Lette anche le altre due storie!
Premessa per me fondamentale: per il momemto, viste le recensioni fatte finore....sono quasi completamente d'accordo con Waits!!! [:p] Non credo sia mai successo in passato...sono proprio contento!
"La statuta di carne" è indubbiamente la migliore delle quattro, che eleva tutto il gigante e mi porta a dargli un complessivo 7 (buono); per la prima volta dopo un bel pò di mesi sono riuscito a leggere le 94 tavole tutte di fila! Merito del modo di raccontare di Enna, molto particolareggiato, mai scontato tipo filmetto serie Z, decisamente avvolgente; ma questa non è cosa nuova per lo sceneggiatore, ha già dimostrato ampiamente che in quanto a scrivere e raccontare storie, aldilà se tali storie siano poi belle o meno, ha ben pochi rivali...chissà, affidandoli un buon soggetto, di quelli fulminanti e spiazzanti, ne potrebbe tirar fuori una pietra miliare...questa sua prova nel gigante proprio pietra miliare non è, ma perlomeno credo che si farà ricordare con piacere! Quanto ai disegni di Mari.....ho deciso, ho dato un'altra sfogliata alle sue pagine, e credo sia giusto sbilanciarsi: realizza un CAPOLAVORO! Per la prima volta torna ad avvicinarsi alle stupende prove che aveva reso nei primi anni di Nathan Never, questo per me è il suo miglior Dylan Dog di sempre.
Storia: 7 e mezzo Disegni: 10
"La foresta perduta"...che dire di più di quanto non sia già stato detto??? Potrei tranquillamente copia-incollare la recensione fatta da Waits poco qua sopra....rispetto al famigerato "Mondo Sconosciuto" a cui giustamente quest'avventura viene affiancata, qui perlomeno c'è un minimo di azione in più, si scorre un pò meglio nella lettura e i disegni la nobilitano leggermente di più, ma tutto questo non può andare aldisopra di un 4, ad esser buoni un 4 e mezzo! Peccato davvero, visto che Faraci è lo stesso sceneggiatore che ci ha saputo dare grandi gioielli come "Sulla rotta di Moby Dick" e "I peccatori di Hellbound"...ma anche quello del "Mondo Sconosciuto" citato poc'anzi! [xx(]
Storia 4 Disegni 5
Tutto sommato, un gigante decisamente superiore a quello dell'anno scorso, anche per la copertina (a proposito: stupenda!)
Personalmente preferivo la formula con la storia unica, se non altro perchè così venivano create avventure appositamente per quel formato e non ci venivano rifilate storie scartate per il mensile, che magari vagano da anni in redazione in cerca di uno spazio in cui la loro pubblicazione possa fare meno danni possibili (vedi appunto "La foresta perduta": se fosse apparsa sul mensile, magari in un periodo di magra qualitativa come questo, ci sarebbe stata una insurrezione del popolo dylaniato!)
|