<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by vace</i>
<br />E' vero, ma "Storia di un impiegato" come sai è un concept album che tratta il profilo di un impiegato sviluppandone i contenuti via via più estremi man mano che la sua vicenda si evolve.
Per l'idea di fondo è risaputo che l'autore intendesse "omaggiare" Valpreda ma per "Il bombarolo" in particolare si parlò di molti spunti presi soprattutto dal caso Feltrinelli: ovviamente non voglio convincere nessuno, lungi da me, ma credo sia interessante portare a galla i vari (ed eventuali) punti di riferimento tra testo e realtà di quegli anni.
Qui c'è la storia dell'Editore milanese su wiki, visto che qualcuno di noi non ne era a conoscenza:
http://it.wikipedia.org/wiki/Giangiacomo_Feltrinelli
Questo invece è un articolo apparso sul Corriere qualche anno fa:
http://archiviostorico.corriere.it/2000 ... 0487.shtml
Tutto questo per dire che "Il bombarolo" non è di certo un'opera così smaccatamente e ironicamnete autobiografica come constatato nel programma dell'altra sera, almeno per quello che ho sentito io...
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
ma non hanno detto questo. nessuno l'ha mai sostenuto.
hanno detto che era di grande attualità, visto che nei giorni precedenti molti giornali avevano riportato notizie secondo le quali de andrè era sospettato di terrorismo dai nostri valenti organi di sicurezza.