Cravenroad7

x simone:
Innanzitutto,devi considerare che le stampe le realizza il curatore della mostra(che lo commissiona al disegnatore,previa autorizzazione Bonelli) e non la Bonelli.Quindi se hai la tua bella stampa di Jan Dix devi ringraziare l'organizzatore e non altri...

Sul prezzo popolare dei fumetti sono anche d'accordo,ma perchè allora l'Astorina,che vende "a prezzo popolare" regala ogni anno:carte,calamite,calendari,mutande...ecc.ecc.e la Bonelli toglie il giornale?Perchè io collezionista di Dylan Dog se voglio un gadget lo devo pagare 150 euro?Vedi costo dell'ultima sagoma prodotta da chinediferro(bellissima per carità e li vale anche)come esempio.

Sul giornale stesso.Noi siamo ragazzi e quindi usiamo internet ed anche molti adulti lo fanno.Credi,però,che il lettore medio di Tex e Zagor navighi e cazzeggi su Internet?Secondo me sono in troppi ad essere stati penalizzati e credo che questo provvedimento non abbia fatto risparmiare chissà quanto...è solo una delle tante voci di risparmio.

Francamente,ma questi sono miei gusti personali,preferivo Mister No ad alcune di queste miniserie...oppure avere MM mensile...

Mah...a me l'abolizione del giornale non è pesata più di tanto...mi pesano altre cose invece!
Pezzente...non pezzente...ma di che stiamo parlando? A me è sembrato un modo per non far aumentare il prezzo del fumetto. Quella che pubblica DD e tanti altri fumetti è un'azienda che ha come prima funzione quella di far quadrare i conti. Se le scelte possibili erano A)abolire il giornalino e B)far aumentare il prezzo del fumetto...beh, sono più che contento che sia stato abolito il giornalino!!! Per me possono abolire anche la Post, se questo serve a far aumentare la qualità della storia (ma qui rischio di andare fuori tema).

Io non lo so...nel senso che tanto tra qualche mese il prezzo comunque aumenterà,perchè è così per me...allora:tra perdere il giornale ed avere l'aumento dopo qualche mese...preferivo il tutto e subito!Ma sono punti di vista.
La cosa di cui mi rammarico è di aver utilizzato quell'aggettivo su un forum pubblico.L'ho anche corretto.

Sisi, ho usato il termine che hai usato tu non per sottolinearne l'uso improprio, ma perché secondo me il problema proprio non si deve porre, visto che nessuno qui è a conoscenza della salute economica della Bonelli e che non può sapere quanto quel "giornalino" incideva sul costo di pubblicazione.
Per il resto...che ne sai? Forse con il giornalino l'aumento sarebbe stato più consistente.

Sulle stampe non concordo assolutamente perché quelle che gli autori firmano nello stand SBE sono omaggi della casa editrice milanese (per intenderci meglio: parlo di mostre e fiere del settore come quelle di Roma, Napoli, Mantova, Lucca, Torino ecc.)
Ed io li considero un gran bel gadget (ma quant'é bella una stampa quando viene incorniciata ed appesa lì in bella vista sulla parete ?!)
Se poi tu preferisci altri tipi di gadget rispetto i tuoi gusti.

Credo che il lettore, attempato , di Tex e Zagor navighi in Internet e quindi sappia delle novità ma se anche così non fosse ti ricordo che c'é sempre la terza di copertina che annuncia un'uscita "particolare", vuoi che sia nuova testata vuoi che sia un "appuntamento annuale".

Sicuramente il giornale era più esauriente ma se alla SBE hanno optato per questa scelta sicuramente ci sarà una ragione, che addirittura può essere anche non economica.
Evitare forse un inutile doppione tra il gionale cartaceo e quello on-line ?
Io a questo non so risponderti ma personalmente non la vedo come una questione tale da comportare critiche così aspre alla casa editrice milanese.
E poi in fin dei conti nel giornale c'era il riassuntino del prossimo albo mentre ora in terza c'é solo la copertina: meno spoiler e più suspance

Per quanto riguarda Mister No e BVZM lì c'é stato un problema di vendite e con le nuove mini serie non c'azzecca molto.

Anzi onore alla SBE che é sempre attenta al mercato ed ha capito che c'é un'importante fetta di lettori che é un pò stanca delle serie infinite ed é rivolta ad u prodotto che ha un inizio ed una fine così come ha capito che il pubblico adora le graphic novel (o "One Shot" oppure Romanzi a fumetti, chiamamoli come vogliamo).

caro raven,
nel giusto dubbio che hai posto,e lo riporto:che ne sai?
vedremo il tempo che dice!