Maxi 1999, annuale
Disegni:
Montanari & GrassaniCopertina:
Angelo Stano Ho ucciso Jack lo SquartatoreSoggetto e sceneggiatura:
Tiziano SclaviUn codice medievale pieno di formule magiche, una cospirazione strisciante e quegli strani sogni? Quali bizzarre forze trascinano Dylan nella Londra del secolo scorso? Qual è il segreto della signorina Rutherfork? Un groviglio di indizi inquietanti che porta nella tana di potenti satanisti. Il loro sogno sfida le leggi del tempo e della morte, la loro folle speranza è riportare in vita? Jack lo Squartatore!L'idolo della follaSoggetto e sceneggiatura:
Pasquale RujuIl calcio è una magia, di nome e di fatto. è quello che pensano gli spettatori dello Stonehenge Stadium, coinvolti in una vorticosa sequenza di incantesimi e travolti da una crescente marea d?orrore. La sparizione del campione Jason Thorpe e la fulminante ascesa di John Bradd? Presenze demoniache si muovono negli spogliatoi delle squadre, lo stadio intero è al centro di una oscura trama infernale?Complesso di colpaSoggetto e sceneggiatura:
Gianfranco ManfrediLe case infestate di Londra stanno crollando una dopo l?altra; un maniaco dinamitardo le distrugge seguendo un piano preciso. Vuole togliere all?Indagatore la materia prima del suo lavoro? Molto peggio, i fantasmi sono la sua ossessione e il suo personale inferno; vuole spazzare via il mondo delle presenze spettrali ed eliminare la perturbante aura medianica? di Dylan Dog!____________________________________________
Comprato stamattina ad un mercatino dell'usato! Dato che è risaputo che nei Maxi è solito trovare le storie più fiacche di Dyd, la motivazione che mi ha spinto nell'acquisto era di vedere cosa aveva combinato Sclavi nel realizzare una storia fatta apposta per il Maxi (è anche l'unica, credo)... A giudicare dalla trama, la storia di Ruju non mi attira per nulla, più interessante forse quella di Manfredi, ma dato che non ho ancora letto nulla non giudico e lascio la parola voi! [;)]
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"Che poi si fa un gran dire che oggi non ci sono più princìpi, che non ci sono più valori in cui credere, ma il bello è che lo dicono come se fosse una legge. Non è mica vero: se vuoi credere in un valore PUOI! Per esempio, uno può smettere di credere che non ci sono più valori e tornare a credere, che so, all'uguaglianza sociale: non è proibito." (Groucho in Tre per Zero)