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Mia cugina ha ragione!!! Viva il nepotismo!!![:D] Il punto è che non si può rimanere distaccati nel leggere (e quindi deduco anche nello scrivere) storie meravigliose come "memorie dall'invisibili", "il lungo addio", o "finchè morte non vi separi". Certo è molto più facile esserlo rispetto a storie scialbe come le tante che Di Gregorio e Ruju ci hanno propinato in questi anni. Il punto è questo: Sclavi nei Dylan ci metteva tutte le proprie paure, le proprie angosce, i propri sogni, i propri incubi..e nelle sue storie tutti noi ci siamo specchiati perchè era Sclavi per primo a specchiarsi in queste! Ciò che proprio non mi va giù è vedere che molte nuove leve si rapportino a Dylan con lo spirito abulico e distaccato di un impiegato delle poste (spero ora di non beccarmi gli strali della lobby degli impiegati delle poste che sarà sicuramente molto numerosa anche qui in Craven Road..[:D]). Mi fa rabbia vedere che il Dylan di oggi è terribilmente peggiorato rispetto a quello degli esordi. Non c'è nessun fumetto che ha avuto un peggioramento così vistoso nel giro di pochi anni. E Dylan ha solo ventitrè anni: ci sono fumetti di cinquanta anni che tengono ancora botta. Perchè?
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