<BLOCKQUOTE id=quote><font size=1 face="Verdana, Arial, Helvetica" id=quote>quote:<hr height=1 noshade id=quote>
No, Goblin, non ho nessun timore di essere "etichettata", perchè il mio Dylan Dog è proprio questo. Uno deve scrivere quello che è capace di scrivere, ciò che è nelle sue corde. Sia "Johnny Freak" che "Il lungo addio" che "Memorie dall'invisibile" (considerati capolavori di DD) non hanno niente di splatteroso. Di sangue ne scorre pochino e alla fine anche il soprannaturale c'è e non c'è. E' un filone di Dylan che sento affine a me, nelle mie capacità. Lo ammetto io per prima che non sono molto incline all'horror classico. Se fossi un film di Dario Argento sarei "Profondo rosso", non "Inferno". Visto che Dylan copre un certo ventaglio di "tagli" di avventure (per l'appunto dal paranoico/psicologico all'horror classico/fu-splatter) io ammetto di cavalcare questa linea. E a chi mi accusasse di non essere capace di fare storie classiche dell'orrore non potrei rispondere che in effetti sì, è così. A molti colleghi l'horror crudo viene benissimo, e tanto di cappello. Ame le storie psicologiche e "soft" riescono benino. E' giusto così.
<hr height=1 noshade id=quote></BLOCKQUOTE id=quote></font id=quote><font face="Verdana, Arial, Helvetica" size=2 id=quote>
Ma Paola, (posso darti del tu? sai, io sono uno alla Dylan Dog, non riesco a dare del tu nemmeno agli sconosciuti!!!<img src=icon_smile_big.gif border=0 align=middle>) secondo me quegli albi son considerati dei piccoli capolavori proprio perchè all'epoca erano delle storie che andavano fuori tema rispetto a quelle che erano le ambientazioni solite del DD... purtroppo però, il discorso non si può applicare ai lavori di oggi, perchè è come se si sia iniziato a divagare da parecchio tempo, e la stessa serie non riesca a ritrovare la sua vera identità (che non è quella di adesso).
<BLOCKQUOTE id=quote><font size=1 face="Verdana, Arial, Helvetica" id=quote>quote:<hr height=1 noshade id=quote> Indi per cui...
- "Il pifferaio magico": no, niente horror. Surreale e basta.
- Storia di Freghieri (guai a svelare i titoli!): diciamo "orrore metropolitano/umano"?
- Speciale di Piccatto: onirico/angosciante. Un po' di sangue c'è, però...
- Gigante di Alessandrini: più che orrore direi soprannaturale... qualche mostrino qui e là...
- Storia di Celoni: decisamente soprannaturale/angosciante
- Ari-storia di Freghieri: fabulistica e umanamente mostruosa
- Speciale di Roi: beh, qui i mostri si sprecano. Sangue pochino però...<hr height=1 noshade id=quote></BLOCKQUOTE id=quote></font id=quote><font face="Verdana, Arial, Helvetica" size=2 id=quote>
Concordo con JD, che belle le anticipazioni!!!
Eheheh, la buon vecchia Paola ha buon gusto con i disegnatori!<img src=icon_smile_big.gif border=0 align=middle>
Domanda per Paola: ma addirittura hai preparato le storie per i prossimi due speciali???
"Wendy, tesoro, luce della mia vita! Non ti farò niente. Solo che devi lasciarmi finire la frase. Ho detto che non ti farò niente. Soltanto, quella testa te la spacco in due. Quella tua testolina te la faccio a pezzi!" (Jack "Torrence" Nicholson, Shining)
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