Ho letto questo interessantissimo topic e lo trovo molto stimolante.
Nonostante non possa esprimere giudizi troppo "tecnici" o "profondi", in quanto ho iniziato a leggere Dylan Dog giusto un anno fa (con la ristampa "Sul filo dei ricordi"), posso però essere un esempio delle nuove leve che si avvicinano a questo fumetto.
Dunque, ho 22 anni (e quindi ero troppo piccolo - anzi, nemmeno nato - quando DYD è uscito), ma devo dire che le ultime storie non sono male (a parte "Gli artigli del drago", di cui non ho capito assolutamente il perchè è stato mandato in stampa...): a me hanno sempre coinvolto ("L'incendiario"), emozionato ed alcune volte commosso (vd "La collina dei conigli"). Non so, forse a voi che leggete DYD da tanti anni (molto probabilmente da quando è uscito per la prima volta) sembrerà che le storie siano un po' troppo forzate, o comunque che non rispecchino troppo la realtà o non ne prendano spunti interessanti.
Invece, detto da uno appena arrivato nel mondo dylaniato (non voglio fare il presuntuoso, sia chiaro), i numeri sono validi, e secondo me possono interessare i giovani.
Il vero problema, secondo me, sono i manga: stanno spopolando tra i ragazzini, complice anche il fatto di essere bombardati da cartoni tratti da manga (Holly&Benji, Dragon Ball, One Piece, Yugi-oh - tanto per citare quelli che guardo/avo io) che fanno aumentare/nascere l'interesse per questo genere.
Un altro motivo, secondo me, è che i manga sono spesso a numero chiuso: la main story inizia al numero 1 e finisce al massimo ad un numero 20-30-50 (non in tutti è cosi, ovviamente). Questo appassiona sicuramente, perchè tutto è collegato, unito, filante.
In DYD, invece, ogni albo è una storia a sè (salvo alcune rare eccezioni: La dama in nero + Il castello della paura, Ananga + L'urlo del giaguaro, Xabaras! + In nome del padre, e altre): questo è sicuramente un vantaggio, perchè permette al lettore la massima libertà di acquistare o meno il numero, senza sottostare alla legge della "continuità", ma può anche essere uno svantaggio quando una serie è molto frammentata, perchè forse si perdono i punti di riferimento (come già segnalato in questo topic).
Sinceramente, io non so cosa si possa fare per far riaumentare la tiratura, ma sono consapevole che i giovani di oggi preferiscono i manga, e che forse bisogna solo accettare la realtà (e sottolineo FORSE).
In ogni caso, non credo tanto al problema dello scandalo che susciterebbe un DYD più splatter (com'era agli inizi - e, grazie alle ristampe e agli albi vecchi usati, me ne sto rendendo conto), visto che alcuni manga sono anche più violenti e anche più espliciti (in riferimento al sesso, per esempio). Il problema, secondo me, è il fatto del tipo di disegno: cioè, DYD è un "essere umano" con i tratti umani ben deifiniti, molto "reali". I personaggi dei manga, invece, hanno sempre quel qualcosa di molto "fumettoso", che li rende quasi fantasiosi: ed è per questo che non suscita troppo scandalo una storia splatter o semi-pornografica, proprio perchè i disegni sono spesso idealizzati (basti vedere come i personaggi sono disegnati "deformati" quando urlano, si arrabbiano, tirano un calcio, un pugno o altro).
Mi scuso se ho scritto banalità o stupidate, ma credo che il punto di vista di una persona che si è avvicinata da poco a Dylan Dog potesse essere utile.
Ciao