Cravenroad7

No. Io la vedo attraverso i miei.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Triss</i>
<br />No. Io la vedo attraverso i miei.
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lasciali stare Triss...sono discorsi da Nerd [:D]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Stessa mancanza di tensione narrativa e di personaggi da ricordare. <hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Però non consideri una cosa: se BB voleva essere un eroe duro e puro, quindi di base si voleva costruire un personaggio solido e come dici tu "da ricordare", noi stiamo assistendo in caravan alle avventure di gente comune, che intrinsecamente NON SONO da ricordare, è la coralità non il singolo a fare la testata [:)]

IMO ci troviamo di fronte ad una grandissima mini serie. Ce ne accorgeremo con il tempo...quando non ne usciranno più di questo livello.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by simonjap</i>
<br />IMO ci troviamo di fronte ad una grandissima mini serie. Ce ne accorgeremo con il tempo...<b>quando non ne usciranno più</b> di questo livello.
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come mai questo pessimismo[?][?]

secondo numero migliore del primo ma la scintilla non è ancora scoccata.

Prima o poi troverò il tempo di leggerlo[:(!]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Dick Carr</i>
lasciali stare Triss...sono discorsi da Nerd [:D]
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E vuoi togliermi il gusto di stuzzicare Rimatt?[:p][8D]

Letto ieri sera.

Medda scrive veramente da Dio.
Dialoghi,a parer mio,brillanti e mai banali.La paura dell'ignoto viene espressa ottimamente attraverso le paranoie e gli "sbalzi" di lucidità dei cittadini Nest Point.

La rivalità padre-figlio è molto più forterispetto al numero 1 e credo che questo sarà uno dei temi più importanti della miniserie.

SPOILER
La morte di Stagger l'ho trovata fine a se stessa.Mi è sembrata una forzatura solo per aggiungere un pò di drammaticità e pathos alla storia.Per carità,ottima caratterizzazione del personaggio ma avrei preferito(e sicuramente sarebbe stato più interessante) che continuasse il viaggio.

La citazione a easy rider invece l'ho trovata semplicemente un pò "tappabuchi".

La trama è un po esilina.C'è poca azione(ancora) ma si spera nei prossimi numeri!
La suspance,andando avanti,aumenta e perciò comprerò il terzo.

I disegni come detto da rimatt onesti e niente più.

Letto,e non mi dispiace.Solo che a me avrebbero sparato quei fottuti militari.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Andrea</i>
<br />Il climax e il senso della morte di Stagger stanno più nell'affetto/stima adolescenziali che la sua figura ha suscitato in Davide che nella sua caratterizzazione.<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote"> Una chiave di lettura che condivido decisamente.

Per il resto, sono esattamente sulla scia di Teo.
Una lettura estremamente piacevole e interessante, supportata da disegni efficaci ed espressivi. Ma difficile tirare le somme prima di avere il quadro d'insieme.

credo che con questo numero lascerò la serie per vari motivi:
i dialoghi sono in stile "film americano" basato più sulla schermaglia rapida, piuttosto che su un'effettiva validità degli stessi.
i disegni non mi entusiasmano affatto, noto una sovrabbondanza di espressioni simili, impressione confermata dagli occhi quasi sempre azzurri dei protagonisti, che danno un'impronta allucinata-disperata ad ogni personaggio.
le reazioni dei singoli sono pressochè sempre esagerate, come se per aumentare la drammaticità delle scene bastasse questo senza peraltro fornire ulteriori spiegazioni sulla minaccia incomebente.
già nel primo numero avevo trovato una sovrabbondanza di micro eventi, a confondermi le idee, come se, ad un maggior numero di trame e sottotrame corrispondesse un buon fumetto... no, non ci siamo [V]

Letto ed apprezzato molto [:p]
Quella che ormai da tutti é stata definita "la macrotrama" é sempre lì come un gigantesco contenitore che raccoglie emozioni e storie che saranno protagoniste dei singoli albi.
Albo scritto in maniera divina: é stato veramente un piacere leggerlo.
L'idea poi di "far raccontare la storia" alla quotidianità di Davide rende tutto molto più empatico.
Sicuramente la mini serie non é strutturata come Volto Nascosto ma questo non inficia assolutamente il concetto di "trama a puntate prestabilite".
Medda credo che con questa mini serie voglia affrontare in ogni albo vari problemi legati alle relazioni umane.
Ah dimenticavo ... la cartterizzazione di Stagger é assolutamente eccellente soprattutto per quello che questo "easy rider" ed il suo mondo dovevano rappresentare per Davide.
Ottimi i disegni di Stefano Raffaele, molto curati e dettagliati.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by bertuccia2004</i>
<br />credo che con questo numero lascerò la serie per vari motivi:
i dialoghi sono in stile "film americano" basato più sulla schermaglia rapida, piuttosto che su un'effettiva validità degli stessi.
i disegni non mi entusiasmano affatto, noto una sovrabbondanza di espressioni simili, impressione confermata dagli occhi quasi sempre azzurri dei protagonisti, che danno un'impronta allucinata-disperata ad ogni personaggio.
le reazioni dei singoli sono pressochè sempre esagerate, come se per aumentare la drammaticità delle scene bastasse questo senza peraltro fornire ulteriori spiegazioni sulla minaccia incomebente.
già nel primo numero avevo trovato una sovrabbondanza di micro eventi, a confondermi le idee, come se, ad un maggior numero di trame e sottotrame corrispondesse un buon fumetto... no, non ci siamo [V]
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Personalmente, cara Bertuccia, non condivido praticamente niente del tuo Post [|)]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by bertuccia2004</i>
<br />
i disegni non mi entusiasmano affatto, noto una sovrabbondanza di espressioni simili, impressione confermata dagli <font color="blue"><font size="2">occhi quasi sempre azzurri</font id="size2"></font id="blue"> dei protagonisti, che danno un'impronta allucinata-disperata ad ogni personaggio.
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Wow!!! Dov'è che hai comprato una copia <u>a colori</u>??? La voglio anch'io![:p]
...............[8]..............
Ps: adoro questa "CARAVAN", è la prima mini-serie bonelliana che compro e l'ho cominciato a fare (e porterò avanti questa scelta fino alla fine) solo perchè dietro le quinte c'è un genio di nome Michele Medda....che non sta affatto deludendo le aspettative che avevo alla viglia!!!