Cravenroad7

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Umberto8</i>
chi sono, per te , questi 2 o 3?
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Ovviamente non lo dirò mai (ma non è così difficile indovinarlo). [:D]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by rimatt</i>
<br />La fine gloriosa non è più possibile, Triss, perché negli ultimi anni su Dylan s'è visto ben poco di glorioso.
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Hai perfettamente ragione. Però immaginavo un 300 glorioso([:D]).

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Detto questo, dove sta scritto che dopo il 300 la serie non potrebbe più regalare bei momenti?
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Possibile. Ma <b>da chi </b> e <b>da cosa </b> e <b>in base a che </b> aspettarti una cosa simile?
Finora, IMO, chi sa scrivere bene DD è Medda. E può sfornare anche il capolavoro. Ho però la sensazione che non sia il tipo di autore che si "fossilizza" su una testata. Poi, naturalmente, spetterebbe a lui scegliere se accettare o meno qualora gli venisse fatta rischiesta di curare la testata. Abbiamo ampiamente visto con Nizzi su Tex, che se non hai voglia di rivestire un ruolo, puoi esplodere e creare inenarrabili danni.
Sono questi i dati e i dubbi che ho a disposizione, ORA.


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Se si rinnovasse il parco sceneggiatori e si dedicasse più attenzione alla cura della testata, Dylan potrebbe tranquillamente "risorgere": il personaggio <b>non</b> ha esaurito la propria carica e ha ancora <b>molto</b> da dire, a patto di saperlo gestire bene.
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DD non ha esaurito e non esaurirà mai il suo potenziale, perché ciò è intrinseco alla sua natura, al modo in cui è stato creato e si è imposto all'attenzione.
All'atto pratico però viene continuamente svuotato di senso. Così nei lettori si fa strada l'idea che ormai dopo 272 numeri non abbia più nulla da dire. Che le cose passano e scrivere male in realtà è soltanto un modo diverso di interpretare il personaggio. *Questo* è il messaggio che ci dà la redazione continuando a proporre questa roba.

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Non parliamo di chiusura, quindi, ma guardiamo avanti e auguriamoci che alla Bonelli abbiano il coraggio e la capacità di riportare il nostro Indagatore dell'incubo ai fasti di una volta.
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A parte la considerazione su Medda, guardare avanti mi porta a non vedere gran che. Magari potrò essere smentito, e me lo auguro. Ma per il momento io non vedo ragioni per essere ottimista.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Triss</i>
Possibile. Ma <b>da chi </b> e <b>da cosa </b> e <b>in base a che </b> aspettarti una cosa simile?<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Sarò franco: non me l'aspetto né ci spero. Parlo in via del tutto teorica. [:(]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">A parte la considerazione su Medda, guardare avanti mi porta a non vedere gran che. Magari potrò essere smentito, e me lo auguro. Ma per il momento io non vedo ragioni per essere ottimista.<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Neanch'io. Il mio discorso voleva solo sottolineare un fatto: la crisi di Dylan è reversibile. Ma che questo avvenga è un altro paio di maniche. [V]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by rkc</i>
una sola cosa:
perchè non provare a fare una miniserie interna di,per esempio, 8 volumi della serie regolare,con un piano ben studiato e uno staff dedicato,invece di prendere ogni mese gente varia che ci da' un dylan diverso???come esperimento potrebbe funzionare e magari alzare un po' la qualita' delle storie,dato che ci sarebbe uno sviluppo coerente e ampio spazio per sviluppare trama,personaggi,etc....
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L'avevo proposto anche io e mi è stato fatto osservare che ci sarebbero anche effetti collaterali.
Mettiamo caso una serie di sei numeri con Ruju come autore...per sei mesi di seguito continui a comprare Dylan Dog?

<b>@Rimatt:</b>
Certo, Rimatt, le nostre considerazioni sono ipotetiche e non credo che nessuno prenda sul serio l'argomento del topic.
Tuttavia, la possibilità che qualcosa migliori esiste, come giustamente noti, perché il personaggio ha una storia ben collaudata alle sue spalle; e non è un'idea campata in aria che qualcuno che sappia scrivere un domani non possa far ritrovare lo smalto alla testata.
Medda, a mio avviso, è una risposta concreta allo stato attuale. Ovviamente, affiancandolo anche ad altri meno bravi che mantengano almeno una certa dignità.
Quel che però continuo a pensare - anche ora mentre sto scrivendo - è che il vero problema sia esclusivamente di gestione, redazionale. Una testata allo sbando, senza un timoniere competente, non può che fare affidamento sulla casualità qualitativa della storia del mese. Quindi vedrai un Medda che riesce a darti il capolavoro o la storia buona, o anche bruttina, e altri che fanno più o meno come possono. Sperando che la redazione approvi.
In Bonelli, oggi, c'è da sperare sul singolo autore ( o forse da sempre?), perché la redazione IMO è in forte crisi.

Misterraven mi rammenta Ruju.
A proposito del Nostro, ci tengo a precisare che NON manca di professionalità.
Ruju è inadatto a Dylan Dog. Non è nelle sue corde. Non lo è mai stato. Ruju predilige sempre un impianto razionalistico di stampo giallo o noir. IMO Demian poteva essere la sua grande occasione se la redazione non avesse deformato la miniserie in un ibrido tra seriale e continuity.
Oggi, invece, scrive per inerzia ( almeno su DD ). Forse perché ha una marea d'impegni,forse perché ha altri progetti ecc. Questo mi pare rispecchino i suoi lavori.

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http://trascorsi.splinder.com/

Quando mi trovo di fronte ad un quesito arduo come questo [:D]
scavo nel passato e vedo come è andata a finire con altre testate della Bonelli(la storia insegna qualcosa ecc...).
Zagor ebbe dal numero 200 in poi, uno spaventoso calo di qualità nonchè di vendite, dovuto sicuramente alla fine di un ciclo(Bonelli\Nolitta lasciò col numero 182)e alla scarsità di idee e innovazioni.Il personaggio stava insomma per chiudere i battenti, se non chè lo stesso Bonelli tentò, non senza qualche qualche timore(ho letto un intervista in proposito[8)])la carta Boselli\Burattini.E via con Odissee,viaggi esotici,esplorazioni in tutto il mondo ecc.La serie rinaque,coadiuvata da una schiera di disegnatori dal tratto moderno e dinamico(Andreucci e Laurenti su tutti IMO)che ben sposarono il progetto dei nuovi sceneggiatori.Il tutto sempre supervisionato dal creatore della serie Sergio Bonelli.Ecco, spero che questo accada anche per Dylan Dog ma se non ci auguriamo un netto calo delle vendite questa rivoluzione possiamo anche sognarcela.
P.S : E' uno dei post più lunghi che abbia mai scritto.E si capisce anche perchè [:D][V]

Ehi Sbarby![;)]
Bell'intervento, anche se Zagor oggi sta incominciando nuovamente una parabola discendente.[}:)]
La storia insegna, eccome!

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<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Triss</i>
Misterraven mi rammenta Ruju.
A proposito del Nostro, ci tengo a precisare che NON manca di professionalità.
Ruju è inadatto a Dylan Dog. Non è nelle sue corde. Non lo è mai stato. Ruju predilige sempre un impianto razionalistico di stampo giallo o noir. IMO Demian poteva essere la sua grande occasione se la redazione non avesse deformato la miniserie in un ibrido tra seriale e continuity.
Oggi, invece, scrive per inerzia ( almeno su DD ). Forse perché ha una marea d'impegni,forse perché ha altri progetti ecc. Questo mi pare rispecchino i suoi lavori.

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Ovviamente quoto quello che dice Triss. Non ho detto lui così, a caso.

Ho sempre avuto uno strano e problematico rapporto con i "SE".. il "SE" è qualcosa di ipotetico e non reale.
Se Dylan Dog passasse un periodo più o meno lungo di crisi non sarebbe neanche un problema..ma qui non si può più parlare di periodi scuri. qui si parla di anni ed anni perchè non è possibile che, per rimembrare il meglio della testata, io debba tornare indietro di un decennio (fatta eccezione per vari capolavori fortuiti).
Dylan Dog è un fumetto mediocre e sapete perchè? Perchè quando rimane tale per troppo tempo la cosiddetta "crisi" sfuma lasciando lo spazio al voto basso.
Io non me la sento più di parlare di periodi scuri e periodi chiari. Ormai si può parlare di mestierato. Ed è proprio questo che mina fortemente la qualità della testata il freddo mestierato. Perchè freddo? Perchè un tempo, oltre che ad una professionale sceneggiatura appariva anche l'animo di chi scriveva, non direttamente ovviamente, ma c'erano le idee dettate non dalla professionalità ma da qualcos'altro. La testata era giovane e come tutti i bimbi c'era così tanto da sperimentare e soprattutto c'era gusto nel farlo. Ora è solo, semplice, freddo mestierato. Ed è quel che percepisco da tanti anni.
Come si può cambiare questo? Si può?
Ma figurarsi se ciò è motivo di chiusura. No, è solo il lamento di un lettore old come me, deluso dalla freddezza dei lavori dei nuovi mestieranti.

Sulla domanda che spesso ci siamo posti: "Perchè pubblicano certe schifezze" il motivo c'è: I tempi.
Per realizzare un albo, tra illustrazioni, sceneggiatura etc etc, ci vuole tempo. Non è roba da pochi giorni, quindi, anche se una storia è semplicemente oscena, non si possono permettere, causa tempi, di non pubblicarla. Secondo me si va sul "buona la prima", che poi magari è oscena.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Triss</i>
<br />Bah. Premesso che ciò NON avverrà finché la testata è in attivo, una fine gloriosa sarebbe auspicabile anche se sicuramente dolorosa per un dylaniato vecchio stampo come me.


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Concordo... Ma piuttosto potremmo già chiederci di chi sarà il soggetto e di chi i disegni? Ancora il duo B&B, cioè Barbato e Brindisi? Oppure Una sorpresa Sclaviniana?

Credo che come molti altri hanno già mensionato chiudere in gloria sarebbe arduo,proprio per la bassezza di contenuti degli ultimi albi(non tutti)...ormai di nuovi acquisti(sceneggiatori) non se ne vedranno per un pò...ma non dimentichiamoci che ci sarà un ritorno della Barbato(fine anno e 2010)che a parer mio ha risollevatro la testata in passato gia con il suo esordio...da quando verso il 150(anche prima in alcuni casi)il livello era andato drasticamente calando...ci sono state ottime storie ;necropilis,sciarada,il numero 200,il ventennale solo per citare i più quotati in media ...ma ai quali io aggiungerei altre 30 storie di ottima fattura e una quarantina di godibile lettura...recchioni sembra aver sfornato grandi storie(mater morbi,imgorgo,giuda ballerino)pronte per la pubblicazione e sta lavorando ad altre...marzano sta ingranando (spero nel prossimo albo di non dovermi ricredere)..
Non mi sembra una così tragica situazione...certo dylan è uno dei maggiori fumetti italiani e ragion per cui ci si aspetta prodotti di ben più pregiata fattura ma credo veramente che sia plausibile un calo anche per un grande fumetto come quello del nostro old boy...
ridurre il numero di pubblicazioni sarebbe una cosa da prendere in considerazione anche se io non credirei tale provvedimento...il mio amico dylan ormai mi piace anche se la storia fa schifo,è inleggibile,disegnata con i piedi...certo sarò deluso e rattristato per quello che i miei occhi e la mia mente hanno dovuto sorbirsi ma non sarò pentito di aver speso 2,3,4,5 euro per stare un oretta nel mondo creato tanto tempo fa ,e ormai poco simile all'originale ,da papà TIZIANO...concludo quindi dicendo...
NO....andate avanti (sperando ovviamente che il livello delle storie torni a salire) perchè sono certo che questo sia solo un momento di crisi editoriale per questa collana....[:o)]

EDIT:dimenticavo...credo che gualdoni e bilotta abbiano ancora buone cartuccie da sparare stando alle loro ,seppur ristrette, pubblicazioni...

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by OmbraLuce</i>
<br />Sulla domanda che spesso ci siamo posti: "Perchè pubblicano certe schifezze" il motivo c'è: I tempi.
Per realizzare un albo, tra illustrazioni, sceneggiatura etc etc, ci vuole tempo. Non è roba da pochi giorni, quindi, anche se una storia è semplicemente oscena, non si possono permettere, causa tempi, di non pubblicarla. Secondo me si va sul "buona la prima", che poi magari è oscena.
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Sì, molte volte sarà così. Ma gli sceneggiatori che visitano il nostro forum ci hanno appunto detto che molti loro soggetti sono stati bocciati prima. Dunque, un controllo esiste.
Se una volta dato il via, la macchina è impossibile da fermare c'è qualche problema serio.
Mi chiedo: è possibile che s'inanellino oscenità su oscenità senza poter fermare questa specie di catena di montaggio al prodotto negativo?
Nel caso fosse valida sempre (o quasi) la regola "buona la prima" significa che c'è una gestione a dir poco problematica.
Tu che ne pensi?[:)]

Ecco, dragodylaniato mi rammenta Bilotta che, IMO, ha scritto un capolavoro in 32 pagine sul CF scorso.
Spero che non sia un caso, poiché "Cuore di Zombi" non mi aveva convinto più di tanto.
Di lui, appunto, sarei curioso di leggere qualcos'altro.

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<br />Ehi Sbarby![;)]
Bell'intervento, anche se Zagor oggi sta incominciando nuovamente una parabola discendente.[}:)]
La storia insegna, eccome!

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Grazie Triss [:I]
Comunque ragazzi, non fate i menagrami.Un giorno potrebbe succedere davvero...e poi vorrei vedervi!!![:(!]
[B)]

assolutamente nn lo farei finre con il 300...qualche storia è leggibile e se nn mi va nn me lo compro piu..poi finche vende la Bonelli nn è ch fa quyestioni di cuore o onori..giustamente!!!perche per loro è un lavoro..toglierei gli speciali,gli albi giganti(che schifo),anche il color fest...
lascereri solo i maxi e almanacchi,tutto annuale...pltre che la serie regolare