Cravenroad7

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by rimatt</i>
<br />Eccomi! A me questa seconda parte è piaciuta meno della prima, ma l'ho trovata comunque buona. Del resto, con Morales si va sul sicuro: alcune sue storie sono perfette e altre ovviamente no, ma tutte meritano di essere lette. Di questo numero ho apprezzato il gran numero di comprimari ben caratterizzati e il coraggio di alcune scelte <b>(dare un volto a Cthulhu, e una forma grafica alle visioni di Lovecraft, non è da tutti, anche se bisogna ammettere che il risultato non è proprio un granché)</b>; mi è piaciuto meno il fatto che il BVZM sia decisamente defilato dall'azione. Comunque, un bell'albo... E tra due mesi tocca a Morales (di nuovo!) e Alessandrini! <hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Era già stato fatto addirittura nel n.5, <i>La casa ai confini del mondo</i>.
Comunque nemmeno lì il risultato era granchè [:D] benchè non peggiore di adesso.

Ah, è vero, ora ricordo... Mi sembra che i disegni fossero di Ricci. [:0]
Tra parentesi, che bello che era, quel Martin Mystère... Entusiasmante anche a rileggerlo oggi, a 25 anni e oltre dall'uscita.

Commenti sul nr.297 da parte di ComicUS:

http://www.comicus.it/view.php?section= ... oni&id=327

Ecco il numero che si troverà da oggi in edicola, il 298.
Autori Morales e Alessandrini.

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...e il prossimo di Ottobre, il 299 (di Recagno & Esposito Bros).
Dopodichè torneranno i colori per la grande festa del numero 300!

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A Parigi, uno studioso di storia medievale viene trovato ucciso nel suo appartamento. Da tempo il professore si sentiva perseguitato da ignoti, a causa di un segreto da lui custodito. Sergej Orloff è stato visto aggirarsi sul luogo del delitto, e quando Martin Mystère apprende la notizia non può fare a meno di chiedersi se il suo ex collega sia coinvolto in qualche modo nel fatto. è possibile che, dopo anni, Orloff sia tornato a essere uno spietato assassino? La vicenda è legata a Gilles de Rais, sinistro personaggio della Francia del 15? secolo; un valoroso combattente della ?Guerra dei Cent?anni?, a fianco di Giovanna d?Arco, poi tramutatosi in un sanguinario ?serial killer?...

Ho letto solo ora l'editoriale dell'ultimo MM...faccio gli auguri al Buon Vecchio Zio Alfredo, ti aspettiamo presto con altre storie nuove.

Povero Castelli.Solo lui poteva essere colpito da un morbo così mysterioso e raro.Bel numero quello di questo mese.L'attesa forte però è tra 2 mesi con "Il segreto di Giovanna d'Arco".
Adoro il filone Orloff-Loki-Morgana [^]
Penso anche si sveleranno alcuni punti oscuri riguardo il passato di Sergej.Che bello [:p]

<i>L'uomo senza memoria</i>, il MM attualmente in edicola, è davvero un bel numero, uno dei più genuinamente "martinmysteriani" scritti finora da Morales. Strano l'andamento di MM: in assenza di Morales non c'è Castelli che tenga, e le storie migliori sono tutt'al più leggibili; quando scrive Morales, invece, si può star certi che l'albo è quantomeno discreto, se non buono.

mmm...






Watson che ne dici ?

Che Xanadu è a mio parere la miglior storia mai scritta per Martin Mystère insieme a "La maledizione del Sahara" (Gigante n?4)[^]

Naaa... Cioè, è una buonissima storia, ma secondo il mio punto di vista quasi tutte le storie dei primi 50/60 numeri le sono superiori.

Sono un lettore recente di Martin Mystere...parlo per sensazioni.Le emozioni che mi hanno trasmesso queste 2 storie sono superiori a quelle provate quando ho recuperato i primi 50-60 numerid della serie [;)]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by rimatt</i>
<br />Naaa... Cioè, è una buonissima storia, ma secondo il mio punto di vista quasi tutte le storie dei primi 50/60 numeri le sono superiori.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Devo dar ragione al neofita, mai Castelli è stato così potente su MM. Ovviamente, Xanadu è una storia che presuppone altre storie precedenti. E' una storia sul personaggio molto più che del personaggio; è una storia profondamente matura, che va oltre gli argomenti della serie per riflettere sul personaggio e trasformarlo nel modo più completo in essere umano: è una storia che dà piena umanità alla figura di carta.

V.

Si vede che la nostalgia ha avuto la meglio. Il ricordo delle emozioni provate leggendo certe storie di Martin (come <i>Tempo zero</i> o <i>Frankenstein 1986</i>), lette a 8/9 anni, è talmente radicato in me da rappresentare un bel valore aggiunto. [:)]

Grazie Juan...POTENTE è proprio il termine più azzeccato per Xanadu.Rimatt, se non vengono in aiuto altri, come vedi, non riesco a mettere nero su bianco le mie sensazioni [;)][V]