Cravenroad7

A me è piaciuto molto... e i disegni di carnevale sono a dir poco strepitosi. Comunque... c'è sempre da considerare la solita situazione di confronto. Questo Dylan, pur con le sue falle, ben descritte da Cyber, e che condivido, in altri tempi sarebbe stato considerato un capolavoro? O più semplicemente un'eccellente storia dinanzi ai capolavori di papà Tiziano? Ad oggi, con la media delle storie odierne, con la disillusione del Dylan Dog seriale e con nostalgia del Dylan che fu negli anni 90, personalmente mi son sentito di gridare al capolavoro. Perché con trama o senza trama (d'indagine, si intende), con stereopiti o senza steropiti, son queste le storie che mi piacerebbe leggere ogni mese su Dylan Dog.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by hi mate</i>
<br />A me pare che alcuni ,al momento della lettura di un albo gia preannunciato come capolavoro ,fossero lì ad aspettare la prima falla un po come si aspetta l incidente alla partenza del Gran Premio di F1......inutile cercare il pelo nell' uovo perchè aldilà di ogni ragionevole analisi quest albo un 9 lo merita ampiamente
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fammi capire... quando un albo si preannuncia (!) "capolavoro" dobbiamo accoglierlo come tale, aldilà di ogni ragionevole analisi? (presumo che lo stesso ragionamento valga anche quando un albo si preannuncia come inevitabile schifezza)
Ma allora chiudiamo il topic di mater morbi e votiamo, come preannunciato, tutti insieme CAPOLAVORO!!!!, tenendoci per le manine. [:0][:D]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by hi mate</i>
<br />A me pare che alcuni ,al momento della lettura di un albo gia preannunciato come capolavoro ,fossero lì ad aspettare la prima falla un po come si aspetta l incidente alla partenza del Gran Premio di F1......inutile cercare il pelo nell' uovo perchè aldilà di ogni ragionevole analisi quest albo un 9 lo merita ampiamente
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Mi hai tolto le parole di bocca!!!

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Fumanciù</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by hi mate</i>
<br />A me pare che alcuni ,al momento della lettura di un albo gia preannunciato come capolavoro ,fossero lì ad aspettare la prima falla un po come si aspetta l incidente alla partenza del Gran Premio di F1......inutile cercare il pelo nell' uovo perchè aldilà di ogni ragionevole analisi quest albo un 9 lo merita ampiamente
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fammi capire... quando un albo si preannuncia (!) "capolavoro" dobbiamo accoglierlo come tale, aldilà di ogni ragionevole analisi? (presumo che lo stesso ragionamento valga anche quando un albo si preannuncia come inevitabile schifezza)
Ma allora chiudiamo il topic di mater morbi e votiamo, come preannunciato, tutti insieme CAPOLAVORO!!!!, tenendoci per le manine. [:0][:D]
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No, ma sentir dire "io voto 6 perchè ci sono troppi voti alti, così livello il sondaggio", è un discorso che proprio non si può sentire! Ma che senso ha?! Non ti piace la storia? Ok, stroncala, ma dire "Ok, è bella, però ci sono troppi "Capolavoro", abbasso la media" non significa niente.
Non è mica una gara, è un giudizio personale!

1)Io ho votato eccellente e non capolavoro 2)Mi riferivo a chi da un 6 a quest albo!secondo me è un voto troppo basso riconducibile a una certa diffidenza per partito preso

Allora, capolavoro proprio no, ci vuole ben altra massa per fare un <i>capolavoro</i>. Non è che trattare di morte, malattia, guerre, ed altri argomenti di un certo spessore rende la storia automaticamente un capolavoro, anche se la materia specifica è nota a chi racconta.
Storia buona sicuramente si.
Prima faccio il rompicoglioni, che ci sta bene, poi elogio i vari punti di forza (che in questo albo di certo ci sono).
Il problema di alcune storie dell'ultimo periodo (e inevitabilmente pure di questa) è la mancanza di idee in sequenza, idee che si allaccino, evoluzioni, varietà. Un albo non è UNA idea, ma tante idee unite a formare un intreccio coerente. La cosa diviene alquanto subdola, perchè spesso è l'autore stesso che fiuta una certa esilità di trama e per confondere eccolo inserire repentini cambi di scena, effettoni...ma queste sono appunto "scene", non idee. La storia non avanza, non progredisce; la storia si arricchisce di materia, si appesantisce, non fila e non scorre, sempre intrippata in loop ricorrenti di effetti speciali.
Qui c'è una grande idea, un grande tema trattato in maniera personale ed anche, a tratti, più letterario-saggistica che non fumettistica, e pochi sviluppi attorno. E' la coperta da allargare ad ogni costo, di fibra pregiata per carità, ma che non si estende mai davvero. Un'idea centrale che rimane centrale e non ne introduce altre. Talmente potente, a dire il vero, da non richiederne nemmeno altre, da sapersi reggere da sola. Ma così facendo arranca.
Il problemaa è che a pagina 50-60 il punto è chiaro, la morale -nobilissima-, è gia espressa, non ci sono cose "in più" da dire che non siano state dette od afferrate dal lettore. Dylan ha accettato Mater Morbi, l'ha abbracciata, ma al tempo stesso ha cercato pure di fottersela. Punto, la storia finiva là. Il resto aggiunge poco.
Ma per il tono dark, la sofferenza espressa in maniera autentica, sentita, sofferta, vibrante, questa storia si distingue anche da tante altre produzioni Dylaniate passate. C'è dolore e carnalità, in definitiva, ed è ciò che conta in un albo che fa dei tormenti del corpo il suo punto di forza. E alla fine, perchè no, il loop continuo ed arrancante è anche funzionale alla malattia, che oltre che crudele, quando è veramente bastarda sa essere pure petulante.
Comunque un bell'albo.

Ma perché parlare di diffidenza? Ci si dovrebbe piuttosto chiedere se le falle evidenziate da utenti magari più attenti e analitici di noi (che leggono "di testa" invece che "di stomaco") esistono o no. Oltretutto, così facendo la discussione ne guadagnerebbe.

Discussione a cui mi piacerebbe partecipare, ovviamente... Però qui l'albo non è ancora uscito. [B)]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by hi mate</i>
<br />1)Io ho votato eccellente e non capolavoro 2)Mi riferivo a chi da un 6 a quest albo!secondo me è un voto troppo basso riconducibile a una certa diffidenza per partito preso
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Chi ha votato 6 ha dato delle motivazioni che possono non essere condivise ma valide. Qui si tratta di capire quanto sia importante lo sviluppo di una storia o meno. Recchioni non ha costruito una storia ma una situazione che si compone, come ha detto giustamente GP, di "scene" di forte impatto. A differenza della Barbato, Recchioni non è scaduto nel noioso e nel patetico finale frettoloso e banalissimo. Io ho apprezzato comunque entrambe le storie che hanno dato una nuova impronta al personaggio di dylan, rinnovandolo, e dove paola, secondo me, ha fallito, recchioni ha centrato in pieno il punto.
Non condivido con chi dice che è una storia costruita su stereotipi perchè io non ne ho visto nemmeno uno.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Bo.82</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Fumanciù</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by hi mate</i>
<br />A me pare che alcuni ,al momento della lettura di un albo gia preannunciato come capolavoro ,fossero lì ad aspettare la prima falla un po come si aspetta l incidente alla partenza del Gran Premio di F1......inutile cercare il pelo nell' uovo perchè aldilà di ogni ragionevole analisi quest albo un 9 lo merita ampiamente
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fammi capire... quando un albo si preannuncia (!) "capolavoro" dobbiamo accoglierlo come tale, aldilà di ogni ragionevole analisi? (presumo che lo stesso ragionamento valga anche quando un albo si preannuncia come inevitabile schifezza)
Ma allora chiudiamo il topic di mater morbi e votiamo, come preannunciato, tutti insieme CAPOLAVORO!!!!, tenendoci per le manine. [:0][:D]
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No, ma sentir dire "io voto 6 perchè ci sono troppi voti alti, così livello il sondaggio", è un discorso che proprio non si può sentire! Ma che senso ha?! Non ti piace la storia? Ok, stroncala, ma dire "Ok, è bella, però ci sono troppi "Capolavoro", abbasso la media" non significa niente.
Non è mica una gara, è un giudizio personale!
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Non ho detto mica quello, forse ti confondi con un altro utente.
Io il voto non l'ho ancora deciso. sicuramente non sarà capolavoro, nè eccellente. Ma nemmeno scarso o disastroso. Il mio ragionamento nasce semplicemente dal fatto che ho trovato (come in passato)nella storia di recchioni troppi ed abusati topoi johndoeani (e chi non ha mai letto JD non potrà ovviamente accorgersene), e la mia impressione è che la storia sia meno "vissuta" emotivamente dall'autore di quanto ci voglia o ci piaccia credere. Ma è una mia impressione, e in quanto tale può essere fallace.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by hi mate</i>
<br />A me pare che alcuni ,al momento della lettura di un albo gia preannunciato come capolavoro ,fossero lì ad aspettare la prima falla un po come si aspetta l incidente alla partenza del Gran Premio di F1......inutile cercare il pelo nell' uovo perchè aldilà di ogni ragionevole analisi quest albo un 9 lo merita ampiamente
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Bah, guarda che quasi tutti stiamo qua a discutere se considerare l' albo un capolavoro, oppure da 8/9, o da 7, ma sempre partendo dal presupposto che la storia è buona.
Poi è anche ovvio che un albo così atteso subisca analisi più approfondite ed è scontato che non tutti lo considerino eccezionalmente bello. A uno può non piacere la Divina Commedia, figurarsi "Mater Morbi".

P.S.: quoto ogni singola parola del sommo Gippì.

ARGH! e trieste dylan dog "farà un paio di giorni di ritardo a causa del natale" parola dell'edicolaio.....ma vaff....ehm....ci si consolerà con rat man!

[quote][i]Originally posted by rimatt Ci si dovrebbe piuttosto chiedere se le falle evidenziate da utenti magari più attenti e analitici di noi (che leggono "di testa" invece che "di stomaco") Appunto!! Non sempre è un bene usare troppo la testa...infatti penso che questo sia proprio un albo da leggere "di stomaco"...

Seee... di stomaco. E' chiaro che se a una storia gli fai una gran pubblicità con tanto di trailer, presentazioni a destra e a manca e tutto quello che ne deriva poi tanto di stomaco non lo leggi, ma stai a guardare con attenzione a tutte le parti, è normale. Concordo con Nyarlatopa.
Capolavoro è un po' esagerato. Di capolavori attualmente me ne aspetto -con più probabilità, ma non è certo una regola- dalla Barbato (<i>Tueentoun</i> ci va vicino e per me col suo esordio l'ha centrato in pieno per originalità e malessere), anche se a questi può alternare stecche da paura o da Medda (<i>Takurr</i>, <i>Il Giorno del Licantropo</i>) o da Sclavi (<i>Ucronia</i>)...queste sono storie con tante idee. Questi autori di capolavori ne hanno distribuiti...Recchioni ha gran mestiere e finora le sue storie son state tutte ampiamente sufficienti o più. Ma parlare di capolavoro ancora no.

Appena preso e appena letto. Così a caldo non faccio commenti approfonditi, dico solo che sono rimasto molto soddisfatto. Tra l'altro bellissimi i disegni!

SPOILER
Una cosa che non ho capito (forse perchè sono scemo io): ma come mai Dylan da un'ospedale normale si ritrova in quella topaia? Forse non è importante ma magari mi è sfuggito qualcosa [8)]

editvace: Gargamella, mi raccomando aggiungi la scritta SPOILER quando vuoi trattare particolari riferiti alla trama

Non so, devo rileggerlo, piu' accettabile che buono in questo momento, e di sicuro non sono deluso.
Dopo Natale, con calma.