Cravenroad7

Meglio lo zucchero che il sale, caro il mio Vaciotto [xx(]

Per te. Io preferisco la pizza ai dolci[;)]

Ma che cazz... caspita state dicendo!? Io nel post di dietrolospecchio ho letto le parole di un uomo maturo, che ha capito come prendere la vita per farsela piacere. E non certo perchè sono una donna e quindi mi commuove l'uomo romantico e quindi piango vedendo via col vento e quindi no vuol si eccetera eccetera... ma perchè ritengo il riuscire ad essere realmente felici con ciò che si ha e su basi durature una qualità decisamente non comune!(qualità che non ho neanch'io tralaltro, e che invidio molto a chi ce l'ha)

Anch'io preferisco la pizza ai dolci ma non penso affatto di avere ragione[;)]

ah,allora chissà che espressione hai davanti alla pizza!![:X]

per il chihuahua ti posso aiutare...

ma.. ma.. è diventata una discussione culinaria? comunque io adoro la pizza alla marmellata..[:D]

@vaciotto: [:D] infatti con tutto sto zucchero mi sto inciccionendo parecchio..

@monnissima: non sono così maturo come posso sembrare, anche io ho le mie contraddizioni, le mie paure e la mia dose personale di incoerenza. e i miei limiti soprattutto, non sai quanti.

@chucho:[:D][:D] la tua ironia è come sempre arguta e graffiante.. anche se mi sembra che a sto giro "dietro allo specchio" ci stai te, non io[;)]

perchè? si può essere giovani anche a 30 anni.. anche a 40 o 50 del resto..
oppure puoi fare come me ed essere vecchio già a 26.. così ti togli il problema[:D][;)]

ogni età ha pregi e difetti.. ad esempio ora se hai interessi diversi da quelli della media dei tuoi coetanei non sei più "sfigato" come a 14 anni, ma "interessante".. hai presente quella pubblicità della mastercard "non avere 18 anni come tua sorella: non ha prezzo"?

il punto è se hai il coraggio di perseguire i tuoi obiettivi, qualunque essi siano, fino in fondo. se hai il coraggio di fare delle rinunce anche dolorose ma necessarie. se riesci a utilizzare le caratteristiche della tua indole, i tuoi "doni", come mezzo per affrontare le difficoltà e non come via di fuga.
insomma, se riesci ad essere il miglior consigliere di te stesso.
e questo è un problema che non ha età..

(la risposta: "fatti un tegamino di ca**i tuoi" è prevista e ben accetta, ovviamente[;)])

ma no ma no..è che diciamo almeno il fegato con un 5 anni meno stava parecchio meglio.
per non parlare di quella certa incoscenza che lo scorrere degli anni logicamente e forse per fortuna affievolisce.

ma guarda che a trenta magari sei stronzo come a 29 o ,se uno ci si impegna,anche molto ma molto di più. personalmente non dò tutta questa importanza alle cifre,ognuno si fà 'sto cazzo di viaggio al suo passo, non c'è nessun "extended play" da passare.
a me personalmente hanno un pò rotto i coglioni le tante e solite domande che mi sento fare,quelle del tipo:"ma come mai a 35 anni non ti sei ancora fatto una famiglia?" o le facce esterefatte di chi ha saputo che ti sei fatto un sabato sera da spaccabudella "ormai a quest'età dovresti aver messo la testa apposto".
ma che che succede di cosi terribile il giorno del tuo trentesimo compleanno? a me funziona tutto come prima,non ho subito mutazioni,uccello e cervello non è che si siano liquefatti( oddio non vanno tanto d'accordo ma quello mi succedeva anche 20 anni fà).
vabè,tanto questi son discorsi che vedrete svanire il giorno fatidico,quando arriverete alla mezzanotte con una mano sulle palle per non farvele cadere e con la faccia davanti allo specchio pronti a rilevare rughe o denti cadenti.

è così brutto arrivare a 30!? e io che avevo paura dei 18
comunque sia, secondo me la vecchiaia inizia proprio nel momento in cui perdi l'incoscenza. spero proprio che non mi succeda mai!

se proprio devo dire, più che di arrivarci a me darebbe fastidio non arrivarci proprio..
e poi guarda baglioni: è molto più decente ora che in passato! certo, non sarai più un "figo" ventenne, ma puoi sempre essere un "figo" trentenne, quarantenne, uno "splendido" 50enne, 60enne..


secondo me la vecchiaia inizia quando non riesci a vedere più il futuro ma solo il passato.

pietro baglioni proprio non te lo passo.eccheccazzo a tutto c'è un limite!!

UFF! ma io intendevo la vecchiaia dello spirito! è chiaro che prima o poi si invecchia tutti fisicamente (che poi anche questo non è che mi faccia uno strapiacere eh! un conto è uno splendido cinquantenne brizzolato, e un conto è una cinquantenne con le tette calate[:(])

comunque in sostanza, per incoscenza io non intendo farsi arrestare. che cazzo, un po' di responsabilità di vuole sempre. ma io penso di averla sempre avuta. Io per incoscenza intendevo (come dice pietruzzo) il coraggio di chiudere gli occhi e buttarsi nel vuoto. fare una scelta non tanto perchè la ragione ti dice che è la scelta giusta, ma perchè te lo dice l'istinto. Rischiare di sbagliare, ma almeno provarci. Essere imprevedibili anche per se stessi.

non mi sembri affatto così monna.vedi la cosa del fumetto.

chucho.. ne riparliamo quando arriverai alla loro età.. a 26 anni fa molto figo pensare che è meglio bruciare in un attimo che consumarsi lentamente, ma alla loro età in fondo non sono malaccio: continuano a vivere con il mestiere che si sono scelti e che gli piace, e a far soldi, chiamali scemi!
certo, forse un po' patetici, ma tutto dall'esterno può esserlo, non ti pare? anche io con le mie aspirazioni mediocri, anche tu con il tuo "dimolto", anche la monnina con la sua (sacrosanta) dose di incoerenza che tu le rinfacci, anche l'harlano dodo..
io non credo nell'ironia come mezzo per ribaltare sugli altri le critiche che non abbiamo il coraggio di fare a noi stessi. credo nell'ironia come mezzo per conservare il giusto distacco dai nostri problemi, come aiuto a non prenderci troppo sul serio.