Fedylaniata, è un piacere parlare con una persona così preparata che oltre a leggere Dylan, lo analizza[:)]. Hai "fatto le pulci" a questo numero e devo dire che hai sicuramente dato voce ad alcune mie impressioni che si erano nascoste sotto la superficie. Insieme a loro sono venute a galla anche delle possibili spiegazioni e sono contento anche io di poterne parlare.
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Fedylaniata</i>
Si può anche interpretare in questo modo, certo. Poco prima della battuta da te citata, però, assistiamo a questo scambio (p. 42, ultima vignetta): ?Un fantasma?? (Dylan); ?Perché mi sarei rivolta a voi, altrimenti?? (Lady Endicot).
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Certo, lady Endicot si è rivolta a Dylan Dog perché non sapeva cos'altro fare. Io me la sono immaginata che apriva l'elenco telefonico, convinta di aver sentito nominare qualche giorno prima da una sua amica un po' oca, di quanto fosse affascinante quel tale, quell'indagatore dell'incubo che ha un nome così strano. Trova il numero, lo contatta e improvvisamente ha qualcuno con cui parlare di quello che le è successo. Inoltre, il fatto che si rivolga a Dylan piuttosto che alla polizia, conferma che in fondo lady Endicot si vergogna di credere a quello che ha visto. Se vedi un fantasma in soffitta chiami i Ghostbusters, che dato il lavoro che fanno sono "obbligati" a credere che tu abbia visto un fantasma. Uno che fa l'Indagatore dell'Incubo non può di certo dare della pazza ad una sua cliente, altrimenti vorrebbe dire che non crede ai fantasmi e questa sarebbe una negazione della sua professione il che porterebbe ALLA FINE DEL MONDO!!![:D]
Lo so, sto facendo l'avvocato del Diavolo, ma bisogna pur ammettere che il Diavolo è un tipino piuttosto affascinante!
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Fedylaniata</i>
Molto svampita. Magari si è dimenticata di aver fatto eliminare Lambert ?da giorni, forse settimane?? (p. 89, seconda vignetta), ghghgh.
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Diciamo Anna Never elevata all'ennesima, con n che tende all'infinito.[:D]
Si, non c'è spiegazione per questo, è una forzatura dello svolgimento.
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Fedylaniata</i>
4) <blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by MisterRaven</i>
<br />Le coincidenze appaiono come forzature solo dopo una seconda lettura, alla prima sembrano semplicemente coincidenze. In un certo senso, va riconosciuta l'abilità del mago, anche se ormai si è scoperto il trucco.<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote"> Posso concordare in linea teorica. Il problema è che a me, nella fattispecie, le coincidenze sono parse quasi tutte forzature sin dalla prima lettura. Ma quell'?a me? già denuncia l'impossibilità di andare oltre.
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A me sono apparse come forzature un secondo prima di chiudere l'albo e devo dire che ero sul punto di bocciarla, questa storia. Però in fondo ormai "ci ero cascato" e dovevo almeno dare a De Nardo il merito di avermi convinto, anche se non fino in fondo.
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Fedylaniata</i>
Dai che pian piano ti faremo scadere del tutto anche <i>La collina dei conigli</i> [:D]! Detto da una meddiana convinta, per inciso.
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Su questo ti appoggio fino alla fine e se vuoi posso anche aiutarti a convincere il buon rimatto![:D]
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