<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by rimatt</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Juan Galvez</i>
Ricordi che albi hai letto?
V.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Mi riferisco proprio ai primi numeri: ricordo di aver aspettato l'uscita di NN con grande impazienza, ma poi, albo dopo albo, il mio interesse è scemato, fino a spegnersi del tutto poco dopo il ventesimo numero. Non sono mai riuscito a empatizzare con il personaggio. L'ultima storia di NN che ho letto, numero 200 parte, è stata una tripla di Medda/Olivares di poco successiva al 160 (spinto dalla recensione di UBC, che magari hai scritto proprio tu [8D]): mi è piaciuta molto, a onor del vero, ma non mi ha comunque convinto a riavvicinarmi alla testata.
Detto questo, credo proprio che acquisterò i primi numeri della ristampa: magari, a vent'anni di distanza, NN mi trasmetterà sensazioni migliori.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Questione di feeling evidentemente
. La serie carbura, secondo me, con i nn.7-9. Il 9, in particolare, forse resta il migliore.
V.