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SPOILER
Solita storia basata su evocazioni e spiriti maligni con personaggi che girano intorno a un bel gruzzolo di danaro sul quale tutti vogliono mettere le mani. Niente di nuovo.
La trama, comunque, è architettata intelligentemente; si vede l' esperienza dello sceneggiatore nell' uso degli artifici che permettono all' intreccio di funzionare. La narrazione risulta inoltre abbastanza atipica, con un Dylan solitario in continua trasferta forzata, accompagnato solo dal fido Maggiolone, che fa la sponda fra appartamenti, studi privati e pulciose stanze d' albergo.
A tal proposito è da notare la totale mancanza di molti luoghi comuni: niente Dylan seduto nel suo studio con gambe incrociate e polpastrelli congiunti, niente birra con Bloch, niente Groucho (ahimè!), niente campanello urlante, niente clarinetto, niente galeone. C' è spazio solo per la vecchia gag del tesserino scaduto.
Ho trovato anche io divertente la gestione del rapporto fra le donne della storia e Dylan, tornato a vestire i panni del tenebroso donnaiolo con qualche gag ben riuscita fra lui e la Signorina Endicot (personaggio, quest' ultimo, che risulta un pò troppo stereotipato, ma meglio questo delle tante figure femminili inutili e totalmente prive di spessore che spesso appaiono nella serie).
Simpatici i dialoghi fra Coke e Firebrand.
Nel finale riappare McCloud, personaggio de "Il grimorio maledetto", elemento che svela un tentativo da parte di De Nardo di creare un piccolo microcosmo personale all' interno di Dylan. Fattore, questo, che caratterizza anche il lavoro di altri autori, come Ruju, che tendono a inserire personaggi propri ricorrenti o a creare piccole saghe. Di per sè questo non mi dispiace, può anzi rappresentare un elemento di rinnovamento, ma, come già osservato da altri, sarebbe un peccato se ciò comportasse l' eliminazione di personaggi a cui siamo tutti affezionati, come il buon Lord Wells.
Infine, i disegni sono come sempre oltre la sufficienza, anche se le fisionomie dei personaggi di Freghieri sono sempre un pò troppo simili (per esempio, la faccia di Mister Firebrand l' avrò già vista una ventina di volte).
P.S.: Secondo me un albo senza Groucho dovrebbe avere un prezzo di copertina dimezzato.
FINE SPOILER
Soggetto: 5,5
Sceneggiatura: 6,5
Disegni: 7
Tirando le somme, poichè spero di riservarmi il "buono" per storie migliori, voto "accettabile". Comunque il bilancio totale è abbastanza positivo.
Ultima modifica di Nyarlathotep il mar dic 20, 2011 3:58 pm, modificato 1 volta in totale.
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