# 270 - Il re delle mosche

V.M. · **Inviato:** gio mar 05, 2009 12:51 am

Letto. Queste 5 pagine di commenti mi avevano spaventato, ma per fortuna la storia non è stata poi così male: ho votato "accettabile" e continuo ad avere piena fiducia in Di Gregorio.
Prossimamente le motivazioni_

daniele85 · **Iscritto il:** mer ago 01, 2007 1:27 pm **Messaggi:** 222

Aveva spaventato anche me questa serie di commenti negativi. Poi, leggendo la storia, sono rimasto soddisfatto. La parte iniziale, secondo me, è ben strutturata e molto interessante. Poi quando si comincia a sapere la verità, la storia perde colpi, anche perchè queste motivazioni assomigliavano ad un altro albo, ma ora non ricordo il titolo.
Resta il fatto che Di Gregorio sa SCRIVERE, quindi le sue sceneggiature sono sempre interessanti (e quasi mai banali) e "prende" il lettore perchè si ritrova in quelle situazioni messe in scena dal disegnatore.

I disegni di Piccatto sono azzeccati, per cui la storia merita un 7 (mezzo voto glielo regalo perchè la storia precedente era quasi penosa).

nonno pippo · **Inviato:** gio mar 05, 2009 10:32 am

storia bellissima!

io avevo deciso di non prendere gli inediti di dylan,e di concentrarmi solo sulle ristampe,ma di fronte a un titolo tanto intrigante e alla bellissima cover di stano,ho deciso di bissare l'eccezione già fatta con I PROFESSIONISTI....

nella prefazione si legge che la storia non ha niente a che vedere con il romanzo di william golding....eppure le scene in cui gli scienziati del dipartimento di chimica si ammazzano fra loro sembrano proprio dei casi di degenerazione,soprattutto il primo di tutti,quando i due rstano intrappolati dal vetro antisfondamento(come ragazzi in un'isola deserta)....come dire che,se una cosa la si vuole evitare,finisce lo stesso per essere sfiorata,in qualche modo....

comunque,al di là dei moralismi già citati(che però non ho percepito)ho gradito molto la riflessione universitaria della storia....sarà perchè sono universitario anch'io(nel senso che studio all'università).....c'è stato un periodo in cui dicevo che volevo diventare un professore universitario(chissà perchè),ma poi,arrivato all'università,mi sono accorto di due cose:
1)che per diventarlo ci vuole una vita intera
2)che se non hai una raccomandazione.....

ecco,questa storia mi ha fatto ricordare soprattutto la seconda di queste cose....

anche perchè il vero ruolo di BELZEBU' skinner alla fine risulta essere ben diverso da quello previsto....il suo atteggiamento ferreo nella direzione del dipartimento viene messo in relazione,più che con una sua presunta natura demoniaca,con il carico di angoscia e di pesantezza esistenziale che la carriera universitaria provoca....forse è la stessa ricerca della conoscenza che,alla fine,ti lascia un pugno di mosche in mano....

yazid · **Inviato:** gio mar 05, 2009 12:52 pm

non voglio creare polemiche...perchè capolavoro?perchè mi ha emozionato..ed era tempo che un DyD non ci riusciva.non sarà paragonabile a "vampiri" o a "doktor terror", a "Jonnhy freak" o a "negromante", a "finchè morte non vi separi"...però mi sono emozionato. non mi va di sezionare l'albo per trovarne i difetti, che, per carità, ci sono!
sono contento che ci sia qualcun'altro a cui la storia è piaciuta!

modifico il commento lasciando l'originale in quanto mi è stato risposto in merito e non vorrei far passar per pazzo chi mi ha fatto notare l'errore. ho inserito tra gli album splendidi "negromante" scambiando il titolo. mi riferivo a "cattivi pensieri" albo di poco successivo.chiedo scusa.

rimatt · **Inviato:** gio mar 05, 2009 1:01 pm

<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by daniele85
Resta il fatto che Di Gregorio sa SCRIVERE, quindi le sue sceneggiature sono sempre interessanti (e quasi mai banali)<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">

In base a cosa lo dici? A me sembra tutt'altro che palese.

dragodylaniato · **Inviato:** gio mar 05, 2009 1:09 pm

<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by rimatt
 <blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by daniele85
Resta il fatto che Di Gregorio sa SCRIVERE, quindi le sue sceneggiature sono sempre interessanti (e quasi mai banali)<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">

In base a cosa lo dici? A me sembra tutt'altro che palese.
<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">

infatti anche per me era tutto più tosto banalotto....

simone · **Inviato:** gio mar 05, 2009 4:16 pm

<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by daniele85

 Resta il fatto che Di Gregorio sa SCRIVERE

<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">

Ma non Dylan Dog [;)]

lo spettro sumero · **Iscritto il:** ven nov 07, 2008 3:52 pm **Messaggi:** 82

ho trovato la storia carina e abbastanza avvincente, soprattutto all'inizio, poi, verso la fine, perde vari colpi. i disegni sono veramente ottimi e la copertina fantastica.
mi è piaciuta molto la scena in cui il grifone porta sulla luna Dylan con chiaro richiamo all'"Orlando Furioso" di Ariosto. ho notato però che sul satellite di cose dimenticate e perse ce ne sono un po' poche, quando invece dovrebbe esserci il mondo.
Groucho è sempre meno presente e ciò mi rende sempre più triste e sempre più insoddisfatto anche se c'è stato un minimo miglioramento, dal mio punto di vista. senza il baffone il fumetto non ha senso di esistere per me.

io chiedo soltanto più incubo, più splatter e più Groucho alla Bonelli che così forse recupererebbe un po' di gloria perduta in DYD.

WALPURGYS · **Iscritto il:** dom apr 15, 2007 7:06 pm **Messaggi:** 35

<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by yazid
 non voglio creare polemiche...perchè capolavoro?perchè mi ha emozionato..

non mi va di sezionare l'albo per trovarne i difetti, che, per carità, ci sono!
sono contento che ci sia qualcun'altro a cui la storia è piaciuta!
<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">

Ma ben venga [:D] se questo può contribuire alla discussione!
Sezionare l'albo non serve a molto e non credo che ce ne sia bisogno, tra l'altro ognuno ha espresso nella sua critica o nei suoi apprezzamenti ciò che non condivide della storia o ciò che lo ha colpito positivamente senza ricorrere al bisturi [|)]

Riguardando i disegni (un' occasione sprecata per me) mi è venuta in mente la battuta sul naso di Dylan [:D]...in effetti oltre alla figura geometrica sembra una croce rovesciata [xx(]

daniele85 · **Iscritto il:** mer ago 01, 2007 1:27 pm **Messaggi:** 222

<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by simone
 <blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by daniele85

 Resta il fatto che Di Gregorio sa SCRIVERE

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Ma non Dylan Dog [;)]
<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">

Per me è adattissimo a scrivere storie Dylaniate, poi ognuno la vede a modo suo, ed è giusto così[;)]

Waits · **Iscritto il:** gio mag 08, 2008 7:37 pm **Messaggi:** 392

<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by nonno pippo
 storia bellissima!

comunque,al di là dei moralismi già citati(che però non ho percepito)ho gradito molto la riflessione universitaria della storia....sarà perchè sono universitario anch'io(nel senso che studio all'università).....c'è stato un periodo in cui dicevo che volevo diventare un professore universitario(chissà perchè),ma poi,arrivato all'università,mi sono accorto di due cose:
1)che per diventarlo ci vuole una vita intera
2)che se non hai una raccomandazione.....
<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">

Profondisssssssssima la "riflessione universitaria" [}:)]
Visto che basta così poco per scrivere una storia bellissima, voglio suggerire al lanciatissimo Di Gregorio nuovi spunti per le sue prossime storie.
Dopo il "ma che brutto diventare vecchi", il "ma che brutto quando vogliono girare un film su di te", il "ma che brutte le diavolerie di intèrnet" e il "ma che brutto lavorare in università", suggerisco:
- "ma che brutto non trovare parcheggio in centro" con Dylan che fa la morale a quelli che si incazzano perché non trovano un buco
- "ma che brutte le colonne in autostrada" con Dylan che fa la morale a quelli che tengono il motore acceso per l'aria condizionata
- "ma che brutti i prezzi della verdura che salgono" con Dylan che fa la morale agli avidi verdurai
- "ma che brutto quando piove" con Dylan che fa la morale a quelli del meteo che intristiscono la gente annunciando bassa pressione
- "ma che brutti i pantaloni a vita bassa" con Dylan che per strada fa la morale ai ragazzini che gli spuntano le mutande dai pantaloni
- "ma che brutto quando non fanno niente in tv" con Dylan che fa la morale al suo schermo televisivo
- "ma che brutto quando ti fanno la multa" con Bloch che uccide quel rompiballe di Dylan che gli faceva la morale sul piano del traffico di Londra.
Su questi temi l'empatia dei lettori è assicurata e potremmo leggere tante bellissime storie![:o)]

V.M. · **Inviato:** gio mar 05, 2009 6:00 pm

Quoto Daniele.
Il Dylan Dog di Di Gregorio E' Dylan Dog: attualmente - a parte Medda (e sospendendo il giudizio su RRobe) - nessun altro sceneggiatore ha compreso meglio di lui il personaggio.
Ciò non toglie che l'albo del mese ha qualche ingenuità di troppo, quindi comprendo le ragioni di chi lo ha stroncato_

V.M. · **Inviato:** gio mar 05, 2009 6:29 pm

<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by Waits
 
- "ma che brutto non trovare parcheggio in centro" con Dylan che fa la morale a quelli che si incazzano perché non trovano un buco
- "ma che brutte le colonne in autostrada" con Dylan che fa la morale a quelli che tengono il motore acceso per l'aria condizionata
- "ma che brutti i prezzi della verdura che salgono" con Dylan che fa la morale agli avidi verdurai
- "ma che brutto quando piove" con Dylan che fa la morale a quelli del meteo che intristiscono la gente annunciando bassa pressione
- "ma che brutti i pantaloni a vita bassa" con Dylan che per strada fa la morale ai ragazzini che gli spuntano le mutande dai pantaloni
- "ma che brutto quando non fanno niente in tv" con Dylan che fa la morale al suo schermo televisivo
- "ma che brutto quando ti fanno la multa" con Bloch che uccide quel rompiballe di Dylan che gli faceva la morale sul piano del traffico di Londra.
Su questi temi l'empatia dei lettori è assicurata e potremmo leggere tante bellissime storie![:o)]
<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">Maddai...allora possiamo aggiungere:
- "Ma che brutta la censura" (Caccia alle streghe);
- "Ma che brutti i mariti che pestano le mogli" (Verso un mondo lontano);
- "Ma che brutti i genitori che maltrattano i figli disabili" (Johnny Freak, Ghor);
- "Ma che brutti i nerd" (Il feroce Takurr);
- "Ma che brutto il Nazismo" (Doktor Terror),
ecc. ecc.

Il tuo discorso è sbagliato perché presuppone che critica sociale e retorica vadano necessariamente assieme.
Il problema non è l'aver scritto un Dylan Dog sul baronato universitario; è, semmai, l'aver affrontato il tema scadendo spesso nell'ovvietà e senza un adeguato approfondimento.
Neanche a me piace la retorica, neanche a me è piaciuto come Di Gregorio ha dipinto professori e dottorandi. Però preferisco chi sbaglia cercando di comunicare qualcosa rispetto a chi sbaglia senza rischiare di allontanarsi dal compitino_

Block -a dieta dal 56- · **Inviato:** gio mar 05, 2009 6:53 pm

Comunque alla fine lo sbaglio rimane e chi ci rimette è il lettore...Per me questa storia rimane noiosa, banale e fastidiosa.

Anche Ruju ne "La furia dell'Upyr" rientra nel filone "ma che brutto il nucleare" eppure è stato etichettato come "compitino". Questo per dire che non è semplice in alcuni casi stabilire chi ci ha "provato" e chi ha messo il "pilota automatico"...

rimatt · **Inviato:** gio mar 05, 2009 7:48 pm

<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by V.M.
Il Dylan Dog di Di Gregorio E' Dylan Dog<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">

Guarda, se ci aggiungi una parola sono d'accordo con te: il Dylan Dog di Di Gregorio è l'anti Dylan Dog, ovvero quel che Dylan Dog non sarebbe mai dovuto diventare. [V]

Cravenroad7

# 270 - Il re delle mosche

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