<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Wally West</i>
Potrei farti una lunga lista, come gli X-Men di Carey o l'ottimo ciclo di Millar sui Fantastici Quattro o su Wolverine... ma poichè tu hai l'ardire di ritenere Preacher un buon fumetto, dubito che concorderai con le mie valutazioni. Anzi, ti dirò di più: tienitele ben strette, mi raccomando e...
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Non vedo perché non dovrei concordare con le tue valutazioni. E' che quando sento parlare di "bella roba", in ambito fumettistico, mi aspetterei come minimo nomi come Alan Moore. Carey non lo conosco e Millar mi piace molto, ma un conto è lavorare con personaggi già creati e finiti e un conto inventarne di completamente nuovi.
Siamo su due piani completamente diversi.
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Per quanto riguarda le considerazioni di tipo psicologico su Ennis, non solo mi sbilancio, ma le intesifico e dico che se uno può essere ritenuto un bravo scrittore solo perchè ha avuto dei problemi con gli altri o nella società in cui è vissuto e crede di trovare sfogo scrivendone storie assurde e ridicole, non vedo come non possa attirare l'attenzione di persone che si sono trovate nelle sue stesse condizioni o peggio.
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No.
Ennis è ritenuto un bravo scrittore perché scrive belle storie. Le sue storie non sono assurde o ridicole, anzi arrivano a livelli di maturità (vedi l'ultima storia che ha scritto su Punisher MAX: <i>Valley Forge, Valley Forge</i>) che di certo TU non stai dimostrando in questo forum.
Il fatto che Ennis abbia avuto problemi con gli altri, a quanto pare, è un tuo chiodo fisso. Il fatto che tu abbia l'intenzione di leggerci questo, nelle sue storie, dice più cose di te di quante ne dica di Ennis, giusto per usare la stessa psicologia da quattro soldi che tu stai usando su di lui.
Anche perché Ennis non è soltanto lo scrittore di Preacher, ma anche, ad esempio, di <i>Unkown Soldier</i>. L'hai letto? Ti sembra una storia assurda e strampalata?
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Per quanto riguarda i giochi infantili, non è che sotto sotto, alla fine, perdevi sempre in quel tipo di giochi o ora cerchi di ottenere una rivalsa elogiando Preacher?
Chissà, magari come terapia può anche funzionare e magari la potresti consigliare anche a Ennis, non si sa mai...[:D]
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Ah-ah, divertente.
Evidentemente non hai capito niente di quello che ho detto prima. Forse hai letto "pisello" e hai fatto tilt.
Te lo rispiego in maniera comprensibile: hai un titolo di studio o un'esperienza tale da estrapolare la personalità di uno scrittore (nonché la sua vita privata) da una delle sue opere?
La risposta non può essere che NO, perché puoi anche ritenerti Gesù Cristo, ma da un'opera di uno scrittore non riesci ad estrapolare (tieniti forte) UN BENEAMATO CAZZO a meno che non sia l'autore stesso a volerci mettere qualcosa di suo. Ma Ennis non è un autore molto autoreferenziale, o meglio, non lo è mai stato su Preacher. L'unico accenno alla sua vita e alle sue esperienze c'è nell'episodio della guerriglia in Irlanda vissuta da Cassidy.
Non capisco perché parli di Ennis come se fosse soltanto l'autore di <i>Dicks</i>, un fumetto volutamente eccessivo.
Per rimanere in tema di "storie assurde e ridicole", cosa ci potresti dire di Douglas Adams? Le sue non lo sono?
No, perché a me l'idea di una ditta interplanetaria che vuole distruggere la Terra per farci passare un'autostrada sembra parecchio assurda e ridicola.
Per non parlare di un gorilla assassino! Credo sia una storia sufficientemente "assurda e ridicola". Quell'Edgar Allan Poe era veramente un pazzo alcolizzato!
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A proposito, quando tornate a parlare seriamente di fumetti, fatemi un fischio.
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Ci mancava solo l'indignazione da "Oh, mio dio! Dove sono capitato!"
Ora dirà che non vuole rispondere perché discutere su questo forum lo annoia a morte.
Voi capiscioni siete tutti così maledettamente prevedibili.
Ma in fondo non capisco perché sto qui a difendere Ennis e Preacher, visto che hanno avuto entrambi un successo incredibile sia di pubblico che di critica. Ma qui, nel mondo intero, nessuno ha intenzione di parlare seriamente di fumetti. Di certo non capiscono un cazzo nemmeno quelli che, ad esempio, hanno permesso a Ennis di essere nominato per 4 volte agli Eisner Award come miglior scrittore e di VINCERLO anche.
Cosa che a Mark Millar e Mike Carey non è mai successa...uhm...ma che ci vuoi fare, che sarà mai un premio conferito da professionisti del settore!?
No, no, ma certamente hai ragione tu. La Monna Lisa è una donna orrenda e a Leonardo piacevano gli uomini.
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