Cravenroad7

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MessaggioInviato: mer giu 03, 2009 11:08 pm 
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<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by skymulder</i>
<br />'sto leghista in salsa sarda!
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">prima di tutto:[8]
Guarda, l'unica cosa buona dal mio punto di vista della lega è che sta creando delle condizioni storiche che possono portare alla nostra indipendenza, però per tutto il resto a partire dagli atteggiamenti razzisti(contro stranieri e meridionali) non li posso condividere e non vengono condivisi da nessun movimento indipendentista sardo che io sappia, e forse è per questo che non raggiungono neanche il 4%.
Poi la storia dell'indipendentismo ed anche dell'autonomismo(che a mio parere si sta dimostrando fallimentare) hanno una lunga storia ben precedente a quella della lega.
Ci rifletto sopra ormai da anni ed il mio primo atto sarà quello di astenermi alle prossime votazioni europee visto che sarà quasi impossibile per la sardegna eleggere un parlamentare.
Ma non voglio annoiarvi oltre.


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MessaggioInviato: mer giu 03, 2009 11:27 pm 
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come mai non eleggerete parlamentari? condividete gli scranni con altre regioni?


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MessaggioInviato: mer giu 03, 2009 11:34 pm 
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<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by the Imp</i>
<br />come mai non eleggerete parlamentari? condividete gli scranni con altre regioni?
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Con la Sicilia. 5 milioni contro 1,6 a meno di non votare compatti un unico candidato le possibilità sono quasi nulle e nessun governo destra o sinistra ha fatto niente, solo promesse.


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MessaggioInviato: gio giu 04, 2009 1:20 am 
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Io vorrei l'Europa delle Regioni.

Ogni Regione dovrebbe essere uno Stato indipendente che faccia capo solo a Bruxelles per le questioni burocratiche, a Strasburgo per quelle politiche, a Bologna per quelle culturali (come è già ora...)

Il fatto che abbiamo entità inutili come "Portogallo" "Grecia" "Francia" "Danimarca" "Irlanda" "Italia" "Germania" fino a 27, ci blocca!

Solo con l'Europa delle Regioni finalmente avremo:
i Paesi Baschi Uniti
che oggi sono ingiustamente sotto Spagna e Francia,
il Sud Italia (la vera Italia),
Roma (per i fatti suoi... che la finisca di fare la parassita ai danni di Padania e Sud Italia, se non ce la fa ad amministrare un Paese intero si faccia da parte!)
la Padania (prima però deve pagare un certo indennizzo ai meridionali morti per disegnarle i confini...)
l'Alsazia
la Corsica
la Sardegna
l'Inghilterra
la Scozia
ecc. ecc.


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MessaggioInviato: gio giu 04, 2009 11:29 am 
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Questa è stupenda:
http://www.youtube.com/watch?v=xUkTf4D3CIo


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MessaggioInviato: gio giu 04, 2009 7:57 pm 
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Iscritto il: mer nov 24, 2004 10:02 pm
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Località: Provincia di Taranto
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by dyddo</i>
<br />Io vorrei l'Europa delle Regioni.

Ogni Regione dovrebbe essere uno Stato indipendente che faccia capo solo a Bruxelles per le questioni burocratiche, a Strasburgo per quelle politiche, a Bologna per quelle culturali (come è già ora...)

Il fatto che abbiamo entità inutili come "Portogallo" "Grecia" "Francia" "Danimarca" "Irlanda" "Italia" "Germania" fino a 27, ci blocca!

Solo con l'Europa delle Regioni finalmente avremo:
i Paesi Baschi Uniti
che oggi sono ingiustamente sotto Spagna e Francia,
il Sud Italia (la vera Italia),
Roma (per i fatti suoi... che la finisca di fare la parassita ai danni di Padania e Sud Italia, se non ce la fa ad amministrare un Paese intero si faccia da parte!)
la Padania (prima però deve pagare un certo indennizzo ai meridionali morti per disegnarle i confini...)
l'Alsazia
la Corsica
la Sardegna
l'Inghilterra
la Scozia
ecc. ecc.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
io invece la penso diversamente.
la penso...così....(sentita in concerto a reggio alcuni giorni fa, mi ha lasciato un pà sgomento, considerando che sarà del '96 questa canzone)
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Io sono troppo bolognese, tu sei troppo napoletano
egli e? troppo torinese e voi siete troppo di bari
si? noi siamo troppo orgogliosi, loro sono troppo veneziani
e anche dentro la stessa citta?, siamo sempre troppo lontani!

E siamo sempre troppo romani e si? che siamo troppo milanesi
e lo vedi anche allo stadio che siamo sempre troppo tesi
siamo tifosi poco sportivi perche? siamo troppo fiorentini
e la polizia controlla che non stiamo troppo vicini!

E allora son troppo bolognese, tu sei troppo cagliaritano
sventoliamo troppe bandiere, col bastone nella mano
e diventiamo troppo violenti e se non ci spacchiamo i denti
comunque ci promettiamo in coro che ci romperemo il culo

E io, sono troppo emiliano, tu sei troppo siciliano
egli e? troppo calabrese e voi troppo molisani
e noi siamo troppo chiusi, loro son troppo altoatesini
e anche se e? caduto il muro, abbiamo sempre troppi confini!

? E poi eravamo troppo fascisti e annche troppo menefreghisti
e allora giu? botte coi manganelli non eravamo troppo fratelli
poi diventammo troppo comunisti e anche troppo denmocristiani
e si? che il tempo passa ma siamo ancora troppo italiani!

? Si? che eravamo troppo fascisti oppure troppo menefreghisti
e allora giu? botte coi manganelli non eravamo troppo fratelli
poi diventammo troppo comunisti e anche troppo democristiani
e si?che il tempo passa ma siamo ancora troppo italiani!
</i><hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">


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MessaggioInviato: gio giu 04, 2009 11:00 pm 
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Località: Sardegna
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by dyddo</i>
<br />Io vorrei l'Europa delle Regioni.

Ogni Regione dovrebbe essere uno Stato indipendente che faccia capo solo a Bruxelles per le questioni burocratiche, a Strasburgo per quelle politiche, a Bologna per quelle culturali (come è già ora...)

Il fatto che abbiamo entità inutili come "Portogallo" "Grecia" "Francia" "Danimarca" "Irlanda" "Italia" "Germania" fino a 27, ci blocca!

Solo con l'Europa delle Regioni finalmente avremo:
i Paesi Baschi Uniti
che oggi sono ingiustamente sotto Spagna e Francia,
il Sud Italia (la vera Italia),
Roma (per i fatti suoi... che la finisca di fare la parassita ai danni di Padania e Sud Italia, se non ce la fa ad amministrare un Paese intero si faccia da parte!)
la Padania (prima però deve pagare un certo indennizzo ai meridionali morti per disegnarle i confini...)
l'Alsazia
la Corsica
la Sardegna
l'Inghilterra
la Scozia
ecc. ecc.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Anch'io vorrei l'Europa delle regioni. Solo che gli Stati come esistono adesso non si faranno mai da parte perciò bisogna combatterli, in modo pacifico e non violento si intende.
Poi sulla composizione di queste "regioni" non mi esprimo, anche se ovviamente qualche idea l'avrei(come per la Corsica francese quasi per caso), mi interessa solo della mia e non saprei dove sta l'italia vera che dici tu.

@sky: con le canzoni non si risolvono i problemi purtroppo. Anch'io fino a qualche tempo fa la pensavo allo stesso modo. Ma il problema non sta nell'essere abbastanza fratelli o troppo menefreghisti o ancora di avere troppe bandiere. Il problema è di subire scelte imposte da altri e di non avere voce in capitolo. Di subire modelli di sviluppo pensati in favore ad una nazione con caratteristiche diverse.
Poi non ho niente contro gli italiani e sono sempre stato orgoglioso(nonostante tutto) di essere italiano, e solo il sistema che secondo me non funziona più o meglio non ha mai funzionato ed è arrivato al capolinea. L'unico modo che vedo per ripartire è quello di conquistare l'indipendenza e raffrontarci direttamente con l'europa.


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MessaggioInviato: ven giu 05, 2009 3:04 am 
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Per il bravo Salomon Kane:
secondo me il Sud dell'Italia è la vera Italia. Il nord è la Padania.
Il sud è la vera Italia perchè dagli stereotipi al concetto di italianità all'estero abbiamo sempre a che fare col Sud Italia.
Esempio per gli stereotipi: Chiedi a uno straniero 3 cose italiane ed egli risponderà "Pizza, Mafia, Spaghetti". Tutte e 3 del Sud Italia.
Esempio per l'italianità (ce ne sono tanti, ma metto solo quello piu divertente):
tutta la gente famosa (specie nel cinema) degli States è del Sud Italia.
Non mi credi? Guarda questa mini lista:

Madonna (Maria Concetta Ciccone, Abruzzo)
Silvester Stallone (Gioia Del Colle, Puglia)
Danny De Vito (Campania)
Robert De Niro (Molise)
Al Pacino (Calabria)
Martin Scorsese (Lucania)
Francis Ford Coppola (Un genitore romano ok, un altro lucano)
Chazz Palminteri (Campania)
Joe Pesci (Campania)
Brian De Palma (Sicilia)
Leonardo Di Caprio (Salerno, Campania)
Bud Spencer (Napoli, Campania)
Marlon Brando (Sicilia)
E si potrebbe continuare per ore, dall'ex sindaco Giuliani a un altro tale famoso produttore di mozzarelle in tutto il Nord America. Mi fermo solo per non andare in OT.

Il Sud Italia ha inoltre i grandi pregi culturali di essere stato Magna Grecia, democrazia, cultura del centro del Mediterraneo, dialetti che sono miscugli tra greco, latino, spagnolo, francese, normanno, arabo, saraceno, longobardo...
La prima ferrovia in Italia collegava Salerno a Napoli!
La Costiera Amalfitana, la Sardegna, i Templi di Agrigento, il Salento... Sarebbero dei paradisi, se solo Cavour fosse andato almeno una volta piu a Sud di Firenze... Se Mussolini invece di pensare all'inutile guerra in Libia, Etiopia, Albania, Grecia, avesse pensato a trasformare la Mafia in una impresa che paga le tasse (e sarebbe stato possibile, all'epoca)
se solo l'Europa riconoscesse il Sud Italia come Stato Europeo con traguardi da raggiungere nel breve periodo,
se solo il Sud Italia non fosse il mercato della Padania, ricordiamo che i sud italiani comprano la pasta Barilla (ad esempio) e mai la pasta dei pastifici meridionali, non aiutano mai i propri interessi perchè... perchè guardano la TV, la quale pubblicizza le imprese padane.

Inoltre vorrei sintetizzare i problemi della politica italiana:
Destra. Pregi: Pensa all'economia, pensa a introitare.
Difetti: Pensa alle guerre altrove invece di risolvere i fatti di casa propria...

Sinistra. Pregi: Pensa allo Stato Sociale, ai lavoratori (anche se sempre di meno...)
Difetti: Pensa di dividere la ricchezza prodotta con tutti i poveri del mondo, è una follia! Dividi tutto coi poveri e sarai povero anche tu!

Difetti di entrambe: non servono a niente! Nessuna ci rende europei, nessuna ci avvicina l'Europa, sono entrambe piene zeppe di corruzione, in Italia trovi lavoro solo se sei amico di un politicante o di un gruppo. Io non ho di questi amici e sono tagliato fuori, abito all'estero per questo... Maledetti parassiti...


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MessaggioInviato: ven giu 05, 2009 1:01 pm 
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Iscritto il: lun apr 23, 2007 1:18 pm
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Località: Giuliano Teatino (Chieti)
Fra gli abruzzesi aggiungerei anche Rocky Marciano originario di Ripa Teatina (Chieti)


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MessaggioInviato: ven giu 05, 2009 5:41 pm 
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Località: Napoli
grazie tanto, in america gli emigranti venivano tutti da sud, famosi e non


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MessaggioInviato: ven giu 05, 2009 6:12 pm 
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Iscritto il: ven nov 28, 2008 6:30 pm
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Località: Chieti
Ah ah, da noi in Abruzzo la Lega si presenta alle elezioni per Provincia e Europa con manifesti e motti che io ho trovato ridicoli.
Un manifesto recita, ipocritamente col nostro dialetto, "Mo avast!" (cioè "adesso basta!"). Il che fà ridere se si pensa che nelle circoscrizioni padane campeggiano motti come "Il nord e basta" o cose del genere. Mettetevi d' accordo: il sud vi fà schifo, oppure lo amate così tanto che vi presentate anche lì e ne condividete finanche il dialetto?

Poi il capolavoro è un manifesto, che credo abbiano diffuso anche in altre zone, dove c' è disegnato un Indiano d' America con a fianco la scritta: "Loro hanno subito l' immigrazione, e ora vivono nelle riserve! Pensaci". Premetto di essere personalmente poco favorevole ad una immigrazione incontrollata nel nostro Paese, ma paragonare i conquistatori europei in America che hanno commesso veri e propri eccidi ed opere di sopraffazione con gli immigrati in Italia mi sembra quanto meno fare terrorismo psico-mediatico. Roba da denuncia.


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MessaggioInviato: ven giu 05, 2009 8:47 pm 
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Iscritto il: sab lug 03, 2004 10:42 pm
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<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Nyarlathotep</i>
<br />Ah ah, da noi in Abruzzo la Lega si presenta alle elezioni per Provincia e Europa con manifesti e motti che io ho trovato ridicoli.
Un manifesto recita, ipocritamente col nostro dialetto, "Mo avast!" (cioè "adesso basta!"). Il che fà ridere se si pensa che nelle circoscrizioni padane campeggiano motti come "Il nord e basta" o cose del genere. Mettetevi d' accordo: il sud vi fà schifo, oppure lo amate così tanto che vi presentate anche lì e ne condividete finanche il dialetto?
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Per attuare il suo progetto "personalistico" e secessionista, La Lega ha bisogno anche dei voti del Sud fino a quella Sicilia che la si doveva abbandonare a sé stessa, come tuonava Bossi nella seconda metà degli anni '90.
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
Poi il capolavoro è un manifesto, che credo abbiano diffuso anche in altre zone, dove c' è disegnato un Indiano d' America con a fianco la scritta: "Loro hanno subito l' immigrazione, e ora vivono nelle riserve! Pensaci". Premetto di essere personalmente poco favorevole ad una immigrazione incontrollata nel nostro Paese, ma paragonare i conquistatori europei in America che hanno commesso veri e propri eccidi ed opere di sopraffazione con gli immigrati in Italia mi sembra quanto meno fare terrorismo psico-mediatico. Roba da denuncia.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Si fa leva sull'ignoranza degli individui. D'altronde perché non dovrebbero farlo? Visto che dalla televisione accettiamo tutto, inclusi i messaggi a reti unificate che dichiarano il falso? Per non parlare dei giornali, poi.


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MessaggioInviato: ven giu 05, 2009 11:53 pm 
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<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by dyddo</i>
<br />Per il bravo Salomon Kane:


<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Quel "bravo" come lo devo intendere?[:)]

Sui personaggi famosi mi pare un poco troppo generico e senza fondamento il discorso per avere un qualche valore e poter dire questa è italia e questa no, anche perchè sarebbe come dire che nel nord non ci sono capacità e questo non mi pare proprio.


P.S. la dichiarazione di Berlusconi che Milano è troppo africana può definirsi razzismo oppure volete aspettare qualcosa di più esplicito?

P.P.S. questa può andare bene per tutti.[:D]
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MessaggioInviato: sab giu 06, 2009 10:15 am 
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<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Solomon Kane</i>
P.S. la dichiarazione di Berlusconi che Milano è troppo africana può definirsi razzismo oppure volete aspettare qualcosa di più esplicito?
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Stiamo aspettando qualcosa del tipo "i negri sono inferiori".[B)]


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MessaggioInviato: sab giu 06, 2009 10:33 am 
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Località: Chieti
Quello che più non mi piace dell' attuale centro-destra è l' aver posto l' immigrazione al centro dei problemi dell' Italia.
Io, come ho già detto, credo che debba esserci una regolazione del fenomeno in modo da evitare un' accozzaglia caotica nel cui calderone le radici e le tradizioni si vadano sciogliendo, in quanto ambisco a un mondo in cui i popoli convivano uno accanto all' altro e senza rinunciare alle loro diversità, perchè è sulla diversità che si è basato il percorso evolutivo civile dell' Europa moderna.
I Paesi non si aiutano accogliendo scriteriatamente i loro abitanti e favorendo così il loro spopolamento e abbandono, ma lavorando insieme a un progetto di ripresa economica.
Tuttavia, al di là di queste osservazioni, il centro-destra sfrutta il fenomeno dell' immigrazione per prendere voti, giocando sulla paura delle persone in relazione ai fatti di cronaca nera che spesso coinvolgono gli stranieri.
Quindi due cose ritengo deprecabili in relazione a ciò:
1) il fatto che questo tema venga utilizzato per mettere in secondo piano gli altri problemi del Paese, che ritengo ben più importanti, e che sono problemi di ordine sociale e lavorativo;
2) il modo in cui il problema è trattato, poichè esso è ridotto dal fatto di rilevanza internazionale e di equilibrio mondiale che è, a un fatto di sola legalità e di sola sicurezza personale degli Italiani. E' per questo che poi appaiono anche le ombre del razzismo: perchè la questione non è affrontata nella sua interezza, ma solo riguardo l' aspetto della delinquenza e dell' illegalità.


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