Cravenroad7

avevo 8 anni, ero appena arrivata a napoli e mio zio porta a mio cugino 7 buste piene zeppe di dylan dog per mio cugino cheli snobbò (i dyd erano di una sua amica)e li voleva buttare dopo pranzo, io mi incuriosii e presi il <font color="navy">113 la metà oscura</font id="navy">e fu colpo di fulmine li lessi tutti nel giro di 3 settimane e ho continuato a comprarli.

@Monna e Anna: domenica al comicon ho incontrato uno vestito da dylan dog, ma se non me l'avesse fatto notare lui non l'avrei macapito da sola....
_____________________________________________________________________
ma se i gatti hanno i canini,pechè i cani non hanno i gattini?

Io ho visto il numero 2 in edicola e subito l'ho preso [:D] Amore a prima vista

Rispolvero questo post. Avevo 14 anni e stavo partecipando come volontario ad una raccolta della carta nel mio paese. in una scatola trovo sto albetto "La casa infestata". La sera l'ho letto il giorno dopo sono andato in edicola ho comprato "Il buio"
E' passato un pò di tempo ; )

quando ero piccoletta un mio amico (no, non è vero gli sbavavo dietro in maniera indegna) mi fece vedere la sua collezione di Brendon, Magico Vento, Napoleone e Dampyr. Mi innamorai subito (delle collezioni, non di lui) e frugando tra le varie pubblicazioni Bonelli mi appassionai a Dylan Dog (anche se ad oggi, il mio personaggio preferito resta Napoleone, fu un grande colpo al cuore quando la chiusero ).

dirò com'è finita: con oni2

Mio cugino mi prestó lo speciale "la scelta", incuriosito dai personaggi e dalle tematiche molto dure rispetto a quello che leggevo all'epoca iniziai a recuperare la serie. Fra l'altro mio cugino non ha mai proseguito la lettura e lo speciale ce l'ho ancora io

Io ho cominciato nel novembre 1991 con I Vampiri, su suggerimento di un amico.
Avevo 15 anni appena compiuti, un paio di limonate con altrettante tipe alle spalle (la successiva si verificò ben 3 anni dopo, nel 1994), e una faccia da sfigato che conservo tuttora.
Nel breve volgere di qualche mese, grazie a qualche guadagno extra (niente marchette o cose illegali, eh) riuscì a comprare tutti gli arretrati e ad avere la collezione completa.
Interruppi la lettura con il n. 147, allorquando il collezionismo compulsivo di testate mi aveva fatto perdere la capacità di emozionarmi per l'uscita di un albo, e per parecchi anni mi sono dato anima e corpo ad altre cose che non appare utile dal punto di vista letterario stare a raccontare in questa sede.
Poi, un paio d'anni fa, ho sentito il bisogno di ritornare a casa.
Certo, non era più la stessa (Gualdoni e Di Gregorio non sono Scalvi e Chiaverotti), ma quando si sente il profumo della parmigiana fin dal cancello, non è che uno stia così tanto a fare il sofisticato.

All'età di 6 anni un amico di famiglia mi ha regalato 2 nick raider e I Vampiri. Sono rimasto impressionato e affascinato allo stesso tempo. Non avevo capito nulla della storia (anche perchè guardavo soprattutto le figure). Sono andato in edicola il giorno dopo e ho visto li un altro fumetto con lo stesso titolo di testa e l'ho voluto comprare: era il collezione book di I conigli rosa uccidono. Un inizio perfetto. Da allora ho comprato dylan quando la copertina mi ispirava e poi sono diventato collezionista vero e proprio

Strana coincidenza... anche il primo numero che ho letto io è stato I Vampiri e c'erano dei familiari di mezzo.
Solo che avevo il doppio dell'età tua...nel '92 .
Quando scrivevo ancora seriamente su questo forum raccontai tutta la storia correlata e la nascita dalla mia dylanobsessio... in un altro topic gemello, me pare:

https://www.cravenroad7.it/forum/viewtopic.php?f=23&t=4895&start=105

ALOHA MY ONE AND ONLY

Mi colpisce vedere quanti lettori sono stati "folgorati" in tenerissima etá. E dire che i primi cento numeri non erano certo rivolti ad un target prepuberale, come sembrano essere alcuni degli ultimi usciti.

Anche io ho cominciato a leggere DD a 8 anni. Ero in vacanza al mare e nel mio palazzo c'era un ragazzo piú grande (avrá avuto 16-18 anni) che leggeva "Frankestein!" (si, uno di quelli usciti con gli stickers ) e me lo prestó...forse per spirito sadico? Eppure mi piacque cosí tanto (anche se di certo non capii granché) che l giorno dopo andai all'edicola della marina e comprai il mio primo numero: la seconda ristampa di "Una voce dal nulla". Ora questa copia di DD, ormai consunta, ha uno spazio a parte alla destra della mia collezione, un po' come la numero uno di zio paperone .

In seguito, ci fu un unico momento in cui mi disinnamorai al punto da smettere di comprare il mensile: fu verso il numero 120 circa. Poi un pomeriggio d'Agosto, per terra a Roma in zona fori imperiali, trovai "Hook l'implacabile" per terra e lo interpretai come un segno...da allora non ho piú perso un numero.

Dunque, da ragazzino ogni tanto facevo cambi e scambi di fumetti con un ragazzino della porta accanto: vecchi Stumptruppen, Lupo Alberto e Diabolik...Tra i vari scambi accettai un paio di Dylan Dog: Doktor Terror e Ritorno al Crepuscolo (mi sembrava di avere anche il gioco del destino, ma non mi ricordo se me lo avevano prestato o meno)....COmunque all'epoca li leggiucchiavo, ma non è che mi appassionassero...All'epoca ne comprai anche uno, Hook l'implacabile che in effetti mi appassionò, anche se più per la tematica automobilistica che per altro..In questi ultimi mesi ho iniziato a seguire la serie Dragonero di cui avevo letto le recensioni positive su un sito dedicato al fantasy (il mio genere prediletto assieme alla fantascienza)...Fatalità, mi è ricapitato in mano Ritorno al crepuscolo, ed è scoccata la scintilla...e adesso faccio un giro in fumetteria una volta alla settimana per recuperare i vecchi Dylan dog oltre che prendere quelli regolari...

Estate del 93, l'ho conosciuto leggendo Sogni, Canale 666, I conigli rosa uccidono e soprattutto Caccia alle streghe dei miei compagni di Colonia che già conoscevano il fumetto. Ho cominciato ad acquistarlo nel 1994, dopo aver trovato Horror Paradise, Doktor Terror e Metamorfosi a casa di mio zio. Presenze... il mio primo aquisto. Poi ne portavo a casa 6 o 7 al giorno da un meraviglioso buco dell'usato... Quanto ti amavo, Dylan Dog...

La mia avventura con Dylan è iniziata quando avevo 9 anni: durante una vacanza al mare mio padre acquistò una raccolta di storie edita dalla Mondadori(mi pare le due doppie di Montanari&Grassani). Io, che come la maggior parte dei bambini leggevo Topolino, sfogliavo incuriosito le pagine del fumetto, colpito dai disegni realistici, dalle atmosfere horror e dalle scene erotiche, ma si fermò tutto a quello. Mi riavvicinai al personaggio qualche anno dopo, quando iniziò ad uscire la granderistampa ed io ero un po' più maturo. Successivamente ho iniziato ad acquistare anche gli inediti mensili e spero prima o poi di terminare la serie regolare.

E' cominciata, se non sbaglio, nell'estate del 2004, quando non avevo ancora compiuto 10 anni ed ero lettore accanito di Topolino... C'era il fratello maggiore di un mio compagno di classe che era appassionatissimo di Dylan Dog, e, incuriosito dall'horror, mi feci prestare 3 albi: Diabolo il grande, Delirium e Ossessione. Mi nausearono un po', quindi decisi di non leggerne altri.
Poi nel maggio 2005, vedo in edicola l'albo a colori "Sul filo dei ricordi", e mi fiondo istintivamente a comprarlo, mi sembrò molto affascinante, molto di più dei tre albi "antichi" letti l'anno prima (poi ho cambiato idea, non preoccupatevi ) e decisi di seguire la serie acquistando sempre l'albo del mese.
Poi, per il natale del 2007 mio padre trovò da regalarmi una ricca collezione, con un sacco di albi che mi mancavano, da allora cominciai a capire la bellezza e la magia del primo Dylan Dog.

Era Maggio 1990, avevo 14 anni e 5000 lire di paghetta settimanale.
Ai tempi leggevo Tutto Tex, ma ogni volta che passavo in edicola mi colpivano le copertine di "Dailan Dog".
Quel mese era il mio compleanno e ho detto, provo a comprare "Dailan Dog"... il n. 44 "Riflessi di morte".
Lo lessi di nascosto (i miei mi reputavano ancora troppo giovane ed impressionabile) e da quel giorno è stato amore folle.