Cravenroad7

Immenso. Capolavoro di testo e disegni; per me uno dei migliori Bonelli di sempre.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by vace</i>
<br />Immenso. Capolavoro di testo e disegni; per me uno dei migliori Bonelli di sempre.
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BUM! [:D]

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<br />Immenso. Capolavoro di testo e disegni; per me uno dei migliori Bonelli di sempre.
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Be', perché no? Sincermanete a me non piace stilare classifiche "di tutti i tempi", poiché ogni serie ha le sue peculiarità e quindi i rispettivi picchi qualitativi non sono neanche paragonabili. Ma qui abbiamo una sceneggiatura di acciaio inox (fatte salve le possibili critiche su un'esagerata quantità di coincidenze, che comunque fanno parte della struttura basica della serie) e dei disegni veramente indimenticabili. Un albo che, messo in conto l'ormai lapalissiano "de gustibus", ha tutte le carte in regola per essere definito un capolavoro.

A me la sceneggiatura è sembrata corretta, ben scritta ma sostanzialmente priva di verve e brillantezza (e ormai sapete tutti quanto apprezzi queste caratteristiche e quanto le consideri fondamentali per la riuscita di una storia), oltre che risaputa e prevedibile (il che non è un gran difetto, ok, ma va comunque segnalato). Cose che confermano la mia opinione su Ambrosini, sceneggiatore discreto ma che non annovero tra i grandi. In sostanza, credo che se non ci fossero i disegni di Bacilieri (che lo fanno brillare al di là dei suoi meriti) quest'albo sarebbe stato apprezzato un (bel) po' di meno. Ma i disegni ci sono, ok, ed è per questo che considero <i>La casa degli impiccati</i> un albo più che buono. Niente di più, però: per restare in ambito bonelliano, ritengo che solo in questo 2009 siano usciti molti albi migliori di questo (tra Julia, Magico Vento, Tex, Caravan e perfino un paio di Dylan Dog e Martin Mystère c'è solo l'imbarazzo della scelta)

Ma adesso leggi Julia?[:O]

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http://trascorsi.splinder.com/

in effetti mi trovo d'accordo con rimatt: albo buonissimo, ma non di certo un capolavoro...

ormai ho lasciato senza rimpianti da mesi..

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Triss</i>
<br />Ma adesso leggi Julia?[:O]<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Ahimè, sì. E dico ahimè perché è un ulteriore danno al portafoglio, mica per altro! [:D]

A onor del vero, non è la prima volta che - per qualche mese - compro <i>Julia</i>: di solito, però, l'antipatia per la protagonista ha alla lunga la meglio, e puntualmente interrompo l'acquisto. Ma la collana è troppo buona perché ci sta lontano per troppo tempo, e infatti dopo un po' ricomincio a comprarla... Insomma, è un continuo tira e molla. [8)]

Ottimo albo, ben costruito, soprattutto regge tranquillamente le 134 pagg e mi pare che sia la prima volta che succede nella serie, anche se non li ho letti tutti, e chissà forse con Dix chiudo qui. Vedons!

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by rimatt</i>
<br />A me la sceneggiatura è sembrata corretta, ben scritta ma sostanzialmente priva di <b>verve e brillantezza </b> (<font size="2">e ormai sapete tutti quanto apprezzi queste caratteristiche e quanto le consideri fondamentali per la riuscita di una storia</font id="size2"><hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Infatti non ho capito perche hai dato un giudizio tutto sommato sopra la sufficienza alla storia di Celoni?[:D]

Indubbiamente bel numero...i disegni francamente sopratutto dei volti non è che mi entusiasmano molto...
cmq la sceneggiatura è stata molto avvincente...
l'unico neo secondo me
SPOILER
è la spiegazione di come Colette (faccia disegnata malissimo) abbia fatto a nscondere la tela...

ma poi perchè si intitola La casa dell'impiccato e perchè quelle prime pagine?...mica l'ho capito...[:(]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Tyler Durden</i>
Infatti non ho capito perche hai dato un giudizio tutto sommato sopra la sufficienza alla storia di Celoni?[:D]
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La storia di Celoni è molto appassionata (se non appassionante) e sentita, Ambrosini invece è freddo. Preciso e corretto ma freddo: lo leggi con interesse ma con distacco, senza mai sentirti coinvolto. [8)]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Bob_Cooper</i>
ma poi perchè si intitola La casa dell'impiccato e perchè quelle prime pagine?...mica l'ho capito...[:(]
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Non ho letto l'albo, ma "La casa dell'impiccato" è uno dei quadri più celebri di Cezanne.

Navigando nel web ho beccato il blog di Bacilieri!!!

Ve lo riporto:

http://sweetsalgari.blogspot.com/

Oak

buon albo , anzi piu' che buono , spiccano i personaggi secondari , mentre Dix continua ad essere abbastanza tranquillo come personaggio , tranne quando arriva con l'ape che contrasta con un tranquillo critico d'arte da quel che si è capito

letto, davvero bello...la storia e ben intrecciata e i disegni sono sublimi: quando leggevo l albo i disegni mi trasmettevano serenita'...con tutti quella natura disegnata, gli alberi, le piante...ok!