S
P
O
I
L
E
R
Dario Argento per ogni film buono ne fa tre pessimi.
Ecco, questa storia è uno dei film pessimi di Dario Argento.
Non che sia veramente "brutta", però mi ha dato l'idea di essere frettolosa e a tratti ingenua.
Qualche bel momento, ma poca roba, un gusto di stantio (e prima era la Strada a volere anime, e ora è il Palazzo... urbanistica vampira!). Una storia "solita", ma di quel "solito" non conciliante e rassicurante.
Però devo ammettere che nessuno come Ruju riesce a rendere iconici (anche graficamente) i suoi antagonisti: davvero, al di là della riuscita dei personaggi <i>di per se stessi</i>, ti si ficcano visivamente nella memoria (almeno nella mia)!
Un commesso viaggiatore con aspirapolvere posseduto, il mutaforma osteomorfitico, l'Upyr, lo sconosciuto sulla strada fatto di rottami e lamiere, l'assassino con ascia, soprabito nero e basco... non so, ma personalmente appagano quasi sempre il mio senso estetico! Insomma, secondo me sarebbero degli ottimi <i>character</i> da <i>teen-horror</i> a basso budget (un po' come <i>A nightmare on Elm Street</i>).
Sì, questa storia è un po' come un film horror di genere: serve come passatempo, pressappoco sai già quello che succede e non crea grosse aspettative nello spettatore. Finito lo spettacolo, in pizzeria con gli amici. [|)]
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