topic molto interessante... fra parentesi, per il discorso donne, stamattina ho letto Notte senza fine di M. La neve (tra Maxi e questo numero, ho fatto una scorpacciata di M&G che avrei voluto risparmiarmi [:p]), e anche lì questo sceneggiatore desaparecido mette in evidenza il fatto che ogni volta che dyd si innamora della ragazza di turno un pò "dimentica" i suoi amori passati.
IMO il discorso è complesso, perché dylan ha avuto così tante donne, caratterialmente molto diverse l'una dall'altra, che è quasi impossibile credere che si sia innamorato di tutte quelle con cui è stato... ma questo dipende anche dalla serialità, tra storie regolari e albi speciali sarà stato con... 300 donne? Nemmeno fosse Cassano! [:D] Si entra quindi in un paradosso logico: bisogna considerare dylan come un personaggio "in continuity", considerando tutte le donne con cui è stato realmente esistite (ma allora in 20 anni e più di onorata carriera horrorifica sarebbe dovuto invecchiare, Bloch sarebbe dovuto anddare in pensione da un pezzo ecc. ecc.) o immaginare le storie semplicemente autoconclusive, senza "memoria" rispetto alle precedenti? Nel secondo caso, non ha senso rinfacciarli di essere stato con "molte donne" se non deve esserci memoria storica.
IMO è semplicemente un vicolo cieco, quindi dyd da questo punto di vista è "inattacabile" per l'essenza stessa della serie.
Per quanto riguarda gli altri punti, il personaggio riflette moltissimo (troppo?) la mente di chi lo ha creato. Intendiamoci, dylan è bello così com'è, sebbene io non condivida alcune sue scelte (es. l'essere vegetariano, è una filosofia di vita che non abbraccerei mai ne tantomeno la ritengo valida)... a proposito del discorso alcool, mi viene in mente una scena di johnny freak in cui si lascia andare... ecco, in situazioni estreme lo vorrei meno "puritano" e più uomo comune, il personaggio sicuramente ne gioverebbe
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