capolavoro al pari dei classici della serie.
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Si, forse in effetti il mio discorso poteva sembrare voler dire questo, in realtà io penso semplicemente che alcune storie recenti, o del recente passato, tipo "Ascensore per l'inferno", "Necropolis" e giusto "Mater morbi", siano anch'essi parte di quella "Bibbia Dylaniata" che Sclavi in passato ci ha tramandato.
Capolavori che non hanno niente di meno di quelli targati anni '80.
Di sicuro è vero anche che le grandi storie vengono apprezzate e riconosciute universalmente solo col passare del tempo, è così in ogni campo artistico, dal cinema alla musica, finanche alla letterature e al fumetto.
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